11
Lug
Quoto da Quintarelli sulla chiusura del blog di Piero Ricca:

Il blog di Ricca è stato “chiuso” con atto della procura di Roma che ne inibisce l’aggiornamento a seguito di una querela per diffamazione presentata da Emilio Fede; hanno cancellato un post relativo alla vicenda Fede e i relativi commenti ma non hanno potuto togliere il relativo video da youtube
.
ma nemmeno il post e i relativi commenti dalla cache di Google.

e si puo’ scommettere che n persone hanno gia’ provveduto a copiare post e video ed e’ possibile che causi riaffiori piu’ diffudamente in rete (seguendo cio’ che e’ accaduto con l’hash di cifratura del DVD ad alta definizione)

questo evento dimostra due cose

1. che le misure tecniche sono aggirabili
2. che la finanza italiana conta meno di Bush

15 commenti a “DIFFAMAZIONI”

  1. Larry dice:

    3) Che l'erba cresce

    4) Che il mare è blu

  2. Enrico dice:

    6) che provvedimenti come quello della Procure di Roma servono solo a dare ulteriore visibilità  a persone, come Ricca, sulle quali sarebbe meglio stendere pietosi veli

    7) che francamente di tromboni faziosi all Ricca non se ne può davvero più.

  3. Ed dice:

    Allora come succede che un blog venga oscurato completamente, senza avviso, né preavviso, compresa la copia cache? Sarei curioso di sapere com'è possibile, seriamente, perché è quello che è successo al blog miacatepittu.com di Imperia.

  4. Fabio dice:

    Enrico,

    Piero fazioso? E di che parte sarebbe, di grazia?

  5. salpetti dice:

    Sulla vicenda si pronunceranno i giudici e molto probabilmente anche questa volta Ricca sarà  assolto (come quando urlò BUFFONE a Berlusconi), ma credo che questo episodio possa rappresentare un pericoloso precedente per tutti coloro che hanno un blog e che sono per la totale liberà  di espressione! Applicare forme di censura così subdole (il blog non è stato nè oscurato, nè vi sono stati pubblicati degli avvisi, ma gli hanno cambiato la password elimindnando come se niente fosse i post incriminati), non mi sembra tanto democratico, mi sa tanto di Cina.

    Cmq credo che si tratti di una intimidazione indiretta nei confronti dei bloggers liberi!!!

    salpetti.wordpress.com

  6. frap1964 dice:

    Io faccio davvero fatica a capire cosa ci sarebbe di diffamatorio nel post. Che non sia piaciuto il riferimento alle accompagnatrici ? Che lo processino per aver esposto dei commenti ?

    Ma il magistrato ha letto le 10 righe, di cui le prime 4 parlano di altra persona ? Ha guardato il video e ha capito che stava altrove e non poteva bloccarlo ?

    Potevano fare uno screenshot e stop, tanto gli update su wordpress sono comunque tracciati…

    Ma è veramente una barzelletta…

  7. giusy dice:

    Il contenuto dei post cancellati non sembra niente di particolare neanche a me, ma ha ragione Quintarelli, il problema è la censura e ogni volta che succede qualcosa di "strano" fate benissimo a denunciarlo e a far girare la notizia.

  8. pakistano dice:

    mantellì mannaggia a te e al filtro anti spam

  9. pakistano dice:

    secondo me una bella punizione per Fede stile G**glebom**ing ci sta tutta! (Voglio vedere 'sto filtro..)

  10. PieroS dice:

    A mio avviso è ora che nasca una rete di accordi contro la censura per far prolificare i post o gli articoli che vengono censurati, ad ogni necessità  questa parte di rete dovrebbe essere la prima a reagire. A ruota, per l'ovvia entropia della stessa rete, i messaggi verrebbero ripubblicati da altri.

    E' un'idea stupida?

  11. Michele dice:

    Perché siete così sicuri che non sia un fake? Dove sono le fonti? Vi fidate solo di ciò che dice Ricca?

  12. Alessio dice:

    Perchè non linkavi il video…

  13. Alessio dice:

    Ah scusa l'hai fatto mi era sfuggito :)

  14. Mango dice:

    Lettera di Ricca a Dagospia pubblicata oggi:

    Caro Dago, sono Piero Ricca. Da martedì 10 luglio non posso aggiornare il mio blog. Il nucleo anti-frodi telematiche della guardia di finanza me l'ha posto sotto sequestro preventivo, oscurando un articolo, cambiandomi le chiavi di accesso e così impedendomi di pubblicare nuovi testi. Sono stato avvertito a cose fatte. Non ho potuto nemmeno annunciarlo ai miei lettori dalla home page. Perché il sequestro? Perché Emilio Fede mi ha querelato per diffamazione e, su sua richiesta, il pubblico ministero di Roma Giuseppe Saieva, per proteggere l'onore del direttore del tg4, ha chiesto al Gip l'oscuramento totale del blog. Per fortuna il Gip ha disposto solo il sequestro dei materiali incriminati.

    A questo punto entra in scena il maresciallo Zorzo della finanza di Roma, che si agevola il lavoro chiudendomi l'accesso al blog. Altrimenti, così sostiene, avrei potuto ripubblicare o modificare l'articolo oscurato. Un innocuo articoletto che si trova sui motori di ricerca e continua a girare in rete, quindi non è oscurato affatto, mentre il video del mio incontro con Fede (nel quale io lo critico e lui mi sputa addosso), video che insieme all'articolo si voleva oscurare, è ancora ben visibile su youtube. Insomma mi hanno sequestrato preventivamente la libertà  di espressione senza nemmeno sortire l'effetto desiderato. O dichiarato. Rete 4, intanto, continua a trasmettere, sia pure contro due sentenze della corte costituzionale.

    Piero Ricca

    Link: http://213.215.144.81/public_html/articolo_index_33204.html

  15. giusy dice:

    Leggo solo oggi l'interessante punto di vista di P. de Andreis su Punto informatico. Se fosse sfuggito a qualcun altro…

    http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2039474