Devo dire che nel poco tempo che ho avuto per leggere i numeri di DiarioAperto ho dato una occhiata, prima di tutto ai dati delle 430 persone (354 maschi e 76 femmine) che hanno scelto di “valutare” questo blog. I risultati sono per me molto utili per capire alcune cose sui tanti lettori che si paracadutano ogni giorno da queste parti (certo trattandosi di numeri se a leggerli al mio posto ci fosse stato momo o .mau. sarebbe stato meglio). Ricopio qui quelli piu’ significativi eliminando le odiose virgole:

L’83% e’ arrivato su Manteblog seguendo un link o una citazione. L’8% ne ha letto su un giornale, il 6% mi conosceva gia’.

Il 20% visita questo blog piu’ volte al giorno. Il 32% una volta al giorno. Il 16% almeno 3 volte/settimana

Voto a Manteblog da 1 a 10: 32% mi assegna un bell’8. Il 23% mi da 7. Il 13% assegna un 9. Il 10% mi da la sufficienza.

Punti di forza. Le opinioni dell’autore (72%), le notizie (55%), la frequenza di aggiornamento (30%), i link (28%), lo stile (26%), i commenti (24%).

Punti di debolezza. Non risponde (34%), la grafica (25%), altro (15%), le opinioni dell’autore (14%), i commenti (12%).

Perche si visita questo blog? Per interesse agli argomenti che tratta (82%), altro (7%), e ‘un blog importante (6%), condivido i punti di vista (4%)

Cosi molto “a spanna” mi pare che questi dati confermino una idea che mi figuravo da tempo: quella di piccola comunita’ di interessi e conversazione che da queste parti si e’ lentamente costruita in questi anni e dellal quale sono assai orgoglioso. E di questo vi ringrazio di cuore.

6 commenti a “AUTO NUMEROLOGIA”

  1. Fabio Metitieri dice:

    Si', concordo. Le opinioni dell'autore, quasi mai condivisibili (96% dei casi) sono la cosa piu' divertente di questo blog.

    Certo che io non me ne farei un vanto, Mante… Anche il Tg4 lo guardo solo (non molto spesso, a meno di elezioni incombenti) per sentire le opinioni dell'Emilio nazionale.

    ;-)

    Ciao, Fabio.

  2. brod dice:

    Io lo leggo per i commenti di Metitieri (che secondo me e' un blogger ma non lo vuole ammettere) anche se a tratti sembra appoggiare tesi solo per spirito di contraddizione e odio per la categoria; ma almeno 'gioca scoperto'. Il resto dei commentatori non aggiunge di solito un gran valore.

  3. Gianluca Parravicini dice:

    Il Manteblog è uno dei miei consueti passaggi, lo leggo volentieri proprio perché è particolarmente diverso rispetto a quanto scrivo io. Soprattutto ne apprezzo la parte informativa, assai meno quando adotta l’escamotage del post politico per accendere i bolloriÂ…

  4. .mau. dice:

    Mante, non confondere la matematica con la statistica. Momo ed io ce la possiamo un po' cavare, ma è un po' come dire che un meccanico può anche fare da elettrauto se serve.

  5. Fabio Metitieri dice:

    Tra tanti commenti trionfalistici che stanno uscendo su questa ricerca sui vari blogh, pero', non ne ho ancora visto uno sui suoi risultati piu' eclatanti.

    In un campione di blogger o di lettori di blog:

    – l'80% NON concede

    molta fiducia ai blog, neppure nelle loro aree di interesse

    – SOLO il 17% dice di avere modificato il proprio atteggiamento verso gli acquisti dopo essere entrato nella conversazione on line

    – I blogger scrivono pensando solo a se stessi e seguendo l'agenda dei grandi media. Grandi media che, tutto sommato, parrebbero odiati e disprezzati, ma sono ritenuti abbastanza o molto autorevoli

    nel 73-75% dei casi.

    – E, cosa veramente INCREDIBILE, il 56% dei blogger o dei lettori di blog non usa mai o raramente i feed…. mentre il 44% usa ancora (non solo occasionalmente) i newsgroup…!!!

    Ciao, Fabio.

  6. enrico milic - swg dice:

    ciao fabio,

    non sono sicuro che i dati che tu citi siano esattamente i più rilevanti.

    su circa 90 domande poste a cui hanno risposto ben 4000 navigatori, penso che ci sia più da commentare (nel bene e nel male) su diarioaperto di quello che sottolinei tu. non è solo un'indagine ai blog (su cui sembra che, as usual, il tuo acidume commentario smonti ogni possibile discussione) ma, appunto, un'indagine a una fetta di navigatori molto particolare per indici sociodemografici.

    poi: quel 17% non credo sia un numero così basso. ma è un'interpretazione discutibile.

    ciao

    enrico