Contrappunti, su Punto Informatico di domani.

Tutto è più complicato di come sembra se il Sindaco di Filadelfia se ne è stato un giorno interno in coda (sbrigando gli affari correnti – ci dicono le cronache – attraverso un Blackberry) per acquistare un iPhone. Tutto è più complicato di come sembra se l’evento mediatico della distribuzione nei negozi del primo telefonino di Apple si è trasformato in un enorme baraccone comunicativo nel quale, come sempre accade quando c’è una sproporzione evidente fra l’attesa generata e l’evento stesso, i fenomeni mediatici si sono separati da quelli oggettivi. Qualcuno si è chiesto dove stia il senso nel sorbirsi un paio di giorni di fila davanti ad un negozio per ottenere un articolo che alla stessa ora dello stesso giorno sarà  acquistabile online e che un corriere consegnerà  comodamente a casa nostro nel giro di qualche giorno. La risposta è – ovviamente – la fila stessa. (continua)

11 commenti a “ANTEPRIMA PUNTO INFORMATICO”

  1. Massimo Moruzzi dice:

    la fine del capitalismo è vicina.

    è come nella vecchia unione sovietica: quando vedevi qualcuno in fila, ti accodavi anche tu, nella speranza che distribuissero qualcosa…

  2. Sbronzo di Riace dice:

    come diceva Carletto Marx: iphonati di tutto il mondo unitevi :-)

  3. Gianluca Parravicini dice:

    Oramai il socialismo delle masse si esperimenta stando in fila per ore per qualunque tipo di evento.

  4. Dario Salvelli dice:

    Soltanto che questo qualcosa costa: avete letto le tabelle di Engadget ? Le ho segnalate sul blog.

    Un plauso ad Apple per il marketing, formidable.

  5. Larry dice:

    La Apple rappresenta tutto ciò che c'è di sbagliato nel capitalismo moderno: la costruzione di un sogno di consumo fine a se stesso.

  6. Francesco dice:

    Nulla da dire sull'"hype" creata attorno all'iPhone.

    Solo una cosa, Mante: tutto l'articolo parte dalla considerazione che:

    "Qualcuno si è chiesto dove stia il senso nel sorbirsi un paio di giorni di fila davanti ad un negozio per ottenere un articolo che alla stessa ora dello stesso giorno sarà  acquistabile online e che un corriere consegnerà  comodamente a casa nostro nel giro di qualche giorno. La risposta è – ovviamente – la fila stessa."

    Direi che e' un bel granchio… anche ordinandolo subito sull'Apple Store, l'iPhone sara' si consegnato in 2/3 giorni ma dalla data di *disponibilita'*, ossia "between 2 to 4 weeks". Ossia, se va bene, te lo consegneranno fra minimo 17/18 giorni…

    Questo non cambia totalmente il succo del tuo articolo, ma la premessa e' sbagliata. Si tratta solo di accettare che ci sia gente disposta a fare la coda per evitare di aspettare almeno 18 giorni per avere un oggetto. *Io* non lo farei mai, ma non e' un'idea cosi' stupida (alcuni miei amici lo fanno al cinema per vedere alcuni film il giorno dell'uscita, ad esempio).

    Anzi, adesso che ci penso l'ho fatto pure io: sono stato due ore in coda fuori dall'Apple Store di SoHo per acquistare Tiger appena uscito…. :-))

  7. massimo mantellini dice:

    no francesco non e' un granchio. L'attesa di 2-4 settimane e' stata resa nota quando la fila era gia' stata fatta. I rumors precedenti dicevano molto meno. Ed in ogni caso non cambia mi pare molto….

    saluti

  8. Dario dice:

    Infatti Francesco, dove sarebbe il granchio? Non mi sembra che la premessa sia viziata per via di un simile dettaglio.

    Il fatto da sottolineare è che c'è una fila di persone impazienti di avere tra le mani (di lì a qualche giorno o settimana) un oggetto del desiderio tecnologico, la cui attesa è stata montata per mesi da Apple.

    Che ci vogliano 17/18 giorni anziché 3 o 4 poco cambia, IMHO.

  9. Francesco dice:

    Ok, diciamo che mi sono spiegato male…

    Il mio punto e' questo: la fila avrebbe poco (pochissimo) senso se l'articolo fosse ordinabile online lo stesso giorno e consegnato dopo un paio. Ma dato che non e' cosi' (dai rumors si sapeva benissimo che i milioni di pezzi prodotti sarebbero stati disponibili *solo* per gli Apple e At&T Store), penso che la fila sia frutto (per dire) di un 30% di hype e di un buon 70% per il fatto di avere *subito* un articolo invece che averlo consegnato a casa fra (se va bene) tre settimane.

    Non sto negando"l'attesa montata da Apple" e l'isteria collettiva attorno al prodotto, sto solo ricordando come molte persone diano molta importanza ad avere un prodotto tre settimane prima degli altri, punto.

    Ok, non e' un granchio totale. Ma la premessa che l'iPhone lo si possa avere "comodamente" consegnato dopo un paio di giorni a casa propria non corrisponde a verita'. Lo so, sono un odioso pignolo… :-D

  10. StM dice:

    Qualcuno sostiene di non aver fatto alcuna fatica per acquistare un iPhone in negozio…

  11. PieroS dice:

    Come ben hai evidenziato è un punto di forza ma anche un limite dell'azienda, non credo abbia le spalle così grandi da poter( a mio parere non risulta vero) rivoluzionare ogni volta il mercato e questo ne decreterà  la morte, eccessivo? Forse…. ai posteri etc. etc.