Leggo su PI che il Ministero della Funzione pubblica ha diffuso una nota ufficiale su italia.it. La nota conferma i numeri gia’ noti sui soldi spesi finora (7.8 milioni di euro) e l’orientamento futuro del progetto. Si tratta di un documento assai breve che non dice nulla du nuovo (confermando di fatto una scelta strategica errata) tranne che il Ministro a seguito delle polemiche ha istituito una “commissione di indagine” che dovra’ “in tempi brevi, fare luce sulle criticità  e sulle possibili omissioni che hanno accompagnato sinora lo sviluppo del programma“.

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6 commenti a “ITALIA.IT, TUTTO OK”

  1. LorenzoC dice:

    Io questo continuo sottolineare che Italia.it era un progetto del precedente governo (quindi ce lo siamo dovuti tenere), lo trovo leggermente stucchevole.

    L'entusiamo e le lodi di Rutelli alla presentazione del portale me li devo essere sognati.

    Per quanto riguarda la commissione d'indagine, beh il fatto che il controllato nomini il controllore è prassi in Penisola.

  2. Michelangelo dice:

    …e vai a spendere altri soldi (leggere "buttare altri soldi") pagando una nuova sfilza di scaldasedie di italica formazione.

  3. Lunar dice:

    quoto e sottoscrivo il post di Michelangelo.

    Della commissione di indagine faranno parte "esperti" di provata capacità  che nella loro carriera vantano altissime competenze sviluppate giocando al solitario di Windows.

    Questo progetto va fermato prima che bruci altre risorse

  4. Stefano Epifani dice:

    Massimo, ti prego, almeno tu, dimmi che questo non è del tutto irrilevante!!!

  5. Massimo Moruzzi dice:

    Quindi, facciamo una commissione d'inchiesta per capire se davvero la Liguria ha il mare?

  6. Massimo Moruzzi dice:

    pazzesco, ne hanno spesi solo 7.8 su 45 ma non hanno nessuna intenzione di fermarsi.

    Il fatto di non voler vedere – pur con davanti agli occhi il tragicomico risultato prodotto – secondo me è molto peggio che se li avessero già  spesi tutti.