Mentre la discussione in corso sui medici delatori nei confronti dei clandestini e’ fortemente ideologica e assai marginale nelle sue possibili applicazioni concrete (sostanzialmente e’ stato abolito l’obbligo della non denuncia dei clandestini) il decreto sulla sicurezza approvato oggi contiene una serie di altre norme, alcune ridicole e inutili, altre pericolosissime e indegne di un paese civile come per esempio quella gravissima sull’apologia su Internet:

No ad apologia o incitamento a delinquere via internet. Il ministero dell’Interno potrà ordinare l’oscuramento dei siti Internet sui quali si commette il reato di apologia o si istiga a delinquere. O potrà chiedere che vi vengano apposti filtri adeguati. I siti «disobbedienti» dovranno pagare una sanzione dai 50mila a 250mila euro.

Perche’ sulla liberta’ di coscienza dei cittadini (dei medici in particolare) si puo’ sempre sperare, mentre per i bavagli alla libera espressione imposte dal governo in un paese ormai incamminato verso l’odio di qualsiasi opinione differente non sembra esserci molto da fare.

19 commenti a “Berlusconi e lo spray al peperoncino”

  1. Giacomo Brunoro dice:

    ne parlavo proprio pochi giorni fa, qui stiamo per andare incontro ad una lotta di portate epocali sulla libertà di pensiero. più la società si fa complessa (e di conseguenza globalizzata) e più la libertà di pensiero diventa un problema per chi sta ai piani alti.

  2. spider dice:

    Eh ma figurati, qui la libertà di espressione è più che garantita.

    Come dicono a Firenze (cit.), “va’ ‘ia va’ ‘ia” :-D

  3. corrado dice:

    Scusa Massimo, sono d’accordo che nel 99% dei casi non ci sarà alcuna delazione, ma non è questo il punto. Io faccio il farmacista in un paesino che, pur al di fuori dei flussi migratori “importanti” vede comunque una forte presenza di irregolari provenienti dall’est europeo, principalmente per il fenomeno delle badanti. E’ da quando che ci è cominciato a parlare di questa norma, che queste persone hanno un apaura fottua ad andare in una guardia medica, o in un pronto soccorso. La’ltro giorno ho dovuto sudare sette camice per convincere una mamma rumena a portare il suo neonato in ospedale, perché era ocnvinta che sarebbe stata denunciata e addirittura le avrebbero tolto il bambino. E ti assicuro che non è un caso isolato.
    E qui non c’è alcunché di ideologico: la norma nella sua inapplicabilità , prima che discriminante e razzista, è di una stupidità abissale, perché i danni che essa produrrà, inapplicata!, sono reali e concreti.
    Che tristezza.

  4. pandasorn dice:

    Pensa quando filtreranno tutta facebook dal territorio italiano.
    Ci sarà da ridere (per non piangere ovviamente)

  5. Daniele Minotti dice:

    @pandasorn
    Eh… Ottima osservazione e anch’io sono conbattuto se ridere o piangere.
    @Mantellini
    C’è qualche incolpevole imprecisione (colpa dei media-fonte), ma sull’apologia è scandaloso che quel reato esista ancora, qui o nel mondo *tangibile*.

  6. Daniele Minotti dice:

    Ecco, un’imprecisione molto grave. La regola dell’oscuramento non ha origine governativàma èda attribuire a un Senatore UDC (che non mi risulta sia partito al governo). Poi, sarei proprio curioso di sapere chi ha votato quell’emendamento. Indagherò.
    Comunque, sarà sempre la magistratura a dare il via ad eventuali operazioni di inibizione.
    Questo per corretteza politica.

  7. Daniele Minotti dice:

    Però riflettevo. Questi dell’UDC (tipo Volontè) son quater gatt, ma fanno un casino (o Casini…) della MAdonna con Internet…

  8. Giancarlo dice:

    Beh se l’hanno approvato, non l’avranno votato solo quelli dell’UDC. Non mi meraviglierei se l’avessero votato bipartisan, perchè riguardo al dissenso, le sensibilità del pdl e del pd sono molto simili.

  9. Daniele Minotti dice:

    Ecco, Giancarlo, esattamente quello che pensavo io.
    Mi fa piacere non essere l’unico.

  10. Logico dice:

    Se ho capito bene: se per esempio, io adesso pensassi di istigare alla rivolta di piazza, al povero Massimo costerebbe 50-250 mila euro!?!? In tal caso non vorrei essere Beppe Grillo… ah già ma lui se non sbaglio con il sito è in Svizzera….

  11. AR dice:

    al primo focolaio di meningite/TBC/fate_voi ci facciamo 4 risate, anche perche’ nn mi risulta che virus e batteri chiedano il permesso di soggiorno. ah già, ma gli irregolari di solito vivono in condizioni igieniche piu’ che accettabili… facciamo cosi’,cancella sto commento, non si sa mai ti arrivi una multa per disfattismo mezzo web.

  12. Daniele Minotti dice:

    @Logico
    Hai capito bene qullo che è scritto qui (tratto dal Messaggero… poi critichiamo sempre i giornali…), ma non è così.
    La regola riguarda i provider di connettività.
    Non cominciamo, adesso, a dire che è una legge ammazza-blog. È una caxxata, ma non ammazza i blog.

  13. mario dice:

    ma per faccialibro, pensi che in california darano retta a maroni o gli diranno di non rompere i medesimi?

  14. Daniele Minotti dice:

    @Mario
    Quelli di faccialibro potranno anche dire di non rompere le scatole, ma con l’inibizione di accesso si evita anche questo interloquire con la piattaforma.

  15. Daniele Minotti dice:

    @Mario
    Ehm… lo schermo piccolo mi impedito, in un primo momento, di cogliere la battuta :-)

  16. Alla deriva | Ragazzo fortunato dice:

    […] dopo aver letto questa splendida tristissima definizione data da Mantellini alla nostra amata […]

  17. mario dice:

    ed i filtri li compreremo dai cinesi, cui la russa dovrà andare a chiedere scusa per quanto ha rotto loro i maroni (bis in idem)

  18. Dax dice:

    Parliamo anche del resto del titolo dell’articolo scritto…Finalmente hanno dato un modo di difendersi alle donne dopo tutti questi casi di aggressione e stupro. Siamo diventati un paese da Far West, la gente chiedeva delle risposte. Quale donna non si sentirebbe meglio con uno di questi in tasca?

    http://www.spraypeperoncino.com

  19. Notizie dai blog su Gli spray al peperoncino, da arma dei rapinatori a strumento di difesa per le donne dice:

    […] Berlusconi e lo spray al peperoncino Mentre la discussione in corso sui medici delatori nei confronti dei clandestini e’ fortemente ideologica e assai marginale nelle sue possibili applicazioni concrete (sostanzialmente e’ stato abolito l’obbligo della non denuncia dei clandestini) il decreto sulla sicurezza approvato oggi contiene una serie di altre norme, alcune ridicole e i blog: manteblog | leggi l’articolo […]