“Come e’ noto il format di Blob non e’ esportabile, perche’ in tutti i paesi per trasmettere un frammento di un programma bisogna chiedere ilpermesso ed eventualmente pagare i diritti. Solo in Italia questa elementare norma del diritto d’autore e’ disattesa. L’intellettuale ha diritto ad un a sorta di impunita’, al non rispetto delle leggi?”
Ho il sospetto che la rigida affermazione di Grasso sia quantomeno discutibile (vorrei scrivere che e’ una stupidaggine ma credo ci siano ampie eccezioni in un senso e nell’altro). Ed in ogni caso si’, o meglio l’intellettuale forse non ha diritto a una sorta di impunita’, ma la circolazione della conoscenza quella si’, ad una impunita’ rispetto al mercato dei contenuti ne ha pacifico diritto. Per legge, tra l’altro, e non da ieri.
Aprile 21st, 2007 at 11:02
In Francia c'è una divertente trasmissione chiamata "Zapping" che trasmette una selezione tendente al trash di spezzoni di trasmissioni tv del giorno prima, e va in onda quotidianamente da anni su Canal+ (in chiaro). Anche in Germania andava in onda un programma simile su una tv di proprietà di Canal+. A parte il fatto che l'idea di Blob proprio originale non è, che il format non sia esportabile è noto solo a Grasso.
Aprile 21st, 2007 at 11:40
Aldo Grasso si sta facendo vecchio (dove per vecchio non s'intende la questione d'età ) ed è davvero un peccato. Per quel che ne so, esiste il diritto di cronaca. Aldo Grasso sa bene che Blob è il suo peggior nemico: le più feroci critiche (o pseudo tali) dei guru della tv, paragonate alle blobbate sono nulla, nulla, nulla.
Aprile 21st, 2007 at 12:24
Qualcuno di esperto in diritto della proprietà intellettuale potrebbe postare per favore un parere sulla dichiarazione di Grasso?
Aprile 21st, 2007 at 13:19
Non sono un esperto ma direi che, perfino nella patria del Decreto Urbani, un'interpretazione così radicalmente estremistica della tutela del copyright non è fatta proprio nemmeno dai pasdaran della Siae. Innanzitutto, si tratta sempre di brani di pochi secondi, qualche minuto al massimo, di Tg o di trasmissioni di informazione per cui vale innanzitutto il diritto di informazione ed è citata la fonte sempre. Si tratta in massima parte di spezzoni di filmati Rai e in questo caso la Rai dovrebbe pagarsi da sola, poi brani Mediaset che Mediaset è ben contenta di far apparire sulla Rai, poi spezzoni di vecchi film per cui la Rai ha già pagato i diritti , infine, qualche volta spot pubblicitari ed elettorali per cui la Rai viene addirittura pagata. infine, Blob è stata denunciata milioni di volte da milioni di persone per i reati più vari ma mai per questo, possibile che solo aldo Grasso abbia ragione?
Aprile 21st, 2007 at 13:22
Blob è una trasmissione in chiave ironica ma in molti Paesi esistono rassegne stampa di video più seriose.
Aprile 21st, 2007 at 15:58
La libera circolazione dei contenuti, o una regolamentazione degli stessi in senso restrittivo, sarà nei prossimi anni una delle sfide decisive per lo sviluppo delle democrazie e delle personalità . Quindi l'Italia almeno con blob è da diciotto anni all'avanguardia…spero che anche Grasso se ne compiaccia…o preferirebbe che seguendo le regole del mercato con diritti e royalty Blog finirà su una bella piattaforma a pagamento…?(non ho letto l'articolo).
Aprile 22nd, 2007 at 13:22
MI sfugge il titolo, ma anche la BBC 2 manda in onda una rassegna stampa di satira politica condotta da 4 giornalisti con lingue molto lunghe, al cui confronto bllb è un programma da educande….quindi..
Aprile 22nd, 2007 at 17:28
Anch'io dieci anni fa vedevo Zapping in Francia, e la statura intellettuale di Ghezzi mi si era ridimensionata alquanto.
Mi amareggia un po' che a tutt'oggi Grasso non sappia che esistono trasmissioni analoghe a blob un po' in tutti i Paesi d'Europa