Io per esempio, il bel reportage di Ezio Mauro sulla tragedia di Torino, non sono riuscito a finirlo. Voi magari provateci, per non dimenticare troppo in fretta.
Ho avuto un moto di indignazione verso i responsabili, e sono tanti. E' l'intera logica del profitto che dovrebbe essere rivoluzionata. L'articolo mi ha toccato, urtato, trafitto in molti suoi passaggi. Ti leggo spesso (rss) perché sei coinciso, tuttavia preciso. Complimenti.
sono stati due giorni di dolore per me. due giorni in cui ho letto quest'articolo di ezio mauro, con una tazza di camomilla che mai come ieri si è rivelata "la cosa giusta al momento giusto", e il libro di mario calabresi "spingendo la notte più in là ". da una parte rabbia, rabbia e ancora rabbia. dall'altra rabbia, rabbia e tanta dignità . ecco la dignità : forse è quello che bisognerebbe ridare a tutti i morti sul lavoro.
Ha ragione @InnoGenna:
“We will be back in some form”
sembra la battuta finale di un film di George Romero in cui i morti viventi, che sembravano definitivamente sconfitti, torneranno invece "in qualche maniera" in un sequel altrettanto terrificante.
Ogni tanto vedi questi Ciampolilli uscire dal nulla nelle stanze della politica italiana, cerchi di capire chi siano e poi quando almeno un po’ lo hai capito ti siedi, ti prendi la testa fra le mani e ti domandi:
“Ma-come-diavolo-è-stato-possibile"
@ElisaMarconi84: La vastità dell'offerta digitale ci fa ottenere velocemente ciò che desideriamo ma ci porta anche ad accontentarci di una qualità minore. Ecco cos'è la #bassarisoluzione tecnologica che si interseca con la bassa risoluzione delle nostre vite. #Mantellini https://t.co/peLz7zWwxQ
Gennaio 12th, 2008 at 06:09
non ce l'ho fatta. mi vergogno, ma e' cosi'.
Gennaio 12th, 2008 at 07:50
Santo cielo.
Leggi qui, Massimo: http://popimmersion.blogspot.com/2008/01/ho-pianto.html
Che reportage.
Gennaio 12th, 2008 at 08:59
Ho avuto un moto di indignazione verso i responsabili, e sono tanti. E' l'intera logica del profitto che dovrebbe essere rivoluzionata. L'articolo mi ha toccato, urtato, trafitto in molti suoi passaggi. Ti leggo spesso (rss) perché sei coinciso, tuttavia preciso. Complimenti.
UPmarine
Gennaio 12th, 2008 at 10:00
L'ultimo dell'anno ero davanti alla Tyssen, mi sono vergognato di non essere un operaio.
Gennaio 12th, 2008 at 11:38
l'ho finito. e mi è venuta voglia di vomitare, ma se lo raccontate negherò.
Gennaio 12th, 2008 at 15:50
sono stati due giorni di dolore per me. due giorni in cui ho letto quest'articolo di ezio mauro, con una tazza di camomilla che mai come ieri si è rivelata "la cosa giusta al momento giusto", e il libro di mario calabresi "spingendo la notte più in là ". da una parte rabbia, rabbia e ancora rabbia. dall'altra rabbia, rabbia e tanta dignità . ecco la dignità : forse è quello che bisognerebbe ridare a tutti i morti sul lavoro.
Gennaio 13th, 2008 at 05:52
Anche io non ce l'ho fatta a finirlo… mi è venuto un groppo allo stomaco ed i miei occhi si sono rifiutati di continuare a leggere. :-(
Gennaio 13th, 2008 at 06:51
io l'ho letto e devo dire la verità sono rimasto impressionato, non commosso. Mi ha commosso di più leggere il Corriere di oggi…
Gennaio 14th, 2008 at 05:20
Mi spiace, non ce l'ho fatta nemmeno io.