C’e’ “una alta probabilita’ di certezza” che la Commissione Regionale di inchiesta per le morti all’ospedale di Castellaneta abbia una idea molto vaga della lingua italiana.
Pari pari l'ha detto anche l'inviato del Tg3 poco fa, pensavo fosse una sua licenza, invece è propro agli atti! Da notare le virgolette con cui l'articolista di Repubblica pare declinare ogni responsabilità sulla frase in questione :-D
col fioccare di procedimenti penali e cause civili contro giornalisti la certa probabilità di certezza è destinata a scomparire. Non restano che i blog…
"probabilità di certezza" come minimo è un pleonasmo, visto che la probabilità si calcola rispetto all'insieme completo degli eventi che per definizione è la certezza.
"probabilità di certezza", mi associo a mante e mi dissocio dai dissidenti, è un mostro logico. o una cosa è certa (probabilità = 100%) o una cosa è probabile (probabilità < 100%). visto che i latinetti si sprecano aggiungerei: tertium non datur.
livefast: però "probabilità =100%" non è la certezza, se lo spazio degli eventi è infinito. Ad esempio, la probabilità di scegliere a caso un numero intero e non incocciare in 42 è il 100%.
(ho scelto gli interi e non i reali perché sennò qualcuno più rompipalle di me avrebbe detto che gli assiomi di Kolmogorov hanno solo la sigma-additività , e ci saremo impegolati in una discussione ancora peggiore)
In ogni caso, secondo il principio di indeterminiazione di Eisenberg, la Commissione Regionale di inchiesta per le morti all'ospedale di Castellaneta ha tutte le ragioni nell'esprimersi in tal modo. :-)
no, la probabilità di non beccare il 42 è proprio il 100% (o 1, come si dice generalmente in probabilità ). àˆ uno dei tanti paradossi che si hanno quando si tratta l'infinito. In pratica, se tu affermi "la probabilità di prendere un numero intero a caso è indipendente dal numero stesso" stai dicendo che questa probabilità è la stessa per tutti i numeri; ma allora non può essere un numero maggiore di zero, ergo deve essere zero.
I probabilisti hanno amabilmente glissato sulla cosa, affermando che "probabilità zero" è un concetto diverso da "impossibilità " :-)
e se avessero voluto dire che pensano di avere buone possibilità di raggiungere una certezza ma che ancora non ci sono riusciti? "una alta probabilità di certezza" si trasformerebbe in un mirabile esempio di sintesi linguistica, moderno ed immediato, benché per ora incomprensibile alle masse. certo, potevano anche dire "siamo abbastanza sicuri (che è altrettanto logicamente mostruoso, ma ci si fa molto meno caso)".
matematica e statistica sono due cose diverse, forse cugine.
La certezza non ha un significato statistico se si usa un sistema probabilistico dova almeno due eventi sono possibili, la certezza si ha solo dopo che un evento che ha una certa probabilità di avverarsi è già avvenuto.
Esempio Sarkozy ha vinto con la Royal. L'affermazione contorta ha senso con il 90% dei dati calcolati. Sarko non ha matematicamente vinto a questo punto, ma si poteva affermare che l'evento aveva una alta probabilità di certezza. Meno fine ma analogo: ha avuto un culo tanto tanto.
Maggio 9th, 2007 at 08:53
Pari pari l'ha detto anche l'inviato del Tg3 poco fa, pensavo fosse una sua licenza, invece è propro agli atti! Da notare le virgolette con cui l'articolista di Repubblica pare declinare ogni responsabilità sulla frase in questione :-D
Maggio 9th, 2007 at 09:09
Non è questione di lingua italiana, ma di contorsione mentale…sarebbe risultato improprio anche in altre lingue
Maggio 9th, 2007 at 09:39
Lasciamo perdere…
Maggio 9th, 2007 at 10:28
dissento.
àˆ una contorsione, si poteva usare di meglio, ma non vedo errori in italiano e in statistica.
Maggio 9th, 2007 at 10:36
Diciamo che non suona benissimo – sarebbe stato meglio "grado di certezza" – oppure "probabilità " e basta, ma n è un'espressione sbagliata.
Maggio 9th, 2007 at 10:50
E' vero che una cosa molto probabile potrebbe essere quasi certa ma è è la "probabilità della certezza" che suona "ossimorosa"
La probabilità va con la possibilità … non con la certezza.
Ve?
e poi quando una cosa "suona" male può essere anche giusta dal punto di vista del pelo linguistico… ma è sintomatico di un malessere dai :D
(e secondo me non l'hanno scritto pensando al fatto che, volendo, lo si poteva [a fatica] argomentare come giusto.. hanno fatto scoreggina e pace)
Maggio 9th, 2007 at 10:58
"res tene, verba secuntur"
psicanaliticamente, parlare con circonlocuzioni cosi' convolute è un modo dissociarsi, di non voler dire le cose per paura o per non convenienza
Maggio 9th, 2007 at 11:38
col fioccare di procedimenti penali e cause civili contro giornalisti la certa probabilità di certezza è destinata a scomparire. Non restano che i blog…
Maggio 9th, 2007 at 14:45
sono totalmente d'accordo, quasi.
Maggio 10th, 2007 at 02:48
"probabilità di certezza" come minimo è un pleonasmo, visto che la probabilità si calcola rispetto all'insieme completo degli eventi che per definizione è la certezza.
Maggio 10th, 2007 at 03:36
"probabilità di certezza", mi associo a mante e mi dissocio dai dissidenti, è un mostro logico. o una cosa è certa (probabilità = 100%) o una cosa è probabile (probabilità < 100%). visto che i latinetti si sprecano aggiungerei: tertium non datur.
Maggio 10th, 2007 at 03:50
livefast: però "probabilità =100%" non è la certezza, se lo spazio degli eventi è infinito. Ad esempio, la probabilità di scegliere a caso un numero intero e non incocciare in 42 è il 100%.
(ho scelto gli interi e non i reali perché sennò qualcuno più rompipalle di me avrebbe detto che gli assiomi di Kolmogorov hanno solo la sigma-additività , e ci saremo impegolati in una discussione ancora peggiore)
Maggio 10th, 2007 at 04:54
Se una cosa è certa, è anche probabile.
In ogni caso, secondo il principio di indeterminiazione di Eisenberg, la Commissione Regionale di inchiesta per le morti all'ospedale di Castellaneta ha tutte le ragioni nell'esprimersi in tal modo. :-)
Maggio 10th, 2007 at 05:22
Scusa .mau., non sono un matematico e quindi potrei stare per dire una cavolata, nel caso sentiti libero di sbeffeggiarmi :)
ma nell'esempio che fai la probabilità di non beccare il 42 non è 100% ma *tende* al 100%, che non è la stessa cosa, no?
Maggio 10th, 2007 at 05:44
no, la probabilità di non beccare il 42 è proprio il 100% (o 1, come si dice generalmente in probabilità ). àˆ uno dei tanti paradossi che si hanno quando si tratta l'infinito. In pratica, se tu affermi "la probabilità di prendere un numero intero a caso è indipendente dal numero stesso" stai dicendo che questa probabilità è la stessa per tutti i numeri; ma allora non può essere un numero maggiore di zero, ergo deve essere zero.
I probabilisti hanno amabilmente glissato sulla cosa, affermando che "probabilità zero" è un concetto diverso da "impossibilità " :-)
Maggio 10th, 2007 at 06:24
Seconod me vi siete fissati troppo sul concetto matematico di probabilità
Maggio 10th, 2007 at 10:18
> Seconod me vi siete fissati troppo sul concetto matematico di probabilità
Probabilmente sì.
Maggio 10th, 2007 at 13:19
e se avessero voluto dire che pensano di avere buone possibilità di raggiungere una certezza ma che ancora non ci sono riusciti? "una alta probabilità di certezza" si trasformerebbe in un mirabile esempio di sintesi linguistica, moderno ed immediato, benché per ora incomprensibile alle masse. certo, potevano anche dire "siamo abbastanza sicuri (che è altrettanto logicamente mostruoso, ma ci si fa molto meno caso)".
Maggio 10th, 2007 at 18:34
matematica e statistica sono due cose diverse, forse cugine.
La certezza non ha un significato statistico se si usa un sistema probabilistico dova almeno due eventi sono possibili, la certezza si ha solo dopo che un evento che ha una certa probabilità di avverarsi è già avvenuto.
Esempio Sarkozy ha vinto con la Royal. L'affermazione contorta ha senso con il 90% dei dati calcolati. Sarko non ha matematicamente vinto a questo punto, ma si poteva affermare che l'evento aveva una alta probabilità di certezza. Meno fine ma analogo: ha avuto un culo tanto tanto.