Una delle cose che mi piacciono di piu’ della piccola citta’ in cui sono nato sono i pini marittimi centenari presenti un po’ ovunque. La municipalita’ deve averlo saputo e fa di tutto per abbatterne il maggior numero possibile. La scusa solita e’ quella di costruire enormi cementose rotonde o svincoli imprescindibili per il traffico in verticale aumento. Oggi alle perplessita’ da parte di un quotidiano locale sulla necessita’ di un simile scempio l’assessore ai lavori pubblici con enorme sprezzo della intelligenza altrui ha risposto:

1 Che l’abbattimento degli alberi per essere eseguito ha bisogno di 15 diverse approvazioni e che quindi se gli alberi vengono abbattuti lo si potra’ certamente fare.
2 Che comunque un numero analogo di alberi verra’ ripiantati in un’altra area del territorio comunale.

Questo per dire che Berlusconi non e’ mica il solo a dar aria alla bocca. Anche certe amministrazioni di centro sinistra non scherzano.

p.s. titolo fantastico eh? ;)

6 commenti a “LA PREVALENZA DEL CREPINO”

  1. Fabio dice:

    questo posto te lo potevi risparmiare

  2. Davide Tarasconi dice:

    amministrazioni? centro-sinistra?

    basta con questi termini ambigui…

  3. chartitalia dice:

    > p.s. titolo fantastico eh?

    Assolutamente sì. Anzi, devo averlo anche scritto in qualche mio post che qui si trovano i migliori titoli di tutta la blogosfera. Spesso mi capita di vedermi costretto a leggere il post per il solo scopo di apprezzare meglio il titolo… :-)

  4. Prometeo dice:

    "Gli Italiani detestano gli alberi"; lo diceva già  Stendhal nel 1828: che cosa direbbe oggi, quando gli speculatori uccidono a furia di iniezioni di acqua calda i pini a ombrello troppo belli, troppo protetti dalle norme urbanistiche, che li disturbano per edificare i loro formicai?"

    Marguerite Yourcenar, Taccuini di appunti, circa 1949 (in appendice a Memorie di Adriano)

  5. raxi dice:

    Prometeo ci devi dare per forza

    questi particolari cosi' deprimenti di primo mattino?

    Tenutario, il titolo è sempre la tua parte migliore

    Sei un copy di estrazione pubblicitaria,

    in fondo in fondo …

  6. Prometeo dice:

    Raxi, mi spiace di averti fatto iniziare la giornata di malumore. Quando ho letto il post di Massimo, la memoria è andata subito a quell'appunto di Marguerite Yourcenar. E pensa che lei scriveva quelle cose sessant'anni fa.

    La scrittrice è morta nel 1987: cosa direbbe oggi?