Anch'io arrivo da Twitter… ma solo per smentirti: lo scrivente infatti è un ex-erre-moscia-dotato. L'ho presa da piccolo a Perugia, nel borgo natio, amplificata alle elementari a Parma (dove la erre è d'ordinanza) e persa alle medie a Bologna (dove sembra che te la tiri se ce l'hai).
A Forli non so. Mi preoccuperei se non avesse le ò ed é chiuse :)
anche mio figlio non riusciva a pronunciare la 'r'. Poi, per gioco, gli ho fatto imparare lo sciogli-lingua dei "trentatre trentini".
All'inizio era una comica, ma un po' alla volta ha iniziato a pronunciare correttamente anche la 'r', tanto che adesso facciamo perfino fatica a ricordarci di come era la sua pronuncia prima.
Non so se questa sia stata una coincidenza, oppure il risultato di un po' di allenamento fatto giocando. In ogni caso credo che i rischi di effetti collaterali siano talmente irrisori che un tentativo puo' sempre essere fatto.
A proposito di bimbi, forse non c'entra molto dato che la piccola Francesca ha solo 4 anni, ma ho appena letto le nuove premurose disposizioni del ministro Fioroni sul "Piano triennale per il benessere dello studente" e mi ha colpito questo singolare accostamento
"… prevenire i fenomeni di dipendenza (droghe, alcool, tabacco, farmaci, doping, internet) in collaborazione con il Ministero della Solidarietà Sociale"
scusa, il "Ciao Massimo" da solo è partito per sbaglio… Marianna, ora 19 anni, ha avuto la r moscia fino a 5 o 6. Andando ad una conferenza durata due giorni ci siamo resi conto che l'organizzatrice aveva una erre borbonica marcatissima solo alla sera del secondo giorno, quando siamo andati a salutarla. Visto il nostro stupore (i giorni precedenti aveva sempre usato una normalissima erre ben arrotata) ci ha spiegato che aveva imparato tardi per esigenze di studio e lavoro e quindi la usava "a comando". A quel punto abbiamo fatto fare a Marianna alcune sedute da una logopedista nostra amica che le ha insegnato la tecnica e dopo un po' (non ricordo se mesi o uno/due anni) ha iniziato a pronunciarla. Ormai per lei funziona al contrario, può usare una bella erre moscia senza troppo sforzo, quando vuole ;)
Michela, invece, 10 anni, la più grande delle nostre due, quando guarda il soffitto denota una lievissima forma di strabismo. Niente di grave, è quasi impercettibile.
Quando poi, al pianforte, la sentiamo suonare la Marcia alla Turca di Beethoven, vi assicuro che non ce ne può fregare di meno del lievissimo strabismo.
Io sono nato con la eVVe moscia ma l'ho corretta quando avevo 6-7 anni.
Dipende dalla tonalità che ha assunto: se è una erre moscia un po' rauca o alla francese, non è un male. La eVVe invece potrebbe risultare fastidiosa :)
Aprile 23rd, 2007 at 05:11
Pant pant..
Ed io che sono corsa qui in affanno dopo aver letto l'annuncio su twitter "importante post su manteblog".
In fondo fa quel che di aristocratico la r moscia.
Aprile 23rd, 2007 at 05:21
Anch'io arrivo da Twitter… ma solo per smentirti: lo scrivente infatti è un ex-erre-moscia-dotato. L'ho presa da piccolo a Perugia, nel borgo natio, amplificata alle elementari a Parma (dove la erre è d'ordinanza) e persa alle medie a Bologna (dove sembra che te la tiri se ce l'hai).
A Forli non so. Mi preoccuperei se non avesse le ò ed é chiuse :)
Aprile 23rd, 2007 at 05:22
Twitter m'ha fregato: si può ancora correggere,no? ;)
Aprile 23rd, 2007 at 06:00
io avevo la erre moscia fino alle medie, e l'ho corretta da solo durante le vacanze tra la terza media e la quarta ginnasio.
c'è speranza per tutti, dude. se vuoi ti spiego come si fa, ma ci vuole forza di volontà . eheh.
Aprile 23rd, 2007 at 06:37
Altra possibilità è farle fare qualche lezione di dizione quando ha qualche anno in più. A meno che non pensiate di trasferirvi in Francia, beninteso.
Aprile 23rd, 2007 at 07:03
Logopedista.
Aprile 23rd, 2007 at 07:07
no beh, non e' che ci dispiaccia.
Aprile 23rd, 2007 at 07:34
E' come essere il padre di Bertinotti, però lei è più carina.
Aprile 23rd, 2007 at 07:45
Io non mi preoccuperei più di tanto, con un papà simile …. è il meno
Aprile 23rd, 2007 at 07:54
Non pensevai davvevo che sia un pvoblema?
Aprile 23rd, 2007 at 08:42
ma da chi l'ha presa?
r
Aprile 23rd, 2007 at 14:50
L'erre moscia è simpatica.
Ciò detto, credo che occorra distruggere Pavma e deportare i suoi abitanti. Non si sono ancora rimessi da un duca Borbone o non so cosa.
Aprile 23rd, 2007 at 14:55
Ciao Massimo,
anche mio figlio non riusciva a pronunciare la 'r'. Poi, per gioco, gli ho fatto imparare lo sciogli-lingua dei "trentatre trentini".
All'inizio era una comica, ma un po' alla volta ha iniziato a pronunciare correttamente anche la 'r', tanto che adesso facciamo perfino fatica a ricordarci di come era la sua pronuncia prima.
Non so se questa sia stata una coincidenza, oppure il risultato di un po' di allenamento fatto giocando. In ogni caso credo che i rischi di effetti collaterali siano talmente irrisori che un tentativo puo' sempre essere fatto.
Giulio Cesare
Aprile 23rd, 2007 at 15:16
A proposito di bimbi, forse non c'entra molto dato che la piccola Francesca ha solo 4 anni, ma ho appena letto le nuove premurose disposizioni del ministro Fioroni sul "Piano triennale per il benessere dello studente" e mi ha colpito questo singolare accostamento
"… prevenire i fenomeni di dipendenza (droghe, alcool, tabacco, farmaci, doping, internet) in collaborazione con il Ministero della Solidarietà Sociale"
Potete leggere il tutto qui
http://www.pubblica.istruzione.it/news/2007/linee_indirizzo0708.shtml
Aprile 23rd, 2007 at 23:28
Ciao Massimo,
Aprile 23rd, 2007 at 23:35
scusa, il "Ciao Massimo" da solo è partito per sbaglio… Marianna, ora 19 anni, ha avuto la r moscia fino a 5 o 6. Andando ad una conferenza durata due giorni ci siamo resi conto che l'organizzatrice aveva una erre borbonica marcatissima solo alla sera del secondo giorno, quando siamo andati a salutarla. Visto il nostro stupore (i giorni precedenti aveva sempre usato una normalissima erre ben arrotata) ci ha spiegato che aveva imparato tardi per esigenze di studio e lavoro e quindi la usava "a comando". A quel punto abbiamo fatto fare a Marianna alcune sedute da una logopedista nostra amica che le ha insegnato la tecnica e dopo un po' (non ricordo se mesi o uno/due anni) ha iniziato a pronunciarla. Ormai per lei funziona al contrario, può usare una bella erre moscia senza troppo sforzo, quando vuole ;)
Aprile 24th, 2007 at 08:47
Michela, invece, 10 anni, la più grande delle nostre due, quando guarda il soffitto denota una lievissima forma di strabismo. Niente di grave, è quasi impercettibile.
Quando poi, al pianforte, la sentiamo suonare la Marcia alla Turca di Beethoven, vi assicuro che non ce ne può fregare di meno del lievissimo strabismo.
Aprile 26th, 2007 at 06:34
Anche io (42), mia moglie (35), inevitabilmente Leonardo (3) e quindi non v'è dubbio alcuno nemmeno per Carola (1 mese).
Aprile 29th, 2007 at 14:17
Io sono nato con la eVVe moscia ma l'ho corretta quando avevo 6-7 anni.
Dipende dalla tonalità che ha assunto: se è una erre moscia un po' rauca o alla francese, non è un male. La eVVe invece potrebbe risultare fastidiosa :)