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Ott
In un paese qualsiasi un giornalista venduto (per suo stessa ammissione) ai servizi segreti banalmente sarebbe costretto a cambiar mestiere. Da noi becca prima le attenuanti ed il plauso del suo pseudodirettore (anche lui gia’ radiato dall’ordine a suo tempo per cui…) poi una condanna quasi simbolica a 12 mesi di sospensione da parte dell’Ordine dei Giornalisti.
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Ottobre 1st, 2006 at 14:23
Il problema Mante è che almeno l'Ordine per 12 mesi lo ha sospeso, mentre il Governo continua a mantenere in carica Pollari e Pompa che lo hanno assunto e pagato, buttando via i nostri soldi, per infangare Prodi e dire cavolate in quantità industriali.
Ottobre 1st, 2006 at 17:25
Sto weekend, con lo sciopero dei grandi quotidiani, mi son dovuto leggere proprio Libero. Sapete che ho scoperto? Che gli articoli non son la parte peggiore del quotidiano: ci son certe lettere dei lettori che Feltri in confronto pare un moderato.
Ottobre 2nd, 2006 at 05:09
Fosse una novità che chi scrive non è "sopra le parti" e "disinteressato".
Problemi loro che si devono vendere o sgomitare per un tozzo di pane ed un'attimo ulteriore di notorietà ( prossimamente Reality Journalism ).
Francamente me ne frego dei loro destini, come loro se ne fregano dei nostri: giusto Mantellini?
Saluti.
Alberto Claudio Tremolada
alberto@bloggeraus.com