Io non so se le intenzioni di Piero Folena (sul suo blog ovviamente nessuna notizia al riguardo) ed un manipolo di altri parlamentari distratti della Commmissione Cultura fossero buone, buonissime o ottime. Quello che mi pare evidente – come scrivono in molti in queste ore – e’ che l’emendamento approvato alla Camera il 19 settembre scorso sulla “libera pubblicazione attraverso la rete internet a titolo gratuito di immagini e musiche a bassa risoluzione o degradati, per uso didattico o enciclopedico e solo nel caso in cui tale utilizzo non sia a scopo di lucro.” e’ un grosso rischio per la libera circolazione in rete di materiale sotto copyright per scopi didattici e non una estensione della disciplina del fair use. Lo scrive Altroconsumo che ha anche indetto una petizione. Maggiori dettagli e qualche link in piu’ sul blog di Minotti

4 commenti a “PARLAMENTARI PASTICCIONI (SE VA BENE)”

  1. frap1964 dice:

    Quanto bassa la risoluzione rispetto all'immagine originale?

    E se prendo l'originale e la modifico leggermente o pesantemente e/o la taglio in modo diverso?

    Quanto degradata la musica?

    La classica norma idiota, di fatto inapplicabile…

  2. Stefano Epifani dice:

    …provate voi a commentare i colori della cappella sistina guardandone una foto in bianco e nero…

  3. Dario Salvelli dice:

    Su "quell'uso didattico o enciclopedico" ci sarà  da divertirsi,ne son sicuro.

    P.S. Ma Luxuria che c'azzecca con la Commissione Cultura? MBah..

  4. antonio dice:

    ragazzi, una domanda

    se io trasmetto da una webradio a un bitrate di 64 kbps, posso considerarmi in regola secondo voi?

    la qualità  è scarsa, non ho fini di lucro, e chi ascolta lo fa per istruirsi in materia…

    che dite?

    grazie

    antonio