Cesare nei commenti un paio di post fa:

Ehmmm, lo scrivo nei commenti altrui perché non sono il presidente della Romania e non sono pertanto coperto da immunità  per eventuali accenni alla pirateria :) ieri un’amica mi ha chiamato perché la aiutassi a installare un po’ di programmi sul suo nuovo portatile con Vista Premium. ad un certo punto salta fuori un cd masterizzato con Office XP. provo ad installarlo da CD: nada, mi blocca. copio tutto sull’hard disk, riprovo: nada, stesso messaggio. non so da cosa possa dipendere ma così è. per fortuna avevo dietro un cd con OpenOffice.

18 commenti a “PROTEZIONI IN VISTA”

  1. andrea dice:

    Almeno OOo te l'ha fatto installare… o ha fatto storie anche per quello? :-)

  2. Alberto dice:

    Ottima osservazione quella di andrea su OpenOffice: se il problema si limitasse ai soli prodotti Microsoft non regolari la cosa sarebbe "tollerabile" ma se bloccasse anche altre cose tipo software free, video free e/o autoprodotti ci sarebbe da piangere.

    Resta il fatto che Vista mi "vede" da lontano: non credo che lo metterò mai!

  3. ste dice:

    Segnalo qui un articolo lunghissimo dall'aspetto molto tecnico e molto preoccupante. "Windows è un sistema operativo paranoico", si dice, tra altro.

    http://www.cs.auckland.ac.nz/~pgut001/pubs/vista_cost.html

  4. Fabrizio dice:

    Vi ricordate quando dicevano, inizio anni 90, che i CD non si potevano copiare?

    Vi ricordate quando dicevano, fine anni 90, che i DVD non si potevano copiare?

    Vi ricordate quando dicevano, a inizio 2007, che …

  5. Diego dice:

    E' ancora presto, ma penso che tolti i nuovi utenti , quelli "svezzati" spenderanno i propri soldi in maniera diversa (MAC) a meno che Linux venga preso in considerazione di piu' dai produttori di hardware e di cellulari.E' frustrante che ogni 2-3- volte al giorno Vista debba controllare se i vari componenti e pacchetti siano "legalmente" tuoi, anche in fatto di lavoro e di perdita di tempo.

  6. Suzukimaruti dice:

    Non vorrei gettare acqua sul fuoco degli allarmismi (giacché in queste cose alle masse anti Microsoft piace crogiolarsi), ma avendo assistito a tre installazioni diverse di Vista, posso dire che per quanto ne so tutto ciò non accade: i programmi, ehm, masterizzati si installano senza problema alcuno e girano felicemente.

    Certo che se uno ha una copia piratata di Office con una chiave vecchia, forse fatica: anche la Microsoft ogni tanto si fa un giro in Rete e annulla un po' di seriali piratosi.

  7. Davide Tarasconi dice:

    meglio.

    per dirla alla Silvio: più software Open Source per tutti!

  8. cesare dice:

    Open Office lo ha installato subito, stava su un DVD di PCProfessionale. Per Office la spiegazione che mi sono dato è quella di Suzukimaruti, anche perché il messaggio che annunciava la fine dell'installazione veniva fuori *dopo* aver inserito i codici e cliccato sul fatidico 'Continua'. Ah, il messaggio non faceva alcun riferimento a copie pirata, codici non validi, etc, ma ad un non meglio specificato problema con i file di setup (se riesco stasera mi faccio fare un screenshot).

  9. stark dice:

    Io in effetti mi sono stupito più che altro del fatto che Open Office glielo abbia lasciato installare: del resto, non aveva pagato neanche quello :-)

  10. Alessandro Ronchi dice:

    La cosa preoccupante è che gli utenti che potrebbero benissimo essere soddisfatti dall'alternativa legale e gratuita (ad esempio OpenOffice.org) decidano di fare tutti i tentativi per piratare il software proprietario.

    Il processo, a mio parere, dovrebbe essere inverso:

    – provo le alternative che ci sono nel software libero

    – se non mi trovo bene con nessuna di queste, acquisto quello proprietario.

    Secondo me è giusto che faccia i suoi controlli (sempre che non impedisca l'installazione di software GPL perché non certificato), piuttosto mi pare strano che non abbiano ancora deciso di abbassare i prezzi delle versioni home dei programmi. Visto che la gente li copia, tanto vale fargli pagare 20€.

  11. Giovy dice:

    Beh, io non penso proprio che Vista "controlli" queste cose (anche perchè è virtualmente impossibile distinguere un cd masterizzato da uno originale… stiamo parlando di dati DIGITALI, eh!), ma che piuttosto sia un problema di "seriale" bloccato (come faceva notare Enrico) o di eventuali incompatibilità  del setup di una versione di Office così "vecchia" (dopo Office XP è uscito anche Office 2003).

    Quindi… non fatevi prendere dalla paranoia anti-MS… ;)

  12. Tonino dice:

    Bhe se fosse, farebbero anche bene. Se veramente gli applicativi MS cominciassero a essere percepiti per il reale costo con cui sono venduti al dettaglio, sarebbe un ottimo regolatore del mercato, che aprirebbe spazi per un'offerta più diversificata e ricca di alternative.

  13. cesare dice:

    Sia chiaro che nel mio commento non c'era nessuna paranoia anti-MS per usare la parole di Giovy, fanno sicuramente bene a bloccare le copie pirata. Ho riportato una piccola esperienza personale che ovviamente non ha alcuna valenza generale. Certo è che l'articolo citato da Massimo nella sua estemporaneità  rende molto bene l'idea su tante cose

  14. Mammifero Bipede dice:

    Visto che la gente li copia, tanto vale fargli pagare 20€

    La "gente" li copia, ma l'ha sempre fatto, e comunque potrebbe benissimo farne a meno.

    Ma le aziende li pagano, le pubbliche amministrazioni li pagano (con le nostre tasse, perdipiù!).

    Vedi bene dov'è il business, e dove invece conviene "regalare" la possibilità  di piratare per far fuori la concorrenza.

  15. vittorio dice:

    Io uso Vista da un bel po' per lavoro e di programmi ne ho installati di tutti i tipi e finora nessuno mi ha dato problemi. Uso OO tranquillamente anche se passerò a Word2007 (tanto non pago io) visto che in azienda usiamo SharePoint & Co. Gli unici problemi che ho avuto sono per installare Adobe Reader 8, un problema sul setup ma è perché molti programmi vogliono diritti di administrator anche quando non servono

  16. Franco dice:

    Visto che la gente li copia, tanto vale fargli pagare 20€.

    ——-

    Questa frase è veramente tipica di un certo modo di pensare "all'italiana".

    Non lamentiamoci poi di quello che accade, il rispetto per le regole comincia dalle piccolissime cose.

  17. Tonino dice:

    Franco: il commento di Ronchi era riferito alle scelte di listino di MS, non all'applicazione di un condono forfettario.

  18. Franco dice:

    Certo, certo, era solo un battuta.

    Ma è peggio commettere un reato (ad esempio il furto) o il condonarlo?

    E che differenza c'è tra chi giustifica l'uno e chi giustifica l'altro?

    Magari sostenendo che il prezzo è "elevato"?