Leggo su Nova di oggi in un articolo dal titolo “Una sveglia anche per noi” che l’accordo fra Sarkozy gli ISP e i discografici francesi per tracciare gli utenti di Internet che condividono files nei circuiti P2P e’ secondo Enzo Mazza, Presidente della Fimi, “ottimo”.

“L’ottimo accordo di Parigi deve quindi suonare come una sveglia per rilanciare subito il tavolo fra fornitori di connettivita’, piattaforme multimediali, e produttori di contenuti creativi, al fine di identificare tre o quattro passaggi fondamentali, tra i quali l’interoperabilita’ dei sistemi di DRM, un efficace contrasto alla offerta abusiva in rete, con misure penali civili e anche di autoregolamentazione, e una migliore e piu’ efficiente acquisizione e licenza dei diritti…”

3 commenti a “COM’ E’ IL RANCIO FIGLIOLO?”

  1. Camillo dice:

    Fa il paio con i tassisti romani. Con lo sguardo coraggiosamente rivolto verso il passato…

  2. Belinda dice:

    Ho trovato dettagli dei laptop low cost su diverse riviste informatiche. La tecnologia e' un mistero, soprattutto quando si devono spendere centinaia di pound per un computer e non se ne capisce proprio nulla. Bisognerebbe scrivere una guida all'acquisto per dummies. Molto interessante l'accenno al Kindle di cui qualche post fa. Ma io continuo a preferire i vecchi, polverosi libri.

  3. Elfo Malefico dice:

    In realtà  è la cosa più sensata del mondo, non so come abbia fatto sarkozy a convincere i provider che hanno nello scaricare il loro più grosso argomento per convincere utenti ad aumentare la loro banda…

    onore al merito!