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Nov
L’89enne Licio Gelli, personaggio impresentabile al centro delle cronache piu’ cupe di questa repubblica condurra’ prossimamente un programma TV. Umberto Bossi, 67 anni, colpito nel 2004 da un ictus devastante, rimane nonostante tutto saldo alla guida della Lega. Giulio Andreotti, altro 89enne, ha partecipato oggi alla sua milionesima comparsata TV mostrandosi ad un certo punto in uno stato di assoluto isolamento spazio tempo dal mondo ciircostante. Ma che razza di societa’ e’ quella dove una volta raggiunte posizioni di privilegio non c’e’ altra maniera di abbandonarle se non l’accesso al camposanto?
Novembre 3rd, 2008 at 00:33
la nostra
Novembre 3rd, 2008 at 07:31
Beh,non è certo la società che – con tutti i suoi difetti e i suoi scheletri nell’armadio – dà a un giovane nero-mezzosangue la possibilità di diventare IL PRESIDENTE.
E’ una società post-fascista ma non ancora defascistizzata, di trame di palazzo, di intrighi vaticani, di tentazioni sediziose, superstizione, culto dei santi e delle salme ambulanti. E di vecchi piduisti che si riciclano come veline perché il segreto dell’eterna giovinezza,l’hanno capito anche loro, è lì, nel tubo catodico.
Novembre 3rd, 2008 at 09:26
è una società dove il potere logora chi non ce l’ha (citazione da uno dei chiamati in causa) e se ne vanno sempre i migliori
Novembre 3rd, 2008 at 10:35
Ma direi che nessuno a sinistra si è fatto scrupoli a tifare per Rita Levi Montalcini o non ha gioito per l’elezione di Giorgio Napolitano.
Non è che i vecchi facciano comodo solo quando condividono le proprie idee politiche.
Novembre 3rd, 2008 at 11:13
Scusami, S, ma non puoi paragonare la Montalcini agli altri personaggi di cui in questo post. Quanto a Napolitano, il primo Presidente della Repubblica (ex?)comunista è un disastro che cammina, e ha firmato cose che quel bravo pretone di Scalfaro non avrebbe mai firmato. Ma come essere sorpresi di tutto ciò, considerando che si tratta di un over80 e di uno che nel ’56 si schierò a favore della repressione sovietica coi carri armati in Ungheria?
Novembre 3rd, 2008 at 11:50
oddio, vorrai mica chiudere il blog?
Novembre 3rd, 2008 at 12:03
beh e’ di oggi la notizia che berluscono vuole vivere fino a 120 anni vedete un po voi…
altri 50 anni di berlusca….
rotfl
Novembre 3rd, 2008 at 12:46
ad un certo punto del filmato ho visto chiaramente la clessidra che girava, sopra la tempia di andreotti. qualcuno lo resetti, per favore.
Novembre 3rd, 2008 at 12:51
La situazione è grave e non riguarda solo i vertici, tant’è che il fenomeno si rispecchia a vari livelli sia nel pubblico sia nel privato. In qualità di giovane (ormai non più visto che ne ho 35 di anni, ma vista la situazione direi “giovanissimo”), la cosa non mi fa piacere e non posso che essere d’accordo con chi si lamenta dello stato delle cose. Eppure mi chiedo: la cosa dipende da loro oppure da noi giovani? Sono loro a doversi fare da parte o forse siamo noi che dobbiamo farci avanti? Non lo facciamo nel modo giusto? Certo aspettare che loro si facciano da parte o lamentarsi della situazione non è il modo migliore per cambiare le cose…
Io non so qual’è la soluzione al problema, ma forse bisogna agire con forza: non dico una rivoluzione, ma quasi! In caso contrario le cose non cambieranno :-(
Novembre 3rd, 2008 at 14:39
Un società che va a rotoli
Novembre 3rd, 2008 at 15:34
Gerontocrazia?
Novembre 3rd, 2008 at 15:51
Non ci sono più le mezze stagioni (dato che siamo in modalità luogo comune…)
Novembre 3rd, 2008 at 18:07
Direi che non c’è altro da commentare..
Più sei nel male, più hai successo!
Se hai le spalle coperte, fai tutto ciò che vuoi e nessuno ti può fare nulla..
Questo sarebbe il nostro paese..
Novembre 3rd, 2008 at 19:50
Berlusconi ha già annunciato che arriverà a 120 anni: il discorso quindi è chiuso.
Novembre 3rd, 2008 at 20:09
@Tolardo: Credo non dipenda da lui. Va bene che ha una grande opinione di se, ma la grande livella ha più potere.
Novembre 4th, 2008 at 08:03
Perchè a voi farebbe tanto schifo arrivarci a 120?