14
Gen
Breaking News di CNN:
— Apple CEO Steve Jobs takes leave until end of June; Jobs says health issues “more complex than I originally thought.”
Breaking News di CNN:
— Apple CEO Steve Jobs takes leave until end of June; Jobs says health issues “more complex than I originally thought.”
Gennaio 14th, 2009 at 23:21
Massimo, come figlio di medico, mi preoccupo quando sento dire (o scrivere) da un medico che è preoccupato (gioco di parole non voluto). Non mi sono mai dimenticato questo tuo post:
http://www.mantellini.it/?p=5133
Gennaio 14th, 2009 at 23:45
Meglio così se sta male e ne ha bisogno!
Gennaio 14th, 2009 at 23:47
Io credo che lui lo sappia da un pezzo e se è così mi posso solo immaginare quale sofferenza e coraggio abbiano accompagnato il suo cammino negli ultimi mesi.
Non sono un esperto di rete (come Massimo sa bene) ma mi sento di dire che il “bello” di questa storia è che è simile a quella di molti che si incontrano nelle corsie o negli ambulatori, persone assolutamente “anonime” che fanno un cammino simile e che ti fanno rimanere a bocca aperta a pensare.
Sarà che gli anni passano, sarà un velo di nostalgia o paura, ma nel mare di notizie che passano leggere questa “edizione straordinaria” può far riflettere; non sulla diagnosi o sulla capacità di esorcizzare per mesi la verità, ma sulla vicenda umana che è di tutti.
E forse non sarebbe una bella notizia convincersi che noi bastiamo a noi stessi e non ci può essere altro ……
scusate, mi è venuta di getto
Ciao Massimo
Luca
Gennaio 15th, 2009 at 00:30
E’ ufficiale, Apple ha pubblicato la lettera intera.
http://www.apple.com/pr/library/2009/01/14advisory.html
Stralci in italiano su TAL
Gennaio 15th, 2009 at 00:30
Sorry, il link a TAL
Gennaio 15th, 2009 at 00:45
non pensavate che avesse davvero l’influenza???
mi dispiace … ma come lui negli ospedali italiani che ne sono a milioni
Gennaio 15th, 2009 at 05:16
Alla fine – quando ci trovammo in due a non credere alle bugie della lettera precedente che parlava di una curiosa disfunzione ormonale – avevamo ragione.
Solo, per favore, (lo dico ai commentatori) non iniziate il piagnisteo universale come per quando è morto il Papa, ché non c’è niente di peggio che l’agiografia diffusa mentre uno è lì che – a stento – muore.
Insomma, Steve Jobs è un imprenditore (nemmeno dei più simpatici e dei più onesti e corretti) che vendeva computer e altri aggeggi elettronici: ricordiamocelo e prendiamo le misure alla cosa, eh. Non era Gandhi.
Gennaio 15th, 2009 at 08:59
@Suzuki non so, sinceramente…
Certo non ha lo stesso carisma nobile di Gandhi, ma è molto di più di un semplice imprenditore e venditore di computer: ha inventato un modo di stare al mondo.
Quello che siano le macchine ad essere a portata di mano dell’uomo e non il contrario, com’era prima :)
Gennaio 15th, 2009 at 10:35
Condivido il pensiero di Enrico: Jobs merita rispetto per la sua storia umana che temo diventerà drammatica, ma dal suo punto di vista ha gestito mediaticamente con intelligenza l’informazione sulla sua situazione. Ma appunto se possibile non farne un martire. Anche perche un buon imprenditore e’ buono se l’azienda gli sopravvive … non nel caso contrario
Gennaio 15th, 2009 at 11:41
Sì Pasteris, tipo Olivetti per esempio
Gennaio 15th, 2009 at 12:14
Tonino, detto sinceramente… tiè!
E comunque con Adriano è morta la grande impresa in Italia, non solo la Olivetti.
Gennaio 15th, 2009 at 14:20
non capisco la meraviglia. Era evidente che non l’avremmo più rivisto per un bel pò. Ricordatevi però una cosa.
SJ è Apple.
Ma Apple non è SJ.
L’iPhone, gli iPod non sono stati inventati da lui ma il team che c’è dietro. Jobs è l’anima senza dubbio ma non perdete la bussola. Le dinamiche di mercato sono portate avanti da uomini che sanno quello che fanno. Apple anche senza SJ continuerà nella sua campagna di escalation. Le economie di scala le applica meglio Apple come TEAM (non una persona sola badate) di qualsiasi altra società al mondo in questo momento.
Per SJ è giunta l’ora di dedicare più tempo a sè stesso e alla sua famiglia. Se lo merita.
Tra un anno a quest’ora, ma anche prima, è facile immaginare che il CEO di Apple sarà Cook, Ive, Schiller o altri (tutto validi, anche se sprovvisti del carisma spirituale di Jobs). Ma SJ qualora, e lo speriamo tutti, vada tutto per il meglio e si riprenda al 100% potrebbe svolgere la funzione di Presidente.
Attualmente la società Apple non prevede tale organo sociale.
Un domani, quando SJ non sarà più CEO, potrebbe introdurla per quanto riguarda la supervisione.
Gennaio 15th, 2009 at 14:31
Suzukimaruti
1) quello che pensano le persone di Jobs non penso possa deciderlo tu. SJ è molto più di un imprenditore. Ma sorvoliamo perchè sarebbe inutile parlarne immagino.
2) scrivi “…bugie della lettera precedente che parlava di una curiosa disfunzione ormonale”.
Perchè ti devi affiancare ai giornalai italiani e cercare di superarli sulla linea di traguardo? Spiegamelo.
Scusa ma hai la cartella clinica di SJ in mano? (è gradita una risposta)
Leggendo che pensava la cosa fosse meno grave del previsto non ti viene da pensare che quando ha scritto la prima lettera credeva veramente di avere solo quella disfunzione alimentare (la cura è ormonale, non la disfunzione)? (v.s.)
E se credi sia in malafede che prove hai per scrivere che sono “bugie”? (v.s.)
Non è possibile che il medico gli abbia diagnosticato una cosa e poi abbiano scoperto altro oppure che per grave intende che ci vorrà molto molto più tempo? (v.s.)
Poi magari sarà come dici tu ma la tua è una supposizione non basata su cartelle cliniche o analisi di cui tu NON hai.
Questo significa essere giornalaio per me. Assumere per certe cose di cui non si sa NULLA.
Salutimaruti
Gennaio 15th, 2009 at 14:33
si chiede perdono per alcuni errorini di scrittura
Gennaio 15th, 2009 at 16:01
Io credo che suzukimaruti non abbia tutti i torti, difficile credere che lo staff medico (immagino di altissima qualità) a sua disposizione abbia sbagliato così palesemente la diagnosi sottovalutando i suoi problemi. Credo ci sia dell’altro. E si capisce bene cosa pensando che alla notizia del suo temporaneo abbandono il titolo è subito andato giù di dieci punti.
Prima di tutto è necessario salvaguardare gli asset, la verità può attendere.
Gennaio 15th, 2009 at 17:17
Alessio,
tutto può essere. Ma dire che sicuramente ecco avete visto è una “bugia” è da giornalai.
p.s. se c’è qualcosa da comunicare Apple comunica il tutto alla SEC, ma mica Apple o la SEC lo vengono a dire a noi. Sono carteggi riservati. Le leggi americane non lasciano spazio in queste situazioni.
Gennaio 15th, 2009 at 19:10
Beh, non è proprio una sorpresa che la trasparenza – idolo e feticcio della Rete – si debba applicare a tutti, anche i più potenti, eccetto che i potenti della Rete, con il loro nomi corti corti: Jobs, Gates, Bezos, Page, Brin…
Gennaio 15th, 2009 at 22:04
sascha
è vero!..ma come mai sta cosa
Gennaio 15th, 2009 at 22:06
comunque la trasparenza sulla salute privata di una persona non esiste. A meno dell’applicazione delle regole previste in materia di finanza etc per il resto chiunque ha il diritto alla riservatezza più assoluta.
Gennaio 16th, 2009 at 14:09
Ma è lo stesso Jobs che ha voluto farne un caso fin dall’inizio, se te la tiri da rockstar non puoi pretendere riservatezza.
Gennaio 16th, 2009 at 22:07
Alessio
scusa? Jobs cosa? ha voluto farne un caso? questa non si era ancora sentita anche perchè a nessuno, al mondo, era venuto in mente di scrivere una cosa abominevole come quella da te scritta.
Che cosa.
Stai.
Dicendo.
La stampa e tutto il mondo legato a Wall Street ha fatto rumore. Da Jobs non è mai proferita parola se non in momenti in cui non se ne può proprio più di sentire che tutti ti danno per morto (iReport mai sentito?).
La prossima volta prima di scrivere una cosa così pensaci su. Spero tu ti sarai accorto che hai scritto quella che a Roma definiscono “fregnaccia”. Perchè di scriverne una può capitare a tutti. Non capire che la si è scritta però è molto più grave.
Ciao.