L’apertura di Nova100 sta stimolando, come era prevedibile, una discussione sullo stato della blogosfera italiana discretamete piccante. Devo premettere l’ovvio: quelli che hanno pensato e messo in rete Nova100 sono persone che stimo e alle quali voglio bene, quindi se questo vi pare sufficiente per ritenere il mio parere viziato e “conventicolare”, smettete di leggere questo post proprio adesso. Altra ovvia premessa: scrivo su Nova, per cui se siete diffidenti riguardo la mia autonomia di giudizio e non avete ancora smesso di leggere siete ancora in tempo per farlo. Ora!

Ecco fatto: sgombrato il campo dai malfidati, possiamo iniziare.

Sono nati molti aggregatori in rete in questi ultimi tempi, sulla scia del Blog Aggregator di Giuseppe Granieri al quale va riconosciuta una formidabile progenitura e che pare nei prossimi giorni riprendera’ vigore su Kataweb (un po’ come dire che Ungaretti scrive poesie ad un tavolino di un bowling a Miramare di Rimini ma fa niente). Devo dire che gli aggregatori di feed RSS altrui in rete nella grande maggioranza dei casi per me, “lettore anno domini 2007”, non hanno alcun senso. Magari servono ad altro: per esempio ad aumentare le pageview di questo o quel portale oppure rappresentano strumenti editoriali orizzontali verso la maggioranze di quel pubblico che naviga a vista nel web senza avere una idea precisa di cosa gli interessi. Resta il fatto che cosi organizzati paiono strumenti di retroguardia con un grande merito: avvicinano grandi audience a piccoli contenuti (pensate a Liberoblog).

Sia come sia ognuno oggi puo’ aggregare (sul web o a casa propria) i feed che meglio ritiene: che senso ha vederseli scelti da qualcun altro in rete? A questa regola ferrea non si sottraggono gli aggregatori tematici (penso al Gambero Rosso per esempio) che mantengono una funzione di segnalazione di nuovi contenuti ma declinano del tutto la loro efficacia di luoghi informativi dotati di un filtro personale.

Ora a me pare che l’aggregatore di Nova100 sia conferma ed eccezione a tutto questo. Conferma perche’ nessuno potra’ convincermi a frequentare un luogo nel quale c’e’ il blog di Max Pezzali (ok sto estremizzando, magari Pezzali fa un blog fantastico), eccezione perche’ Nova 100, esattamente come il suo fratello cartaceo e a differenza di altri serbatoi di contenuti “ha” un progetto. Il progetto (che puo’ interessare oppure no) e’ quello di far ruotare in aria il diamante che prende il nome di “innovazione” esplorandone tutte le facce, comprese quelle meno evidenti. E tutto sommato, una delle ragioni per cui ha senso comprare Nova il giovedi’ e’ quella di scoprire quale di queste faccette sia Max Pezzali, quale sia Caio e quale Sempronio. E badate bene: nessun altro fa qualcosa del genere in Italia oggi.

Altri aggregatori apriranno prossimamente: ognuno di questi nasce probabilmente con l’idea di diventare lo shortcut geografico per le aspirazioni informative di un ipotetico pubblico. Molti di noi giudicano questi luoghi in un contesto di disitermediazione assoluta ma altri, probabilmente in un numero assai maggiore, troveranno utili strumenti che ogni mattina apparecchiano la tavola del consumo informativo tematico. A differenza di quanto avviene con la nanoeditoria (di gran moda di questi tempi) il menu’ di un aggregatore di blog personali offre maggior variabilita’ e qualche possibile sorpresa (non necessariamente positiva).

Nova100 poi, se capisco bene, e’ anche un progetto di evangelizzazione nei confronti dei blog: forse i suoi creatori (che per ora sono molto abbottonati) ne parleranno piu’ avanti , ma l’idea di avvicinare ai blog persone che per mestiere e formazione comunicano ma che lo hanno sempre fatto per altre vie, e’ una scommessa discretamente affascinante. Indipendentemente dal fatto che funzioni o meno (e’ abbastanza evidente che nella maggioranza dei casi la cooptazione non funzionera’) si tratta di una dichiarazione di amore verso uno strumento comunicativo che anche a noi piace tanto.

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6 commenti a “NOVA100: NON FATE TROPPI PETTEGOLEZZI”

  1. Fabio Metitieri dice:

    "una delle ragioni per cui ha senso comprare Nova il giovedi'"…. "E badate bene: nessun altro fa qualcosa del genere in Italia oggi".

    Miiiiii, alla faccia della marchetta, Mante. Manco Turani avrebbe osato tanto. Non ti ha ancora insegnato nessuno che la marketta, per essere credibile e non far ridere, non dovrebbe essere troppo esagerata?

    ;-D

    Ciao, Fabio.

  2. Miki dice:

    Massimo, mi tocca segnalarti, non l'avrei fatto se non avessi detto che "nessun altro fa qualcosa del genere in Italia oggi", che qui a Genova da un anno esatto un gruppo di autentici pionieri che non hanno nomi blog-altisonanti sta lavorando ad un progetto di aggregazione semantica sui feed RSS che ha già  visto due incarnazioni in MoltoMondiale http://www.moltomondiale.it e Sa(n)remo2007 (http://www.improntenelweb.it/sanremo2007) e che a breve si spera uscirà  con un terzo ben più sostanzioso progetto.

    Sui giudizi che tu dai dal punto di vista della fruizione forse bisognerebbe aspettare l'evoluzione di questi strumenti (ma grossomodo siamo d'accordo, anche se la mia opinione di grosso orso solitario ed egoista non fa troppo testo).

  3. Domiziano Galia dice:

    Mi sono perso qualcosa: non ho capito il raffronto tra gli aggregatori di feed e Nova100. Cioè: se aggreghi feed prendi contenuti fatti altrove, qui i blog stanno proprio su Nova, no? Ovvero è una community di blog sull'innovazione, sostanzialmente, giusto?

    Ma questi blog hanno un profilo marcato? In prima oggi c'è l'onnipresente Conti che ci spiega che ora in Francia si possono comprare le puntate delle serie. A parte che, vabbé, non rischia di essere un po' dispersivo? Magari la metà  dei blog con un profilo più marcato?

  4. Domiziano Galia dice:

    Aspe, ho capito: la home è un aggregatore rss dei feed dei singoli blog, giusto?

  5. Massimo Moruzzi dice:

    non ha fatto una cosa simile kataweb 3 o 4 anni fa?

  6. AndreaR dice:

    Ecco qualcuno mi dovrebbe spiegare perche' e' stato aggregato il blog di Lupoi- mitico direttore della Marvel Italia (oggi un po' sovrappeso a giudicare dalle foto :) In che modo il suo blog (che e' uno spottone dei prodotti Marvel ) incarna l'epigrafe: "Nòva100 è un insieme di autori riuniti da un comune sentire sull'urgenza di innovare e sperimentare, nella ricerca, nella tecnologia, nella creatività ."