“A Consorte non ho chiesto niente di più che semplici informazioni sul carattere dell’operazione Bnl”. Cinque mesi dopo, la lettura dell’intercettazione telefonica conferma quanto io sia stato sincero allora: mi sono limitato a chiedere notizie a Consorte, tra l’altro su fatti già avvenuti. Non c’è stata da parte mia una sola parola sulle scelte future dell’Unipol. E’ stata una pura telefonata informativa”.
p.s. Michele Serra ieri diceva che non votera’ un PD come quello che sta nascendo. Umilmente mi accodo.
Giugno 14th, 2007 at 17:12
Mah… a me sembra che con queste intercettazioni stiano già selezionando la futura dirigenza del PD. E se fosse il mortadellone – in apparenza così pacioso – a tirare le fila?
In fin dei conti su un'operazione delle coop – l'acquisto di Parmalat da parte di Granarolo – si era già messo di traverso.
Giugno 14th, 2007 at 18:52
Dai, Mantellini, che non vedi l'ora di votare Scalfarotto nel PD…
Giugno 15th, 2007 at 02:20
La Binetti segretaria vi metterebbe d'accordo?
Giugno 15th, 2007 at 02:32
sono d'accordo con michele serra e con te e ho già deciso che non lo voterò.
Giugno 15th, 2007 at 04:59
Sì va bhe, ma le motivazioni di Serra non c'entrano niente con sta vicenda, non aggiungiamo confusione.
Giugno 15th, 2007 at 05:04
Dove sta l'incompatibilità di cortesia? Potresti argomentare, please?
Giugno 15th, 2007 at 06:01
Basta leggere il resoconto delle telefonate per capire che Fassino mente, ha fatto molto di più che informarsi, tanto è vero che Consorte lo ringrazia per tutto l'aiuto che gli ha fornito.
E poi Fassino parla al plurale, abbiamo una banca, noi abbiamo il 15 più 4, ecc.
E il NOI non è certo riferito alla sua famiglia.
Addirittura inuna telefonata arriva a minacciare Mntezemolo.
Altro che telefonata inormativa!