Leggo da Beppe che la detrazione del 55% sulle energie rinnovabili alla fine e’ stata riconfermata. Ottima notizia. Si conferma in ogni caso il teorema secondo il quale con questo governo (che all’inizio intendeva perfino rendere la norma retroattiva) sia sufficiente urlare abbastanza forte perchè qualsiasi sua ferma decisione possa venire rapidamente derubricata.

10 commenti a “Il governo dello share”

  1. Dario Salvelli dice:

    Non ne sono così convinto ma lo spero vivamente. Una buona notizia, comunque.

  2. lucanellarete dice:

    mah, anche io ne dubito
    soprattutto dopo aver urlato un gran bel po’ alle manifestazioni per l’università pubblica e non aver ricevuto alcuna risposta
    ciao
    luca

  3. Massimo Moruzzi dice:

    sempre l’ultimo governo prodi, insomma. spero si continui così, con presidenti del consiglio sempre più anziani e deboli, che visto quello che c’è in giro, meno governo c’è e meglio è…

  4. Massimo Moruzzi dice:

    sembra l’ultimo governo prodi, insomma. spero si continui così, con presidenti del consiglio sempre più anziani e deboli, che visto quello che c’è in giro, meno governo c’è e meglio è…

  5. Stefano Vitta dice:

    Io, forse, preferirei pensare che il governo, se convinto con una dialogo propositivo, di aver intrapreso una strada sbagliata, è in grado di cambiare idea. Sono un illuso?

  6. Alessio dice:

    Già, perchè invece con il governo Prodi andava diversamente?

  7. Mammifero Bipede dice:

    Altro che antielitismo all’americana, qui siamo passati direttamente alla sondaggiocrazia.
    :-(

  8. gluca dice:

    dissento, sull’Iva di sky (grande battaglia del PD ;) il governo ha mantenuto le posizioni salde. poi sky non l’ha assorbita, ecc. ecc. e amen.

  9. dav dice:

    “[…] sia sufficiente urlare abbastanza forte perchè qualsiasi sua ferma decisione possa venire rapidamente derubricata.”

    memoria corta o cortissima???
    immunità alle maggiori cariche dello Stato, riforma Gelmini giusto per fare due esempi recenti che hanno visto i cittadini mobilitarsi

  10. ilcristo dice:

    ma anche no!