Sul comunicato stampa che RaiNet ha mandato oggi a quanti si erano occupati della scomparsa da Youtube del video africano di Veltroni e che potete leggere nel post precedente a questo, avrei qualche cosa da dire. Lo faro’ magari i prossimi giorni con calma. Nel frattempo osservo che la frase di Alberto Contri citata nel comunicato stesso e’ passibile di un fenomenale e indolore ribaltamento:
“Le invocate leggi vigenti sul diritto d’autore e sul rispetto dei diritti di terzi non possono cancellare con un colpo di spugna la natura democratica del web”.
Tags:
Luglio 24th, 2007 at 04:15
Sono due questioni completamente differenti e vanno affrontate su due piani diversi, altrimenti si ingenera la solita confusione.
Luglio 24th, 2007 at 12:52
Come si legge qui:
http://www.altroconsumo.it/map/src/139363.html
relativamente al nuovo Contratto di Servizio tra Rai e Stato, pare che dal testo della bozza originale del decreto Gentiloni sia "improvvisamente" sparito l' obbligo di pubblicazione di tutti i contenuti radio-televisivi prodotti dalla Rai sotto licenza Creative Commons quale compensazione richiesta all'ingiustificato aumento del canone.
Complimentoni !