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Dic
LA PARABOLA DI FACEBOOK

Dopo il passo falso di Beacon non e’ che Facebook goda di grandi favori. L’ultimo in ordine di tempo fra i detrattori illuminati Hugh Macleod:

So what’s stopping Facebook from putting in a small, tickable box that says, “Please do not let my ‘Friends’ send me any more of these REALLY ANNOYING Vampire/Zombie/Super wall/Super Poke/Whatever invites. I really, really don’t want them etc…”?

4 Commenti

4 commenti a “LA PARABOLA DI FACEBOOK”

  1. Francesco dice:
    Dicembre 4th, 2007 at 17:51

    Se gli amici del tipo non sono altrettanto illuminati non sarà  certo colpa di Facebook.

  2. elvetico dice:
    Dicembre 5th, 2007 at 04:37

    Francesco, "friends" è tra virgolette, vuol dire che Facebook ti manda pubblicità  sotto forma di messaggi degli amici.

  3. Francesco dice:
    Dicembre 5th, 2007 at 05:59

    Non direi. Nella citazione si parla espressamente di Poke, Vampire e Zombie che sono delle piccole applicazioni istallate dagli utenti che poi possono invitare altri utenti.

  4. elvetico dice:
    Dicembre 5th, 2007 at 13:28

    Hai ragione. Spam interno, allora?