Poi dice non ti fidi degli ammericani. Apprendo oggi per la prima volta da El Pais che nel 1966 una area di molti ettari a Palomares, nel territorio di Almeria fu contaminata da due ordigni nucleari americani (75 volte piu’ potenti di quelli di Hiroshima) sganciati per “problemi tecnici” da un bombardiere americano che si trovava a transitare da quelle parti. Il bombardiere per la verita’ ne mollo’ 4 di simili bombette. Una fu recuperata intatta attaccata al suo paracadute, un’altra fini in mare dalle parti di un pescatore che ne indico il punto (da allora noto come “Paco el de la bomba”) ma due di queste ebbero a loro volta lievi problemi tecnici liberando nel terreno 3 kg di plutonio che da allora contaminano un’area di molti ettari. La news di corriere.it che riporta l’articolo esagera leggermente dicendo che le due bombe termonucleari “esplosero”, ma il problema resta comunque assai serio e mi meraviglio che Stati Uniti e Spagna si siano accordati per dividere solo a meta’ le spese di esproprio e bonifica.

Un commento a “BOMBARDARE LA SPAGNA”

  1. Damiano dice:

    mi piacerebbe sapere come mai non ci sono commenti a questo post. Io commento che, tanto per cominciare, la chiamerei notizia e ringrazierei Massimo che ha dato una notizia che altrimenti non avrei saputo. Il contenuto, direi che si commente da solo