Qualche tempo fa Luca citava Ernesto Galli della Loggia che aveva dedicato un editoriale sul Corriere al fatto che in un albergo nel quale aveva soggiornato non c’erano abbastanza coperte in camera. Oggi Mike Arrington di TechCrunch – nel suo piccolo – scrive di come non lo abbiano voluto sull’aereo di Google che ospitava i residenti della Bay Area di ritorno dal Word Economic Forum di Davos.

p.s. un volo intercontinetale sull’aereo di Google che ha 25 posti letto non deve essere male, rischierei di arrivare riposato anch’io.

3 commenti a “GIORNALISMO PERSONALE”

  1. Francesco d'Elia dice:

    Un fotografo vinse una categoria del World Press Photo con una serie di immagini di un mezzo cavolfiore.. Forse anche il guardare vicino, in mezzo ai nostri piedi può essere utile visto che non si vive solo di massimi sistemi ma soprattutto di quotidianeità ..

  2. Alessandro Gilioli dice:

    In effetti, dopo vent'anni di vita professionale posso testimoniare che se leggete su un quotidiano un servizio sul degrado della città  ci sono 99 probabilità  su cento che la notte prima abbiano rovesciato un cassonetto davanti alla casa del direttore, e se trovate un paginone sulle città  terrorizzate dalla microcriminilatà , beh, è certo che la signora del direttore è stata da poco scippata.

    Un caro saluto.

  3. ciro pellegrino dice:

    Vogliamo parlare degli asili nido? Dello scandalo refezioni?

    Ah, benedetti rampolli dell'editoria….