Ieri Mind Hacks diceva che la “dipendenza da Internet” non esiste. Oggi L’Espresso intervista uno psicologo di Pescara che dice che quasi tutti i giovani abruzzesi sono a rischio.
Purtroppo da queste parti girano parecchi emuli di Elton John: parlare di Internet in molti comuni d'Abruzzo è come parlare del diavolo o della peste nera.
Forse, di quel 17% che ha riscontrato problematiche, solo una piccola percentuale è realmente affetta da una dipendenza.
Ovviamente, quando dico che l'ignoranza in materia dilaga molto sul territorio, escludo a priori i soggetti direttamente coinvolti nello sviluppo e nel progresso della Rete.
Purtroppo, c'è tanta gente che pensa di sapere cos'è la Rete e cosa può portare, quando alla Rete non si sono avvicinati mai.
Televisione, CATTIVISSIMA maestra :)
Fortunatamente, Massimo, ci sono persone che percepiscono l'importanza della Rete e non danno retta ad indagini fasulle.
Mi sento in perfetta armonia con il pensiero di Mind Hack.
Agosto 23rd, 2007 at 12:48
Purtroppo da queste parti girano parecchi emuli di Elton John: parlare di Internet in molti comuni d'Abruzzo è come parlare del diavolo o della peste nera.
Forse, di quel 17% che ha riscontrato problematiche, solo una piccola percentuale è realmente affetta da una dipendenza.
Ovviamente, quando dico che l'ignoranza in materia dilaga molto sul territorio, escludo a priori i soggetti direttamente coinvolti nello sviluppo e nel progresso della Rete.
Purtroppo, c'è tanta gente che pensa di sapere cos'è la Rete e cosa può portare, quando alla Rete non si sono avvicinati mai.
Televisione, CATTIVISSIMA maestra :)
Fortunatamente, Massimo, ci sono persone che percepiscono l'importanza della Rete e non danno retta ad indagini fasulle.
Mi sento in perfetta armonia con il pensiero di Mind Hack.
Agosto 23rd, 2007 at 14:49
E poi nemmeno questa volta spiegano che cosa fanno in rete i giovani che "perdono il contatto con la realtà ". Addirittura.
Agosto 23rd, 2007 at 15:15
Mind Hack commentava un lavoro comparso sul journal of mental health: (pdf).
Settembre 3rd, 2007 at 04:00
Ha ragione lo psicologo di Pescara. La prova provata è che son qui da un'ora a leggere le cazzate che scrive lei Mante senza riuscire a smettere.