«Il caso più eclatante è quello dei blog, pullulano di narcisisti impazziti pronti a scrivere su ogni argomento che gli capita a tiro. E finiscono per diventare un raccoglitore di banalità con un mucchio di ripetizioni e fesserie. Non solo. Molto spesso si riducono a un vero e proprio sfogatoio per egocentrici incompiuti. Si potrebbe tranquillamente fare a meno di tutti questi impazzimenti tecnologici. Non è che la colpa sia di Internet, ma Internet offre lo strumento».
Ma lei non usa la rete per il suo lavoro?
«Se ho bisogno di qualche cosa me la vado a cercare negli archivi cartacei dei giornali. Mai più mi affiderei a un mezzo stra-abusato come Google, a meno che non ci sia il riferimento a un libro».
Agosto 3rd, 2007 at 16:46
Una dimostrazione in più per chiarire il motivo che sta dietro all'essere retrogrado dell'italiano medio.
Agosto 3rd, 2007 at 18:53
— questa fa il paio con la sparata di Elton John!
.. gente aperta con ampi orizzonti?
No gente che ha fatto il suo tempo e difende la posizione raggiunta!
Agosto 3rd, 2007 at 21:54
contento lui…
Agosto 4th, 2007 at 01:51
Il primo pensiero è stato: ma che è amico di Elton John?
Poi ci credo poco che consulti gli archivi cartacei dei giornali, deve fare delle camminate incredibili dal suo ufficio e forse usa i pattini.
Poi dare autorevolezza ai giornalisti come categoria mi sembra azzardato ed esagerato. Un piccolo esempio pochi giorni fa. Una notizia ANSA, la corsa di cammelli più grande del mondo ad El Ouali la città più importante del Sahara Occidentale dove costruiranno un cammellodromo. Notizia ripresa di pari passo da più giornali. Peccato che la città si chiami El Aayun e El Ouali sia stato il leader più importante alla resistenza verso gli spagnoli prima e marocchini e mauritani dopo. Nessuno che se ne sia accorto (nei film statunitensi controllano le fonti :-) ) e la mia mail all'ANSA ignorata. Nel mio blog tematico certi errori non li faccio e cito sempre la fonte quando è una sola scrivendo che lo dicono loro.
Ci sono anche ottimi giornalisti.
Agosto 4th, 2007 at 01:54
Dimenticavo:
Citare la fonte, oltre che doveroso e forma di rispetto del lavoro altrui, ti para il culo.
Agosto 4th, 2007 at 02:55
Ma le domande se le e` fatte da solo? Non c'e` un minimo di contraddittorio da parte dell'intervistatore..
dade
Agosto 4th, 2007 at 12:00
nono, semplicemente crede di anticipare i tempi, che prima o poi essere luddisti sarà da raffinati trendy. anzi da raffinaty trendy.
Agosto 4th, 2007 at 16:55
Represso sfigato…
Agosto 6th, 2007 at 07:23
Buttafuoco non fa il giornalista, a volte fa l'editorialista, a volte il conduttore televisivo, a volte l'autore di libri. Non so quale delle quattro categorie sia la più screditata, ma si tratta di cose diverse.
L'editorialista (specie Buttafuoco), tanto per capirci, non ha il problema di cercare notizie, pareri, riscontri ecc ecc. Dice quello che gli va (in Italia va così)
Se facesse il cronista userebbe internet, eccome (il problema è anzi che si usa troppo e acriticamente)
Che setacci ancora gli archivi cartacei mi sembra poi una gran balla: non esistono più neanche nei giornali della parrocchia. Di solito chi fa queste considerazioni è perché non ha ancora imparato a usare gli archivi informatizzati (è un vezzo di quelli che si credono grandi giornalisti, in Italia va così)
Agosto 7th, 2007 at 16:27
magari semplicemente non sa usare Internet… è normale tra i giornalisti anche più giovani di lui…