“Questa frase ha cinque parole. Ecco qua altre cinque parole. Le frasi di cinque parole sono piacevoli. Ma se troppe diventano monotone. Ascolta che succede alle frasi. Il testo sta diventando piuttosto monotono. E’ un suono che annoia. E’ come un disco rotto. L’orecchio chiede un po’ di varieta’. Ora ascolta. Provo a cambiare la lunghezza delle frasi, per creare musica. Musica. Il testo canta. Prende ritmo, diventa una cantilena, un’armonia. Scrivo frasi brevi, scrivo frasi di media lunghezza. E qualche volta, quando sono certo che il lettore e’ tranquillo, lo trascino con una frase lunghissima, una frase che brucia di energia e si alza in un impeto di crescendo, un rullo di tamburi, un fragore di cembali – suoni che dicono “ascoltami!” -, l’importante è questo. Quindi scrivi la giusta combinazione di frasi corte, medie e lunghe. Crea un suono che accarezzi l’orecchio di chi legge. Non scrivere solo parole, scrivi musica.”
12
Feb
Luisa Carrada mi ha mandato il suo libro appena uscito per Apogeo. Si intitola (come il suo sito web e come il suo blog) “Il mestiere di scrivere” ed e’ un libro prezioso non solo per quanti scrivono per professione ma anche per i tanti (mi ci metto anch’io) che scrivono e basta. E tuttavia non si tratta di un manuale nel senso classico del termine ma di un testo nel quale attraverso la lente particolare della scrittura professionale si parla della rete internet, delle modalita’ di comunicazione che la caratterizzano, di come e’ cambiata la rete stessa in questi primi dieci anni. Del resto Luisa ha vissuto in prima persona tutto questo (e noi con lei leggendo in questi anni il suo blog) ed il suo sguardo e’ quello, non convenzionale, del letterato che ama Internet. Ricopio qui la sua bellissima traduzione di una frase di Roy Peter Clark di Writing Tools:
Febbraio 13th, 2008 at 04:15
Spero sia la ri-edizione (aggiornata) di quell scritto oramai secoli fa… Ai tempi mi era piaciuto un sacco :)
Febbraio 13th, 2008 at 04:38
Colpito. E' già in wishlist. La traduzione finale che hai riportato è bellissima. Musica, stupenda.
Febbraio 13th, 2008 at 10:45
Stupendo, è un libro piacevolissimo, l'ho acquistato sabato scorso e non riesco a smettere. Ma rallento, perché bisogna assaporarlo. Insegnerebbe a scrivere, anche se parlasse d'altro.
Febbraio 13th, 2008 at 11:37
Bellissimo il pezzo che hai riportato. Speriamo che il libro sia più interessante e corposo delle lezioni semiserie di Severghini.
Febbraio 13th, 2008 at 15:34
Dev' essere davvero interessante…lo leggerò di gran gusto..Grazie!
Guido A.
Febbraio 15th, 2008 at 04:17
L'ho appena acquistato. Sembra molto interessante, ma d'altronde da Luisa non ci si poteva aspettare nulla di banale!