Vanz e Formento sottolineano come i media disk di Lacie siano prodotti piuttosto scadenti: in pratica normalissimi HD USB ai quali sono state a forza aggiunte alcune funzioni multimediali in cambio di un consistente aumento di prezzo. Rapidamente mi accodo: sono da qualche tempo sfortunato possessore di un Lacie LaCinema Premier che dopo pochi minuti di collegamento alla TV casalinga e’ stato rapidamente declassato a semplice HD collegato ad un computer (un HD piuttosto rumoroso tra l’altro). In pratica il software multimediale e’ un accrocchio impresentabile che ricorda certe interfacce degli anni 90, il telecomando e’ un pessimo pezzo di plastica che richiede puntamenti balistici e via di questo passo. Insomma se avete pensato di comprare aggeggi simili lasciate perdere.
Marzo 15th, 2008 at 04:54
Avevo pensato di comprare un apparecchio simile.
Lascerò perdere. Grazie.
Marzo 15th, 2008 at 06:57
dipende dai modelli. io ho uno di questi http://www.tvix.co.kr/Eng/ e funziona in modo strepitoso (ho il mini C-2000U Lite), con ogni formato.
Marzo 15th, 2008 at 09:42
Meglio usare, come home server, computer a tutti gli effetti, acnhe networkstation linux. Insomma cose con un sistema operativo gestibile dall'utente
Marzo 15th, 2008 at 09:45
In effetti avevo una mezza idea di riversare i miei 300gb di audio lossless in un bell'hard disk multimediale, però non ho trovato ancora un modello che mi soddisfi:
orizzontale, con display navigabile senza per forza accendere la tv, che supporti ovviamente i file wav, che abbia un'uscita ottica digitale per poterlo collegare al sintoamplificatore, ecc.
Che voi sappiate, esiste un prodotto del genere? Stavo quasi per buttarmi su quel modello che ha scelto Mantellini, poi ho letto un po' in giro ed ho evitato.
Marzo 15th, 2008 at 18:31
Anch'io tempo fa comprai un Packard Bell Store and Play… durato 6 mesi.
Marzo 16th, 2008 at 06:35
Se è per questo anche io, cliente LaCie di lunghissimo corso, al terzo tentativo a vuoto di comperare un HD da !Tera sul sito LaCie sono andato sul sito Iomega e mi sono portato acasa l'oggetto equivalente. Mi pare che LaCie stia peggiornado s tutti i settori.
Marzo 16th, 2008 at 09:15
Mante: ma non avevi Apple TV? Con le modifiche adeguate non riesci a fargli riprodurre qualsiasi cosa?
Fabrizio: con quella marca mi ci sono scontrato più e più volte nel '97 per il lavoro che facevo (che comprendeva l'assistenza agli utenti, per fortuna più i miei colleghi di me), e da allora l'ho completamente bannata dalla mia vita. Noto con dispiacere che ho fatto bene.
Marzo 16th, 2008 at 14:49
@cristiano
Avevo pensato a un Dvico, ma un po' il prezzo e un po' il fatto che non l'avevo trovato in vendita in Italia mi avevano scoraggiato.
tu dove l'hai comprato?
Marzo 17th, 2008 at 06:58
Un classico: un grosso player (es: Apple) individua un dispositivo che sembra essere necessario alla gente, lo immette sul mercato a costi (giustamente) elevati… dopodichè arrivano orde di integratori asiatici che vendono ai brand usa/europa (es: LaCie, dlink, netgear, etc etc) prodotti scadenti a prezzi impossibili (es: 5 euro), questi rivenditori di prodotti cinesi pompano il prezzo (d'altronde con tutti i soldi che spendono in pubblicità …) il più possibile (ie: max = costo del prodotto di qualità – epsilon) e li propinano ai consumatori dei paesi ricchi. Questi ultimi, illusi da tecnologhi che poco sanno del funzionamento di quegli arnesi, iniziano a comprare questa cacca come fosse cioccolata… per poi rendersi conto di aver buttato i soldi e ritrovarsi mattoncini di plastica e silicio che consumano energia, fanno rumore e non si sa a cosa possono tornare utili… ma grazie agli early adopters, gli integratori taiwanesi piano piano riescono a fare fine tuning portando sul mercato qualcosa via via meno scadente… dei risultati ne parliamo un altro giorno…
P.s.: quando devi comprare questa roba cercati prima le specifiche tecniche riportate da qualche smanettone che gli ha fatto l'autopsia per vedere come renderlo utile visto che di fabbrica fa schifo… se hanno processori sotto i 200mhz, meno di 16mb di ram, meno di 4mb di flash, e un OS diverso da Linux (es: vxworks)… non li comprare, perchè sono soldi buttati. Quelle specifiche sono – attualmente – il minimo indispensabile a far girare versioni embedded di linux con qualche software a contorno; ovvero il paracadute nel caso in cui il software originale rende il dispositivo inutilizzabile.
Marzo 17th, 2008 at 13:58
Io ho uno Iomega Screenplay, può sembrare un giocattolino da bambini ma lo uso (prevalentemente) per quello… ne ho scritto QUI
ciao
ansel