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Dic
Ieri non ho avuto il tempo di linkare questa notiziola di .mau. che e’ per certi versi fantastica. Il Codacons, nota Associazione Consumatori ha un numero di “soccorso” per i cittadini che necessitino di una qualche forma di assistenza e questo numero e’ un 892 dal bel costo di 1,5 euro al minuto + iva. E non e’ che al Codacons non si rendano conto: il povero webdesigner del sito ha tentato in ogni maniera di ridurre le dimensioni del font la’ dove si specificano i costi del servizio).
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Dicembre 15th, 2006 at 12:46
Avete visto come si chiama la classe css con cui e' scritto il testo con il prezzo: "testoMoltoPiccoloNero"! ROTFL!
Dicembre 15th, 2006 at 13:16
Cosa volete che siano 108 € per un'ora di consulenza telefonica..Chi più chi meno oramai quei 15/20000 euro al mese li guadagnano tutti :D
Dicembre 15th, 2006 at 14:12
chissà perché, ma non credo che Striscia la Notizia ci farà un servizio sopra.
Dicembre 15th, 2006 at 17:48
Il primo a scoprirli è stato http://www.teleplagio.org, TelePlagio, onore al merito, loro sono anche nemici di Striscia perché denunciano sempre che Striscia smaschera i maghi ma poi Mediaset e Mondadori ci marciano con la pubblicità agli stessi. Diciamo che se c'è Teleplagio non dovrebbe esserci striscia. Codacons appare sempre più una proprietà personale del Rienzi che ha tentato anche l'impresa di buttarlo in politica senza molti brillanti risultati. Da quando D'Ambra, un ragazzo poco più di venti anni è riuscito con la forza del Web e niente altro a ottenere dalle Authority di intervenire sui costi di ricarica dei cellulari il minimo che i dirigenti delle associazioni dei consumatori dovrebbero fare è una seria autocritica ma non la faranno.
Dicembre 16th, 2006 at 06:10
Beh, d'Ambra è un ragazzino ma se non ricordo male è presidente provinciale di AN Giovani :-)
Dicembre 16th, 2006 at 08:13
Si, lo è diventato dopo la petizione e il suo successo, anche se quelli di destra mi stanno un po' sul c…, D'Ambra mi è simpatico e se fossi Fini o Alemanno ne farei una bandiera del partito, sicuramente un ragazzo più serio del povero e sfortunato Quattrocchi, ma dubito che Fini ne farà una bandiera, quelli come D'Ambra mi sa che non si allineano facilmente anche se di destra.
Dicembre 17th, 2006 at 15:52
A proposito del Codacons, il famigerato "emendamento fantasma" della legge finanziaria che cancella i reati contabili (e sta suscitando tutto il casino che vediamo sui giornali) è Pietro Fuda, ex Forza Italia, eletto al Senato a Reggio Calabria nella lista consumatori Codacons.
Dicembre 19th, 2006 at 11:15
SIETE PREGATI DI LEGGERE ATTENTAMENTE
Quando abbiamo deciso di munire la nostra associazione di uno strumento efficace per dare aiuto ai consumatori e che ci consentisse di aprire alla gente moltissime sedi nella impossibilità di farlo, lo sapevamo che avremmo ricevuto critiche.
Ebbene spieghiamo:
a differenza di altre associazioni di consumatori che hanno la loro sede spesso presso sedi sindacali o addirittura ospedali, il CODACONS non ha regalie di alcun genere e se vuole dare la possibilità ai propri avvocati consulenti sparsi in tutto il paese, tutti volontari non pagati che non possono spesso, essendo giovani e non ricchi, avere una segretaria dedicata a ricevere le telefonate della gente che chiama per il CODACONS, deve apprestare almeno uno strumento di coordinamento per gli appuntamenti. Con questo telefono unico ora un cittadino può prendere appuntamento con oltre 100 sedi in Italia chiamando tutti i giorni e tutte le ore del servizio laddove prima spesso non rispondeva il consulente o la sede specie le più piccole e disorganizzate;
con il telefono a pagamento si elimina anche il malvezzo di chiedere le consulenze per telefono che, trattandosi spessissimo di avvocati, sono vietate dal codice deontologico e pericolose per i danni che possono provocare, ma soprattutto facevano sì che la maggior parte dei consumatori "per non spendere la enorme…quota associativa di 50 euro l'anno…" provavano a risolvere il loro problema per telefono, alimentando vieppiù quella cultura non consumerista che determina che solo il 10% degli iscritti ad una associazione di consumatori rinnovi spontaneamente l'iscrizione dopo il primo anno, e dopo aver risolto il problema concreto che lo portò nell’associazione la prima volta;
chi non vuole spendere l'euro per telefonare può sempre recarsi gratis, personalmente, nelle sedi CODACONS dove la consulenza è quotidiana (come a Roma e Milano), e dove si riceve la gente anche senza appuntamento ma, naturalmente, si deve sobbarcare ad attese a volte anche di ore, fastidiose e davvero sconvenienti, attese che abbiamo voluto cancellare proprio con il nuovo sistema;
con il ricavato della telefonata siamo addirittura riusciti a finanziare, non noi stessi, ma un progetto sociale (che attualmente è l'assistenza ai bambini malati di cancro del Policlinico Umberto I di Roma) e chiunque voglia segnalarne un altro altrettanto meritevole lo può fare.
UFFICIO STAMPA CODACONS
Stefano Zerbi
Dicembre 19th, 2006 at 11:21
dal che si vede che Mantellini è una blogstar e io no :-)
Dicembre 30th, 2006 at 12:27
Guarda un pò cosa succede al Codacons!