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Mar
Nella querelle Vodafone-SMSvocale che oggi ha infine costretto la compagnia telefonica a sospendere temporaneamente il servizio, per la prima volta da quando mi ricordi, la bufala sembra averla in parte diffusa il buon Paolo Attivissimo.
Marzo 21st, 2007 at 17:14
non capisco… perchè Paolo Attivissimo avrebbe in parte diffuso la bufale?
Marzo 21st, 2007 at 17:24
Sulla vodafone ti dico un'altro modo che hanno escogitato per fare soldi…la segreteria telefonica, come? Semplice, prima chiamavi un numero, costì non era raggiungibile, si sentiva il messaggio che ti avvisava che il numero da voi selezionato non era raggiungibile, e poi partiva la segreteria telefonica….adesso no, parte direttamente la segreteria telefonica, a prescindere che tu vuoi o non vuoi lasciare un messaggio, conseguenze? Paghi lo scatto! Ne parlo anche nel mio blog link
Marzo 21st, 2007 at 17:27
E tim allora?
http://www.tim.it/consumer/c366/i4163/o13432_20160/servizio.do
Marzo 21st, 2007 at 18:00
Non mi pare, anzi.
Marzo 21st, 2007 at 23:35
Mante, gia' una volta hai rischiato la querela, e ancora stai chiedendoti come mai, perche' tu, innocentino, non avevi detto proprio nulla di male….
Ora, Attivissimo, per il poco che so di lui, campa in parte anche come attivista antibufala. Non che io lo ami particolarmente – non l'ho mai neppure incontrato – pero', sinceramente, prima di cercare di rovinargli la piazza e il lavoro (seppure solo con i tuoi 500 sparuti lettori), avresti dovuto almeno spendere 5 minuti in piu' del tuo preziosssisssmo tempo per specificare e per argomentare. E magari prima scrivergli per invitarlo a un chiarimento. Per dire…
Cosi', scusa, ma sei veramente un figlio di puttana…. Altro che informazione dal basso, citizen journalism e palle varie, questa e' diffamazione spicciola e gratuita. IMO.
Ciao, Fabio.
Marzo 21st, 2007 at 23:37
Che poi, scusa se mi incazzo, il pararsi le spalle con un "sembra" fa ancora piu' schifo.
Ciao, Fabio.
Marzo 22nd, 2007 at 03:13
Fabio il tuo intervento francamente lo trovo un poco spra le righe.
Il fatto che attivissimo campi con quello che scrive non vuole dire che non possa prendersi un abbaglio, l'idea che io proma di scrivere che qualcuno si è sbagliato debba determinare se con quello che scrive campa e nel caso mandare una email e chiedere conferma mi sembra una cosa fuori da mondo, a questo punto magari chi scrive non ci campa, ma potrebbe avere l'ulcera e io rischio di perggiorargliela, cosa faccio chiedo una cartella clinica?
Chi scrive in rete si mette in gioco e chi si mette in gioco deve essere pronto ad essere contestato.
Anche a me sembra che attivissimo abbia preso una cantonata e dico sembra non per proteggermi, ma perchè i suoi messaggisono sempre sterminati e non è facile capire bene.
Attivare un servizio non richiesto anche se mi fa risparmiare (attenzione non è uno sconto, ma un nuovo servizio) non è logico: she me lo chiedessero e se lo voglio lo attivo.
Lo ha capito anche Vodaphone che lo ha sospeso.
No io con il blog non ci faccio una lira (che tra l'altro a me sembra unmerito non un demerito) attaccami pure come vuoi, ho pero' la pressione un po' altina… vedi ti Fabio.
bob
Marzo 22nd, 2007 at 03:25
Io Attivissimo una volta l'ho incontrato e ci ho pure mangiato una pizza assieme… a parte questo il post di Mante non lo capisco, almeno in base ai links che mette l'affermazione non si autosostiene. Forse Paolo ha modificato la pagina alla quale il link faceva riferimento, fatto sta che ragioni per affermare che abbia diffuso una bufala non ne trovo più. Illuminatemi.
Marzo 22nd, 2007 at 03:55
La serietà di Paolo è fuori discussione e nel suo intervento non c'è traccia di falsa comunicazione. Usa più attenzione prima di scrivere sciocchezze.
Marzo 22nd, 2007 at 04:29
sentite non fate caciara inutile (oltretutto paolo e' un amico e figurarsi se c'e' qualche questione con lui). DIco solo che il servizio antibufala (per una volta) ha sostanzialmente scritto (in un post molto lungo e molto convoluto) che la mail che girava in rete su Smsvocale era una bufala mentre di fatto non lo era, visto che le info che conteneva erano sostanzialmente esatte. Fine.
Marzo 22nd, 2007 at 04:29
Il post di Attivissimo sull'argomento è stato corretto e integrato, come lui stesso dichiara correttamente in un disclaimer all'inizio del testo.
La serietà e l'utilità del suo sito non sono in discussione (mi è sempre utilissimo per rispondere a chi mi inoltra catene di vario genere, l'ultima solo cinque minuti fa che riportava l'sms per la donazione sangue), ma mi sembra altrettanto utile tenere sempre presente che anche Attivissimo può sbagliare, e non fidarsi ciecamente neanche di lui, facendo se possibile qualche altra verifica, che ormai a botte di Google costa poco.
E poi semmai segnalargli le eventuali imprecisioni, visto che è una persona seria e non avrà difficoltà a recepire la correzione.
Marzo 22nd, 2007 at 06:23
ti segnalo questa splendida opinione sui blog pubblicata da un lettore di PI
(usa HOMEPAGE per il link)
cit:
" blog sono inaffidabili, totalmente. Citare un blog come fonte giornalistica significa diventare lo zimbello di tutti, è come scrivere una relazione basandosi su wikipedia.
Mettiamo bene le cose in chiaro: un giornalista è già qualcuno che non fa, scrive quello che gli altri fanno, già questo lo qualifica di frustrato a vita.
Un "giornalista online" è ancora peggio, è talmente scarso che la carta stampata non se lo fila nemmeno. Almeno la carta stampata ha autorità , cosa che il web non ha.
Un blogger infine è il fondo del fondo: è un povero sfigato che scrive corbellerie per altri poveri sfigati, non ha nemmeno qualcuno sotto cui pubblicare online.
Con queste premesse, il governo della Malaysia fa benissimo, anche se è un'iniziativa ridondante: i bloggers si screditano benissimo da soli."
Marzo 22nd, 2007 at 08:21
Peccato, Mantellini, che tu (visto che nei blog piace la prima persona ti do del tu) nel tuo post minimalista di tre righe dica solo che Attivissimo abbia diffuso la bufala.
Ho visto entrambe le versioni del post sul blog di Attivissimo… lui ha riportato solo dati oggettivi… anzi ha detto esplicitamente che si trattava di una "mezza bufala"… non capisco in che modo il suo post abbia diffuso falsità ; se poi traendo spunto da una notizia corretta qualcuno ci specula sopra, non bisogna prendersela con chi dà la notizia corretta.
Scusami, ma con questo metro di giudizio allora avremmo potuto accusare i tg che si sono subito collegati con il WTC l'11/09/2001 di diffondere paura e terrore… cioè di essere terroristi.
Penso che tu sia stato un po' troppo avventato con le parole, poi se Attivissimo è un tuo amico e tra voi non ci saranno problemi, tanto meglio, ma qualcun altro potrebbe legittimamente prendersela e rispondere a insulti (meno legittimamente).
Ciao.
Marzo 22nd, 2007 at 08:33
"Un blogger infine è il fondo del fondo: è un povero sfigato che scrive corbellerie per altri poveri sfigati, non ha nemmeno qualcuno sotto cui pubblicare online."
A me pare ottima come autodefinizione di chi l'ha scritta.
Marzo 22nd, 2007 at 11:28
Dire che Attivissimo ha diffuso una bufala mi pare eccessivo, la voce girava, lui l'ha riportata aggiungendo il chiarimento definitivo da parte di Vodafone.
Il problema su questa storia dei costi di ricarica è per i clienti wind che vedranno effettivamente, e più che legittimamente, sparire la tariffa wind 10 in favore della molto più cara wind 12.
Marzo 23rd, 2007 at 02:26
(continua da sopra)
Ok, tanto io sono solo un piastrellista bloggher, non sono un giornalista, non sono un medico, non sono su nessun albo, per cui, come da Costituzione, scrivo il cazzo che mi pare.
Ma e' giusto? Termina veramente qui ogni ragionamento?
E, soprattutto, sono giusti i commenti di chi dice: Mante e' un professionista, se ha sbagliato e' giusto dirlo? Voglio dire, lo si puo' scrivere, che ha sbagliato (forse) senza manco controllare e senza manco manco sentirlo, senza dargli diritto di replica, e in due righe lapidarie che non argomentano nulla?
Ditemi, pls….
Secondo me questo e' l'abisso che ancora divide i giornalisti dai blogger.
I giornalisti – OK, non tutti, e comunque molti non per deontologia ma solo per amor di non aver grane – controllano, si documentano, sentono i diretti interessati prima di scrivere qualcosa. Qualcuno, come me, fa cosi' proprio perche' vuole scrivere cose giuste e non tavanate.
I bloggher alla Mante se ne fottono altamente di tutto cio'.
Mi ricordo un vecchio litigio con Mante.
Nel 2000 ho fatto un articolo per Panorama su quanto facevano schifo le installazioni Adsl di Telecom. All'articolo era giustamente annesso un box con la risposta di Telecom.
Mante mi ha scritto – in privato, se ben ricordo – per dirmi che a chiedere e a far pubblicare la risposta di Telecom avevo fatto la figura del pirla.
Be', io continuo e continuero' a lavorare cosi', facendo la figura del pirla. E Mante continuera' a spararle a braccio sui suoi "amici", giusto cosi', quanto gli tira di farlo e senza nessun controllo.
Ma alla fine, come dovrebbe essere l'informazione, secondo voi, un'informazione decente?
Ciao, Fabio.
Marzo 23rd, 2007 at 02:27
OK, ci ho riflettuto piu' seriamente e con calma.
Cominciamo con una battuta….
Mante scrive:
>(oltretutto paolo e' un amico e
>figurarsi se c'e' qualche questione
>con lui)
OK, va bene, Mante, se e' cosi' che tratti gli amici, allora cerchiamo di essere sempre nemici, pls….
;-)
Battute a parte…. E cerchero' di non essere polemico o sarcastico, perche' il discorso veramente mi interessa.
Poniamo che io sia un bloggher. Diciamo che di mestiere faccio il piastrellista, ma on line mi attribuisco il titolo di esperto di medicina. Anzi, di new medicina.
Supponiamo che io vanti anche solo 2.000 lettori abituali (in realta' ne ho si' e no 500, ma non importa). E supponiamo che in questa fase di panico dei mass media io sia anche riuscito ad essere quasi qualcuno di accreditato e di ascoltato, persino da qualche testata mainstream alo sbando.
Ok, un bel giorno leggo malamente due cose on line e scrivo di fretta e distrattamente su un post:
Be', "sembra" (e mi mantengo sul vago, che non si sa mai, altrimenti mi becco una querela) che il "buon" mantellini (leccata di chiappe, cosi' Mante non si puo' arrabbiare, che in fondo gli dico che siamo amici e se si incazza fa una figura di merda) questa volta abbia contribuito a far schiantare un suo paziente.
E lo scrivo senza essermi prima documentato, senza prima manco aver mandato al Mante stesso una mail per chiedergli cosa e' successo e se ha qualcosa da dire in merito.
(continua sotto)