Enrico Franceschini cita uno studio anglosassone dal quale risulterebbe che gli adolescenti di oggi, in gran parte per colpa della ubiquita’ delle tastiere dei computer, non sono piu’ in grado di scrivere in corsivo. Un articolo interessante che mi ha fatto ripensare a qualche settimana fa quando mi sono trovato improvvisamente a dover scrivere a penna testi abbastanza lunghi. Non mi accadeva da molto tempo. Bene, la notizia e’ che so ancora scrivere in corsivo, anche se il testo appena composto risulta quasi interamente incomprensibile.

(via repubblica.it)

14 commenti a “PENNA E CALAMAIO”

  1. .mau. dice:

    ehm… Rep. ne parlava già  a febbraio, solo che se ne sono dimenticati anche là . Nulla di veramente strano.

    Io ne scrissi a suo tempo, e non ho voglia di ripetermi: faccio però notare come il corsivo servirebbe proprio per scrivere più in fretta, e quindi è chiaramente meno leggibile dello stampatello.

    (del resto io scrivo in uno stampatello corsivizzato da quasi trent'anni, non vedo il problema)

  2. Massimo Moruzzi dice:

    io ormai ho male alla mano, se scrivo tanto…

  3. M.P. dice:

    Io scrivo ormai molto più in fretta in stampatello che in corsivo, ed è perfino leggibile! :-)

  4. Giorgio Baresi dice:

    Io ho del tutto disimparato a scrivere a mano, al punto di essere a malapena in grado di firmare :-) Devo cominciare a preoccuparmi?

  5. Suzukimaruti dice:

    Ovvio, Massimo: sei un medico! :-)

  6. p.s.v. dice:

    io per fortuna sono ancora più veloce col corsivo. dubito sulle proprietà  dell'articolo

  7. No dice:

    Finalmente un medico che si preoccupa della sua grafia!

  8. Fabio Metitieri dice:

    Io ho ripreso a scrivere a mano, dopo secoli, per dare esami di inglese.

    Non solo a mano, quindi, ma pure in inglese, e dovendo produrre un certo numero di parole entro un tempo molto ristretto, con grafia ben leggibile, e senza alcuna possibilita' di preparare una brutta e poi ricopiare in bella, come si faceva con i temi al liceo.

    Uno shock… Pero' come esercizio, anche mentale, e' molto utile.

    Ciao, Fabio.

  9. Leetah dice:

    Il mio corsivo era incomprensibile molto prima che imparassi ad usare i computer.

    Ma mio padre è un medico, e io credo nella genetica.

  10. Joe Tempesta dice:

    Il mio corsivo lo leggo solo io, ma in compenso saprei scrivere pure in stenografia (gabesberg-noe), previo un breve periodo di esercizio per riprendere la mano ;-)

    Sono più veloce col computer che a mano, cmq, colpa della dattilografia, compagna della stenografia nel biennio per i ragionieri dei miei tempi.

  11. medo dice:

    La mia professoressa delle medie mi obbligò a scrivere in stampatello piccolo perchè non capiva il mio corsivo. Solo ora ho ripreso il corsivo e GIURO la mia fidanzata si scioglie in grandi slanci romantici quando legge il mio corsivo. Che è, modestamente, molto bello e piacevole.

    Fanculo ai ricercatori e alle maestre.

  12. Federico Giacanelli dice:

    Io ho detto addio al mio corsivo a 6 anni, prima ancora di scrivere: decisi che avrei usato solo lo stampatello. Maiuscolo per giunta. Da allora (1974) ho fatto in corsivo solo i compiti in classe e i temi a casa.

    Al'università  ho preso appunti su quaderni interi in stampatello che andarono a ruba fra i fotocopiatori di appunti. Ed ero velocissimo a scrivere.

    Poi venne Internet. Da allora quando scrivo in quello che resta del mio amato stampatello mi rimetto alla clemenza della corte.

  13. Joe Tempesta dice:

    A nessuno è mai capitato di scrivere Graffiti? A me sì ed è più veloce che lo stampatello, però bruttissimo vederlo scritto…

  14. P.G. dice:

    Sono stato appena licenziato per questo motivo. Giuro. I particolari sul mio blog.