La Carlucci Gabriella, soubrette italiana convertita alla politica, dopo essersi opposta fieramente ad alcuni dei piu’ noti fisici mondiali su materia di loro competenza meritandosi il plauso di tutta la blogosfera mondiale ora se la prende con Salvatore Settis, uno dei piu’ grandi classicisti, storici dell’arte che questo paese possegga. Il tutto perche’ a quanto pare Settis, attuale presidente del Consiglio Superiore per i Beni Culturali, ha mostrato disaccordo con il progetto di cessione ai privati della gestione del patrimonio artistico italiano pensato dal neoministro Bondi. Propongo una petizione online per invitare la Carlucci ad iniziare ad occuparsi di materie nelle quali abbia anche una seppur vaga competenza: per esempio la dominanza del pervinca negli studi di Buona Domenica.

(via wittgenstein)

6 commenti a “Il patrimonio artistico? A Carallucci e vino”

  1. Alessandro Lanni dice:

    giustissimo, pero' andiamoci piano con le iperboli

    Giorgio Parisi e' un criptoNobel

    Settis un po' meno

  2. Prometeo dice:

    D'accordissimo anch'io, sia col post di Massimo che con quanto scrive Alessandro Lanni prima di me, e lo dico da storico dell'arte: Settis è bravo ma non è – proprio no – "uno dei più grandi storici dell'arte che questo paese possegga".

  3. frap1964 dice:

    Magari se gli spiegano alla Carlucci che il Consiglio superiore per i beni culturali e paesaggistici è un organo meramente consultivo (da consultare obbligatoriamente in vari e diversi casi), ma senza alcun reale potere decisionale, che dura in carica al max. tre anni e che "prima della scadenza del termine di durata deve presentare una relazione sull'attivita' svolta al Ministro per i beni e le attivita' culturali, che la trasmette poi alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, ai fini della valutazione congiunta della perdurante utilita' dell'organismo e della conseguente eventuale proroga della durata", (comunque non superiore a tre anni, da adottarsi con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per i beni e le attivita' culturali)… magari poi si tranquillizza ;-)

    In ogni caso è il ministro che nomina il presidente, per cui l'uscita della Carlucci ha quale unico scopo quella di far valere la logica dello spoils system anche per gli organi consultivi, oltre che per quelli direttivi del Ministero. Bassa politica, tutto qui.

  4. frap1964 dice:

    Un po' OT, ma a giudicare dalla sua scheda, la Carlucci sembra anche molto attiva sia nelle proposte di legge in materia di spettacolo, che nelle interpellanze che riguardino la regione Puglia (circoscrizione dove è stata eletta). Sollecita ad esempio la costruzione di un inceneritore a Trani su gara già  aggiudicata, ma poi revocata (Vendola è contrario) con relativa multimilionaria richiesta di danni. Questo per evitare l'allargamento di una discarica a Trani, "con il rischio di inquinamento e di disagio per i cittadini."(sic!)

    http://www.camera.it/resoconti/dettaglio_resoconto.asp?idSeduta=028&resoconto=stenografico&indice=cronologico&tit=00030&fase=#sed0028.stenografico.tit00030.sub00010

  5. frap1964 dice:

    A Carallucci e vino

    http://www.gabriellacarlucci.it/2008/03/27/invito-a-cena/

    si è fatta eleggere, la furbacchiona (…e io pago!).

    Considerata la scelta brillante della data, qualcuno avrà  pensato ad uno scherzo?

  6. icynose dice:

    Speriamo che non si accorga della dominanza del pervinca in Buonadomenica… sai che frana di balle, poi!