25
Set

Io nemmeno mi permetto di avere un giudizio sulle strategie migliori per opporsi a problemi complessi e dolorosi come l’anoressia. E tuttavia una cosa la so di certo: le campagne shock di Oliviero Toscani, qualsiasi sia lo shock, mi hanno definitivamente rotto l’anima.

15 commenti a “GENI COMPRESI”

  1. danslarue dice:

    cosa ci si trovi di shockante, poi… da quanti anni esiste rotten.com? oramai toscani e' alla frutta. l'unica sua ancora di salvezza, se volesse impressionare davvero… sarebbe usare la foto di goatse ;)

  2. camillo dice:

    Intanto si sta qui a scriverne…

  3. Franco dice:

    Infatti tutti ne parlano, quindi ha ragione lui.

  4. Marco dice:

    Le campagne di Toscani mi sembrano le pubblicità  dell'Esselunga: hanno decisamente rotto l'anima.

  5. Alessandro dice:

    Ha ragione Franco: il post di Massimo e i nostri commenti dicono solo che Toscani ha raggiunto il suo obiettivo.

    Al di la di questo, personalmente trovo che la campagna contro l'anoressia faccia davvero senso. Se però serve per attirare l'attenzione in modo positivo in merito a questa malattia, il fine giustifica i mezzi… forse.

  6. papi dice:

    Intanto si sta qui a scriverne…

  7. Pier Luigi Tolardo dice:

    Toscani sarà  senz'altro in buonafede ma il fatto è che alla fine ci ricordiamo solo di lui che fa le le campagne shock e nemmeno dell'oggetto della campagna.

  8. .mau. dice:

    @Tolli: quello è un problema di chi paga Toscani per farsi fare una campagna pubblicitaria :-)

  9. chamberlain dice:

    no, non riesco a rompermi l'anima di fronte ad una pubblicità  del genere.

    non mi piace, forse è controproducente ma non riesco a liquidarla con un "ancora toscani".

  10. Luca Moretto dice:

    Avrà  sconvolto, avrà  fatto business però in questi giorni anche grazie a lui si è riparlato su una grave malattia. L'anoressia!

  11. sciura pina dice:

    Anch'io ho molte perplessità  sull'efficacia di questa ennesima campagna pubblicitaria

  12. Annarella dice:

    Se l'obiettivo era far parlare di anoressia, direi che e' fallito perche' si parla dell'immagine e della campagna. Se l'obiettivo era far parlare della campagna, direi che ci e' riuscito in pieno.

    In generale dubito che una foto serva a qualcosa, tremenda o meno viste le cause della malattia.

  13. TedC dice:

    Io sono d'accordo. Toscani è diventato un cliché di se stesso. Di una prevedibilità  disarmante. Se lo chiamano a fare una pubblicità  per le taglie forti che fa, fotografa una modella nuda e obesa? Be', alla SNAI si direbbe che è data a 1.05. Cioè, giochi uno, vinci 0.5.

  14. Roberta dice:

    ma che cavolo, possibile che in italia non esista un altro fotografo?? sarebbe stato più "socialmente responsabile" dare lavoro a un ggiòvane talentuoso piuttosto che al solito, unico, ormai scontato "fotografo ufficiale di corte" ( che mi ricorda un po' lo "psicologo ufficiale di corte" che era Morelli e che grazie a dio ora, col portafoglio bello pieno, sembra ritornato a casa.) Una speranza per il futuro forse c'è, sono fiduciosa.

  15. Leo Aruta dice:

    No, a me non ha rotto l'anima!

    Trovo che le sue campagne (pubblicitarie) continuino a squotere le coscienze, a far pensare e, in questo caso a dare voce ad una malattia sulla quale pochi sanno.

    Mi piace Toscani e mi piacciono tutti quelli che escono dal coro (anche se per cavoli personali!) odio i "muri bianchi" ed i censori con le "mani in mano" tutti presi dalle loro "serie" quanto asettiche occupazioni.

    Leo