Qui all’Hotel dei Duchi a Spoleto sono sempre molto gentili, cosi’ io in questi anni me ne sono sempre stato defilato, mimetizzandomi fra i tanti accademici del medioevo che piombano qua per la settimana di studi. Ieri invece appena arrivati abbiamo avuto qualche piccolo problema, cose da poco, il parcheggio dell’auto che ora e’ distante e il wifi che copre solo i primi due piani dell’albergo mentre ci avevano prenotato una stanza al terzo piano. Cosi’ forzandomi un po’ mi sono (gentilmente) lamentato del parcheggio e ho chiesto se era possibile che ci cambiassero stanza per via della connessione. Siamo stati come al solito esauditi con un sorriso, ma in questa mia inedita parte del “rompicoglioni” mi sono alla fine evidentemente meritato il titolo aggiuntivo di “professore”. Entro ed esco dall’albergo al suono di buongiorno “professore”. Il che secondo me qualche volta significa: dico “professore” e penso “rompicoglioni”.

5 commenti a “E’ ARRIVATO IL ROMPI”

  1. eio dice:

    c'era una storia di martin mystere in cui c'era un professore che è andato a studiare una tribù amazzonica e lì nella tribù lo chiamavano tutti Umpah, e lui ha pensato che volesse dire Professore fino al giorno che non gli han detto Attento che stai per pestare una umpah.

  2. raxi dice:

    Consolati,

    qui in liguria la torta di riso è sempre finita

  3. Daniele Minotti dice:

    Confermo quanto detto da raxi.

  4. Dario Salvelli dice:

    Non so come facciano ma a leggere il blog ogni tanto mi chiamano "dottore". Fastidioso, davvero.

  5. Daniele Minotti dice:

    @Dario

    Ce sta er dottore?

    No, ce sta er dottorino.

    (cit.)