Oggi su L’Espresso in edicola c’e’ una lunga intervista di Enrico Pedemonte a Lee Siegel che, per quanto mi pare di poter capire, si accoda alla lista sempre piu’ lunga dei critici ad oltranza della rete Internet. Quelli secondo i quali la rete e’ il peggio del peggio in qualsiasi campo e rappresenta un serio pericolo per la societa’ intera. Ovviamente per contestare il gorgo avvolgente della Internet dominata dal piu’ bieco capitalismo Siegel ha scritto un libro che spera di vendere in un numero considerevole di copie. Fra le molte straordinarie minchiate contenute nell’intervista (che non vedo online) la piu’ originale mi pare quella secondo la quale esiste un collegamento diretto fra la rete e le stragi nei college americani. Leggero’ il libro di Siegel al piu’ presto: sono curioso di capire come mai la rete Internet abbia causato l’esplosione in volo dello Space Shuttle Columbia nel 2003.

“I filmati su YouTube, i blog: tutto negativo?
Chi mette un filmato su YouTube o scrive su un blog vende se stesso e la sua privacy. Quando sei su Internet clicchi sollecitato dai tuoi impulsi, senza inibizioni. Nessuno sa chi sei ne dove sei. Sei solo, tu e le tue dita. Come si fa a non collegare queste dita che cliccano sulla tastiera con le dita che negli Stati Uniti sempre piu’ spesso vengono usate per ammazzare senza ragione? Io credo che le stragi di massa cui assistiamo abbiano a che fare con l’isolamento e l’alienazione della gente”.

A margine: peccato che Pedemonte non abbia chiesto nulla a Siegel sulle ragioni della chiusura del suo blog su New Repubblic che Wikipedia riassume cosi’:

In September 2006, Siegel was temporarily suspended from The New Republic, after an internal investigation determined he was participating in misleading comments in the magazine’s “Talkback” section, in response to anonymous attackers on his blog at The New Republic’s website.[7] The comments were made through the device of a “sock puppet” dubbed “sprezzatura”, who, as one reader noted, was a consistently vigorous defender of Siegel, and who specifically denied being Siegel when challenged by an anonymous detractor in “Talkback.” In response to readers who had criticized Siegel’s negative comments about TV talk show host Jon Stewart, ‘sprezzatura’ wrote, “Siegel is brave, brilliant, and wittier than Stewart will ever be. Take that, you bunch of immature, abusive sheep.” [8] The New Republic posted an apology and shut down Siegel’s blog.

3 commenti a “SOLO CON LE TUE DITA”

  1. Ed dice:

    Voglio comprarlo anch'io, giusto per sapere se la rete è causa anche delle esplosioni delle supernova ;)

  2. Mammifero Bipede dice:

    Le Supernove non credo… ma i "gamma ray burst" forse sì.

  3. leo dice:

    Beh, la connessione mi pare evidente. Il computer si usa con le dita, le stragi si fanno con le dita…

    E con le dita si fanno tante altre cose sbagliate, se ci pensate bene.