Contrappunti, su Punto Informatico di domani.

Sarà  vero, come sostiene Walter Kirn in un lungo e bellissimo articolo su The Atlantic Monthly (l’articolo è a pagamento sul sito del mensile ma è reperibile qui) di questo mese che gli americani non riescono a catturare Bin Laden perchè camminano e masticano la gomma contemporaneamente? E’ evidente a tutti che le opzioni di contemporaneità  del nostro cervello (quello che nei computer è il multitasking) non sono troppo sviluppate, così come studi neurobiologici sull’area di Broadmann, la zona della corteccia prefrontale dove il nostro cervello mette in ordine cronologico gli eventi che accadono, hanno in passato ipotizzato. (continua)

3 commenti a “ANTEPRIMA PUNTO INFORMATICO”

  1. Gg dice:

    …magari gli americani in Iraq continuano a non riuscire a catturare Bin Laden…

    La prova che il multitasking ha gia fatto danni.

    E non pensare di cavartela dando la colpa al chewing gum. ;)

  2. ilbardo dice:

    Ho letto l'articolo la settimana scorsa in traduzione su L'Internazionale, l'ho trovato veramente brutto e pensavo di scriverne prima o poi il perchè.

    Tra l'altro il multitasking non è quella cosa che faccio io quando tengo la tv accesa, programmo, scrivo nel blog di mantellini, preparo il pollo al forno tutto insieme.

    Quello lo facevo anche molto prima che inventassero Internet e i computer.

    Il multitask è quando il computer, al fine di funzionare nel modo fluido con cui a me pare funzioni, riesce a gestire più processi contemporaneamente.

    Concludendo: se hanno una politica estera criminale, non è colpa ne dell'informatica, ne della gomma americana, ne del fatto che l'autore dell'articolo è troppo stupido per guidare e non cercar di guardare le tette della sua ragazza su un mms.

  3. alebegoli dice:

    Non ho ancora letto l'articolo originale, per il momento (nel multitasking quotidiano) sono riuscita solo a leggermi il "contrappunti" tutto intero.

    Osservo ogni giorno che la continua interruzione e il voler fare contemporaneamente troppe cose siano un enorme generatore di sprechi, confusione, pericolo.

    ll multitasking spinto è un'illusione dettata dal delirio di onnipotenza, e qualche volta una bugia pubblicitaria.

    in generale, dovremmo "rallentare" e "dedicarci" di più alle cose che facciamo, una alla volta. Magari una o due di meno.