29
Ago
Visto che il Ministro Gentiloni, come sottolineano in molti in queste ore, in un impeto di innovazione e doveroso ricambio generazionale ha nominato Maurizio Costanzo consulente del Ministero delle Comunicazioni come “esperto” per il digitale terrestre mi permetto di suggerire un paio di nomi ingiustamenti relegati a posizioni di margine nel panorama comunicativo nazionale che potrebbero anch’essi portare il giusto contributo al Ministero: Alvaro Vitali (nella indimenticabile parte di Pierino) ed il Professor Trecca (nella parte del Prof Trecca).
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Agosto 29th, 2006 at 18:38
E dire che io in gentiloni ci credevo. Voglio dire. Mi sembrava uno con delle idee innovative, meno legato di altri al vecchiume imperante. E invece, Costanzo.
Mah.
Agosto 29th, 2006 at 18:44
Hai tolto il post sui miliardi della finanziaria?
Agosto 29th, 2006 at 19:36
Gentiloni era quello col Blog? Quello innovativo? Quello del non so perché ma mi piace?
Ma come si fa a mettere Costanzo lì? Uno che aveva detto: "bisogna chiudere Internet!". Uno che è pappa e ciccia con Mediaset. Non c'era nessun altro al mondo? Siamo messi così male? Allora la De Filippi la facciamo Ministro per le Pari Opportunità perché conduce "Uomini e Donne"?
Non voterò mai centro-destra, certo è che questo centro-sinistra fa girare le palle parecchio. L'unico che salvo è Di Pietro.
Agosto 29th, 2006 at 22:36
Perche' stupirsi? Sono arrivati – e passati – i famosi primi 100 giorni dall'insediamento del governo che doveva "rimettere le cose nel loro giusto ordine"…. Eh certo abbiamo visto come sta andando. Basta pensare alla oramai storica "intesa di fondo" tra i due schieramenti per l'indulto….
…ogni resistenza e' inutile…
Agosto 30th, 2006 at 03:37
la De Filippi alle Pari Opportunità – e Di Pietro la prossima volta che vado a votare, se vado del tutto.
Agosto 30th, 2006 at 04:07
Siamo sempre alle solite. Chi sperava in qualche ricambio se la prende sempre in quel posto. Anche questo governo (per il quale ho votato) mette dei vecchi nei posti chiave. Sempre persone con almeno 60 anni, vecchi che in una 15-ina di anni hanno trasformato la TV in una spazzatura di talk-trash show, creando falsi miti, nuovi personaggi senza valori, grandi fratelli etc. Vecchi ovviamente che vivacchiano nella parte politicamente più favorevole della maggioranza odierna.
Io mi sarei aspettato un cervello di spicco con un backgroud lavorativo in qualche organizzazione internazionale, tipo L'ITU, esperto in regolamentazioni, normative, problematiche tecnologiche, e come minimo indipendente dalle corporation mediatiche. Invece ci becchiamo un ex giornalista iscritto alla P2 e inventore di beceri programmi d'intrattenimento per casalinghe sulla via dell'alcolismo, con una posizione di spicco nel 2° maggiore produttore televisivo italiano.
Se queste sono le referenze del nuovo "esperto", è meglio buttare via la TV.
Agosto 30th, 2006 at 05:44
Credo sia molto più grave mettere Giordano Bruno Guerri alla Fondazione Ugo Bordoni.. In fondo la maggior parte sono nomine legate al mercato (con cui evidentemente si deve fare i conti). Come credete che sia costituito, per esempio, il gruppo di consultenti di Cnipa, dai R. Stallman italiani o da rappresentanti di Microsoft, Sun, IBM?
Agosto 30th, 2006 at 07:48
Proporrei come altri consulenti: Stefano e Anna Ricucci-Ministero dell'Economia; Vittorio Cecchi Gori, consigliere speciale di Rutelli per il cinema italiano; Contessa Marta Marzotto, consigliere di Rutelli per lo spettacolo; Vissani consigliere di tutti i Ministri per l'enogastronomia; e infine per il Generale Pollari un incarico di componente dell'Authority per la privacy.
Agosto 30th, 2006 at 10:51
Eviterei, comunque, troppe perorazioni per i giovani: non vorrei che ci prendesserop in parola e affidassero un Sottosegretariato a Costantino o a Jovanotti.
Agosto 30th, 2006 at 13:31
Eh signora mia…che vergogna i reality.
sono il cancro della televisione! :)
Se la televisione vi fa così tanto cagare perchè indignarsi per uno dei più classici "regali" ministeriali?
Dove eravate quando l'hanno nominato docente alla Sapienza?
Ha talmente svernato quest'anno sul digitale che probabilmente ne saprà più di chiunque altro.
Io di Gentiloni continuo ad avere fiducia e prendo sta nomina semplicemente come un compromesso, uno dei tanti a cui si piegherà .
"Lungo periodo" è la parola chiave. Vedremo.
Agosto 30th, 2006 at 20:23
Maurizio Costanzo esperto per il digitale terrestre?
Ma certo che è "esperto"… non è stato lui a farne la pubblicità su Mediaset per primo? :D
Ma che tristezza…
Agosto 30th, 2006 at 20:51
Ma quale lungo periodo, non raccontiamoci balle per piacere. Hanno avuto 5 anni 5 di tempo per cercare di creare qualcosa di serio e soprattutto di nuovo. Hanno tirato su l'Officina che prima delle elezioni sforna il manualone omnicomprensivo sul come sistemare l'Italia per i prossimi cinque anni. Dopo si beccano pure il Beppe nazionale che in video-registrato gli consegna brevi manu un piccolo vademecum – un bignamino per quei quattro problemucci che ci troviamo davanti – nel caso si fossero un po' smarriti….niente da fare! E' piu forte di loro. Nuniaaafannoproprio! In 100 giorni di insediamento non e' stato proprio possibile sistemare ad es. "l'anomalia italiana per definizione" con una sacrosanta legge sul conflitto di interessi che probabilmente possiede pure il Pakistan? Non si poteva eliminare dai codici e dalla memoria leggi come la Cirami, il decreto Previti, la Cirielli, la Urbani, ripristinare la punibilita' per il falso in bilancio….?
Che brutto periodo che stiamo attraversando…
Settembre 1st, 2006 at 07:22
E' un vero peccato. In Italia ci sono diverse persone con maggiore competenza sull'argomento. Ne approfitto per informare gli interessati che sta partendo proprio a giorni il master sulla tv digitale dell'università Statale di Milano.
http://www.unimi.it/studenti/master/16299.htm
Credo ci sia tanto bisogno di competenze specifiche, finora il digitale terrestre è stato deludente, potrebbe essere un'occasione per rompere gli attuali assetti, ma c'è qualcuno che lo vuole veramente?