Oggi mi e’ arrivata una mail nella quale la “Nuova Mazda” mi domandava di diventare suo amico su Facebook. Ci ho pensato un po’ poi ho declinato, non vorrei che la mia vecchia Renault si ingelosisse.

11 commenti a “ADDAMI COME AMICA”

  1. vb dice:

    In una società  di alienati stressati in cui costruire rapporti interpersonali stabili diventa sempre più difficile, i tuoi unici amici fedeli sono gli oggetti.

    Naturalmente, solo finché non scade la loro licenza d'uso.

  2. Massimo Moruzzi dice:

    Massimo, ripensaci: hai già  3 amici in comune con la nuova Mazda ;-)

  3. Massimo Moruzzi dice:

    potreste giocare a scopa, che so…

  4. ArgiaSbolenfi dice:

    A volte ho la sensazione che tutte le profezie di Dick e gli altri scrittori di fantascianza più paranoici si stiano avverando…

  5. Davide Tarasconi dice:

    ci ha provato anche con me, un paio di settimane fà .

    anche se sono in Erasmus, non voglio tradire la Punto.

    (i tre amici in comune, piuttosto, sono inquietanti…)

  6. Annarella dice:

    Ho ricevuto l'invito un paio di settimane fa. Ci ho pensato bene ma tra di noi come comportarmi con lei : non ho la patente

  7. Albert Antonini Mangia dice:

    Mi viene da ridere perchè proprio ieri sera senza alcun invito (ho visto questa possibilità  cliccando il link "condividi" del motore di ricerca) sono "diventato amico" del portale http://www.ecocho.com/ su Facebook. Se poi Google si ingelosisce almeno ho la scusa: io lo faccio per una buona causa :-)

  8. Dario Salvelli dice:

    Io l'ho aggiunta ma le ho inviato un messaggino,chissà  che non si voglia mettere con me. :-)

  9. Noantri dice:

    Ma un po' di pubblicità  virale, la Canalis non la fa mai eh? Peccato.

    [Ste]

  10. Maurizio Mazzanti dice:

    intanto Paperon de Paperoni ha quasi 3500 amici

    http://www.facebook.com/profile.php?id=1218553087

  11. Perché su Internet le aziende si DEVONO comportare “come le persone”. « Internet P.R. dice:

    […] Perché è vero che è ridicolo pensare che si possa diventare amici di una macchina, ma è anche sbagliato criticare un mondo perché qualcuno lavora […]