15
Ott
Io tutte le volte – tipo stamattina – in cui all’edicola accanto a me sento un cliente chiedere “Libero”, non posso fare a meno di voltarmi a guardarlo con una espressione di (credo) stupore in volto. O era altro?
Something went wrong with the twitter. Please check your credentials and twitter username in the twitter settings.
Ottobre 15th, 2008 at 13:00
Suvvia, Massimo, non facciamo i Radical Chic. Repubblica se vuoi e’ anche peggio…
Ottobre 15th, 2008 at 13:23
Faccio l’edicolante da un po’ ormai e non credo esista nessun quotidiano disonesto, falso e oltraggioso come Libero. Neppure il Giornale, che pure prova a copiarlo, ci riesce così bene.
Ottobre 15th, 2008 at 13:38
E pensa come gode quello che compra Libero (giornale in cui le notizie non mancano affatto) e vede uno accanto che sorride sornione…
Ottobre 15th, 2008 at 13:40
Rockwater, sei edicolante, dunque ogni tanto leggi anche Liberazione, l’Unità , il manifesto, vero?
Ottobre 15th, 2008 at 13:48
Mamma mia, quando leggo questi post vado completamente fuori di testa.
Preferisco qualsiasi cosa a questi snob insopportabili…qualsiasi.
Poi mi rincuoro pensando che finché resterete così continuerete a contare come il due di picche, non imparerete mai.
Ottobre 15th, 2008 at 14:22
Cioè, pensare che Libero sia un giornalaccio, è da snob?
Ottobre 15th, 2008 at 14:40
non è che pensare che Libero sia un giornalaccio è da snob, forse non è giusto considerare un minus habens chi lo compra.
in fondo noi progressisti riteniamo che le carfagne lo facciano per colpa della società e che chi compra eroina dovrebbe poterla avere dalla asl.
mario
Ottobre 15th, 2008 at 14:57
Non è da snob è da snobboni, il che è peggio.
Ottobre 15th, 2008 at 15:04
comunque amo questo blog perche’ a post interessantissimi, acuti, a volte anche con qualche notiziola, alterna poi post come questo, surreali.
Ottobre 15th, 2008 at 15:49
quello che dice: “contiunerete a contare come il due di picche”, potrebbe specificare a chi si riferisce? L’equazione (a cui pare faccia riferimento) “se uno trova ridicolo Libero = è un comunista che perderà sempre” è ridicola. Proprio come Libero
D.L.
Ottobre 15th, 2008 at 16:36
Non contesto il fatto che chiunque possa pensare che Libero sia o non sia ridicolo, ci mancherebbe.
Quello che mi fa rabbrividire è altro; la superiorità o il disgusto di quello che guarda l’altro che compra Libero.
Quindi non far finta di non capire coi discorsi dell’equazione.
Ripeto: continuate così che andate bene, continuerete a contare un cazzo, a farvi i barcamp e le seghe mentali fra di voi.
Compris?
Ottobre 15th, 2008 at 16:37
e vai di maniòmio, come direbbe bucknasty..
Ottobre 15th, 2008 at 16:51
120 mila copie vendute al giorno mi sembra un buon successo per Libero
Ottobre 15th, 2008 at 16:52
ok, ho capito: noi (!?) “conteremo un cazzo” e ci faremo le “seghe mentali tra di noi” (masturbazione telepatica di gruppo)… voi(?!) invece sarete i salvatori del nuovo mondo, insaziabili fornicatori (non avete mica tempo per le seghe voi).
D.L.
Ottobre 15th, 2008 at 16:59
Cacchio Lucacolombo, glie le hai cantate, eh!?!
Ma LOAL, perdinci
Ottobre 15th, 2008 at 17:11
No,
io me lo ricordo quel giorno.
Me la ricordo la prima pagina:
http://farm2.static.flickr.com/1218/1216401467_1864d79f79_o.jpg
Mi ricordo l’effetto che mi fece mentre cercavo notizie su quell’ Uomo andando in edicola.
Mi ricordo tutto.
E la rabbia ancora non se ne va.
Anche adesso,
mentre ripenso a quei giorni.
Lui non c’è più, quelle parole son rimaste.
Lui era un Uomo Pesante che non meritava la stupida leggerezza di quell’inchiostro.
Per nulla e per niente.
Ottobre 15th, 2008 at 17:39
scusate, e’ qui che si firma? pure io penso che libero sia un pessimo giornale. quindi sono snob.
Ottobre 15th, 2008 at 18:20
la stupida leggerezza di quell’inchiostro era parto di un certo Renato Farina…
Ottobre 15th, 2008 at 18:38
Dov’è che si sottoscrive per l’attestato di snobismo?
Eccomi!
P.s.: conterò come il due di coppe?
Ma il “due di coppe” non sa contare, lo sanno tutti…
Ottobre 15th, 2008 at 19:44
Mio padre legge Libero tutti i giorni.
Ha iniziato comprando il Giornale quando lo dirigeva Montanelli, poi ha continuato a leggerlo quando la direzione è passata a Feltri, quindi ha seguito Feltri quando ha fondato Libero.
Quando Montanelli dirigeva il Giornale mio padre lavorava molto, e forse non aveva il tempo di leggere i suoi articoli con la dovuta attenzione.
Io non credo di essere snob. L’unico motivo per cui non compro Libero è che preferisco la normale carta igienica in rotoli.
Ottobre 16th, 2008 at 00:19
libero fa schifo
Ottobre 16th, 2008 at 00:29
Libero mercato, allegato economico di Libero è un giornale molto interessante
Ottobre 16th, 2008 at 01:07
Ecco allora firmo anche io: sono snob. Libero è un giornale indecente. Altro che porno!
Ottobre 16th, 2008 at 07:53
L’aspirazione massima dell’italiano medio: mettere la propria firma in calce a un appello.
Ottobre 16th, 2008 at 09:41
Chissa perche’ tutti i denigratori di Libero non argomentano: perche’ vi fa schifo? Non trovate notizie? Parla male della sinistra? Non vi piace il taglio delle notizie?
E’ falso? Ne siete certi? Sapete che uno prima di scrivere stupidaggini o falsita’ ci pensa due volte dal momento che esistono le querele?
La verita’, purtroppo, e’ che non vi piace perche’ e’ di destra. Punto.
Ottobre 16th, 2008 at 16:55
esaù, quando parli di quella cosa che uno prima di scrivere stupidaggini o falsità ci pensa due volte, ti riferisci per caso all’agente Betulla?
Ottobre 17th, 2008 at 10:30
Niente da fare, non uno che abbia capito quello che ho scritto, ma sono io che non son capace a scrivere.
Ottobre 17th, 2008 at 19:13
Beh… io quando viaggio in treno e un tipo seduto di fronte a me apre una copia di Libero io inizio a puntarlo… una volta uno si è addirittura intimorito e subito lo ha richiuso. Per poco non mi chiedeva pure scusa.
Ottobre 18th, 2008 at 01:16
tu si che sei un figo.. caxxo nn sai quanto ti invidio..
Ottobre 18th, 2008 at 20:45
Libero è un giornale indecente.
Non saprei neanche ritrovare ragioni precise, se non che è arrogante, subdolo, affarista, opportunista, spaccone, egoista. Rappresenta tutto ciò che io detesto di una certa mentalità .
Quella che se ne frega di un milione di cose, che gira in SUV, guarda il Bagaglino e non vede niente, assolutamente niente che vada oltre il suo naso. Figuriamoci oltre l’Italia.
Addirittura oggi pensavo che se dovessi scegliere qualcosa che mi fa dire, “ecco, io detesto quello” è la Libero sub-cultura.
Ottobre 20th, 2008 at 14:32
…di invidia?