Piuttosto, ho visto una ripresa di un calciatore a terra (no, non ricordo chi erano), di schiena e col culo alzato e la gambe aperte, e di un altro che, pallone da un'altra parte, gli ha piantato un calcio di tacco sui coglioni. Preso in pieno.
Io non so. L'avessero fatto a me… sarei in ospedale. Minimo. Mah… E' uno sport della lippa comunque. Secondo me poteva ucciderlo e dovrebbe essere in galera.
Che poi pensavo… C'e' chi fa pubblicita'. Coi soldi che girano, non sara' arrivata qualche milionata a chi di dovere, per far entrare almeno per 15 minuti chi beve acqua minerale?
Non so… io chiedo. Io non e' che ne capisca molto, di queste cose. Pero'…
Sport troppo violento e barbaro comunque, e con troppi soldi in giro.
Io preferisco la pallavolo femminile.
Non ci capisco nulla, ma almeno ci son delle belle ragazze con dei culi stupendi e costrette in costumini sempre piu' piccoli e piu' aderenti (per gli sponsor, come sempre).
Oppure l'atletica, con dei corpi che sono da al di la' di questo mondo, neppure eccitanti, ma semplicemente "oltre", o anche il pattinaggio artistico, che costruisce sogni su un nulla, su qualcosa che puo' rompersi in un attimo.
Ma 22 pirla dietro a un pallone, e tutti uomini, e pure brutti e ignoranti e pelosi, e che si pigliano a calci nei coglioni, dai, ma che due marroni…
Son contento che siamo arrivati uno, comunque ma solo per Napolitano e Melandri (e anche Fassino, Rutelli e Prodi, come minimo, stasera hanno stappato champagne. E vorrei vedere la faccia di Calderoli…)
E Ok, anche per Zeta alias Zambardno, che senno' ne faceva una malattia. Dai, per il gol del mio omonimo ho tifato. Contento?
Sul resto, no, non me ne e' fregato proprio nulla e ho sbadigliato leggendo un libro.
Berlusconi ci avrebbe giocato giu' duro, da vera merda. E meno male che siam riusciti, per un pelo, a sbatterlo all'opposizione.
Invece, adesso il Milan finisce in B e la nazionale la applaude Napolitano (che, sia chiaro, quando scrivo Napolitano, prima mi genufletto perche' non son degno di parlarne da seduto, detto sul serio e senza ironia).
Cio' non toglie che il calcio sia uno sport di merda. Noiosissimo, se non altro, nazional popolare e spesso violento, sia sul campo, a colpi di calci sui coglioni, sia tra le tifoserie.
Posso preferire le pallavoliste e le pattinatrici? O l'atletica?
Mah, Beppe… con tutto il rispetto che ho per i gay, ci sono delle scelte, nella vita. Per ciascuno.
Tipo: o Napolitano o Berlusconi. O Piccinini o Gattuso. Eh, son scelte di vita, direbbe Amendola, non facili, ma dobbiamo farle. Io dubbi in merito ne ho pochini. Anzi, nessuno.
E se non sapessi che tu hai una moglie e dei figli, Beppe Mazzini, avrei dei dubbi sul tuo focus, dato che si attacca ai culi pelosi dei Cannavaro per almeno 90 minuti…
;-)
Detto questo: la vogliamo dare, ai nostri fratelli meridionali, almeno una buona ragione per restare in Italia e per non scappare dalla Lombardia di Formigoni, Berlusconi e Bossi, che e' chiaramente un pezzo di Italia impazzito, un bubbone che dovrebbe essere tranciato via???
Questa signora/signorina sta a Bergamo, mi pare…. quale migliore pubblicita', per una citta' che conosco poco ma che ha fama di essere insopportabile?
Ciao Massimo, ecco un update dal mio blog sui mondiali VIVA LA F.I.F.A. (ora trasferito su piattaforma WP) :)
Alessandro Venturi
Le principali testate della stampa francese condannano il gesto di Zidane ma accusano Materazzi di averlo provocato. Il C.T. Domenech ha dichiarato ironicamente che l’uomo della partita è stato proprio Materazzi per avere fatto espellere il capitano francese. Forse l’allenatore dei blues, notoriamente fanatico di astrologia al punto di non convocare i calciatori del segno dello scoripone, non si aspettava che il cancro Zizou avesse l’ascendente in ariete.
Mah…. nessuno piu' di me amante dei francesi e delle francesi, e indifferente per il calcio, pero'… mi dessero anche del nazista, non tirerei testate, ma chiederei precisazioni.
Mi pare sacrosanto che certi comportamenti vengano puniti. I calciatori non possono comportarsi come bestie. Se lo fanno, che perdano mi pare il minimo.
(Ma, per curiosita', qualcuno di voi ha letto "La tribu' del calcio", di Desmond Morris?)
Caro Fabio Metitieri, mi chiamo Paolo Bonavia, sono italiano, abito a Lugano-Paradiso, sono vecchio, commento pochissimo e quel poco lo firmo papi (minuscolo). Alcuni bloggher con questo nick mi conoscono bene. Amo il calcio, à§a va sans dire. La Finale Italia-Germania di qualche giorno fa è stata una bellissima partita, meglio dei culi di molte pallavoliste. Alcune tue osservazioni mi sono sembrate banali e inutili. Perdonami.
La pallavolo, come ogni sport di squadra, non e` ne tranquillo ne poco violento.. e` una violenza diversa! ad esempio.. se nel riscaldamento per le schiacciate, "casualmente", colpisci con una palla a 90-100 Km orari un avversario, ti scusi, ti giri, e ne ridi coi compagni. Il calcio e` giocato da persone, ci sono gli onesti e gli stronzi. E perdere non piace a nessuno.
Apis, la contestazione del nick la trovi nell'intervista mp3 al Grande Maestro Granieri, qui sopra.
Quanto a me, dal '97 ("Incontri virtuali") scrivo che se non hai una reale ragione per nascondere la tua identita', e se non sei in un gioco di ruolo, le identita' fake e senza un civvi' attaccato sono delle cazzate.
Non lo dico mica da ieri… Oggi, con una sempre maggiore intersezione tra on line e off line, e' ancor piu' vero. Oppure con la sempre maggiore trasformazione delle persone in autori. Vedi tu… e leggiti Gillmor.
Quanto al perche' paolo bonavia sia meglio di un soprannome pirlotto come papi, sono stati scritti fiumi di saggi. Come riassunto e rassegna, leggiti quello di Wallace.
Ma, nota bene: non e' "papi" il problema. Il problema e' che il "papi" non sia riconoscibile qui e che non ci siano percorsi per risalire da papi a paolo bonavia, a quanti anni ha, dove vive, cosa pensa, che lavoro fa…
Questo il Grande Maestro Granieri, nell'intervista qui sopra, lo spiega bene, dicendo l'esatto contrario di quello che ha sempre scritto nei suoi libri.
papi si firma come gli pare, non seri certo tu con la tua arroganza a dover dire chi deve firmarsi come. Se non lo riconosci, peggio per te. E non dimenticarti di aver rispetto per il prossimo, comunque esso si firmi. Di pirlotto, qui, c'è solo il tuo di nome.
Questo e' il punto, ben sottolineato da Gillmore e adesso, in audio, riconosciuto anche dal Grande Maestro Granieri, anche se nei suoi libri lui scrive il contrario.
Scusa, ma a me cosa dovrebbe fregarmene di questo "papi"?
Se vuole parlare con me, che mi dica chi e'. Altrimenti parlera' da solo. Mi fa una pippa, un papi…
…gdm, io ero più che altro ironico, penso che depilarsi sia più utile a ciclisti e nuotatori (io, quando sono in piscina, con tutti i peli che mi ritrovo sembro una di quelle alghe che circolano in zona Rimini, ma dato che non andrò mai alle olimpiadi li tengo così che mi proteggono dal freddo), comunque penso che depilarsi il petto serva all'aerodinamicità quando sono in tuffo tipo gilardino contro gli U.S.A….
A parte le cavolate che scrivo, mi sono un attimo informato. Alcune motivazioni sono:
1) In caso di infortunio è più semplice,rapido ed igienico applicare i medicamenti vari
2) I massaggiatori hanno il lavoro facilitato specialmente quando usano prodotti oleosi.
3) (aggiungo io) con tanti peli e sudando come un calamaro gigante, puzzi come una sogliola dentro uno scarpone da montagna usato. Senza peli puzzi solo come una sogliola.
:D
PS: Accidenti, che post "caldo"… dai che raggiungiamo un post di Beppe Grillo, per numero di commenti!
Caro Fabio, frequento da anni alcuni blog (e il barbiere della sera) con il nick papi. Non è un soprannome, è un nick e, come ti ho già detto, come papi sono relativamente conosciuto. Ti sembrerà buffo ma il papi che vive in internet è diverso da Paolo Bonavia. Direi un’altra persona. Sono contento di farti una pippa. A me fanno una pippa le analisi profonde ed erudite su una sciocchezza.
P.S. Non è un soprannome pirlotto. Cribbio. Mi chiamano papi da dodici anni molti amici parapendisti perché ho cominciato a volare con mio figlio che aveva 16 anni. Nei contatti con la radio non era opportuno usare il proprio nome per motivi difficili da spiegare a persone fuori da quel mondo. Se vai sul Monte Generoso papi è conosciuto (e amato), Paolo Bonavia un pirlotto signor nessuno.
Per inciso, anche come parapendista sono una vecchia schiappa ma sabato scorso ho chiuso un triangolo di trenta chilometri e ne sono molto fiero.
Ringrazio Metititieri per i consigli di lettura (in genere io evito frasi del tipo: leggiti questo o leggiti quello, ma ogni testa è un piccolo mondo …), ma ne nel grande oceano Internet che accetta da sempre i nick che una picccolissima goccia ne voglia fare a meno è francamente irrilevante.
Anzi quando viene ribadito con un po' di presupponenza diventa anche un po' irritante.
A me poi dispiace che lo faccia in questo modo Metitieri che tutto sommato leggo sempre con interesse.
scusate se vado contro corrente, a parte il fatto che "questo sentimento che riunisce la nazione" lo trovo uno slogan di sinistra per rabbonire quelli di destra che hanno perso le elezioni, per sfortuna siamo pochi a non farci coglionizzare dalla politica. ho sentito piu' "duce duce" in queste ultime due nottate nazionalistico popolari che non negli ultimi 10 anni. d'altronde non c'è da meravigliarsi visto che i nostri "beneamati" si rasano a zero non per una incipiente chierica e sono tappezzati con fitti tatuaggi in stile gotico ariano che non ci si meraviglierebbe che riportassero passi del mein kampf.
qualcuno non si azzarderebbe a diventare poco famoso chiedendo una interrogazione parlamentare per chiedere cosa riportano questi tatuaggi? non per colpevolizzare nessuno, tanto per togliersi il dubbio che ci siano solo scritte italo mediterranee tipo "ti voglio bene mamma" "butta la pasta" etc.
per fortuna che a sta botta non se la so presa coi gatti che in genere ste belve umane ( "i tifosi romani che serenamente festeggiano" per usare un eufemismo) usavano bruciare vivi fino a carbonizzarli. questi sono i festeggiamenti all'italiana, c'è da essere orgogliosi di essere italiani minchia, davvero ora mi sento piu' italiano di prima e anzi a questi altezzosi presuntuosi nazionalisti francesi che ci hanno sempre trattato da loro terroni, causa di tutti i nostri guai…perche non gli facciamo pure una bella guerretta già che ci siamo va' cosi' ci riportiamo a casa pure sto quadretto de sta mignotta va'.
anzi aggiungerei evidenziando che non tutte le regioni sarebbero d'accordo, ognuna la vorrebbe per se' sta donnina che all'epoca
fu molto famosa tra gli avventori del posto che frequentava.
agli uffizi, la regione dove il maestro nacque e la conobbe in una serata di ordinaria hostaria?
a milano dove il maestro compi' la maggior parte del suo lavoro di progettista guerrafondaio?
o a roma capitale votata al turismo? lo vuoi dare a quei taccagni toscani o ai presuntuosi milanesi?
cazzo no, questo è un bel motivo per sfogare le nostre rabbie e scatenare una guerra civile regionale!
in nome del popolo romano! cazzo carichiamoci sui nostri furgoncini iveco armati di bastoni e mazzafionde, sbandierando il nostro nazionalismo bianco rosso verde giallorosso e andiamoci a riappropriare del nostro vanto nazionale famoso in tutto il mondo al castello sforzesco!
siamo italiani minchia! sono orgoglioso di essere italo romano!
In effetti, anonimo controcorrente, anche io trovo – oltre che il calcio sia terribilmente noioso – che le tifoserie siano barbare accozzaglie.
Nelle scene di esultanza che ho visto in questi giorni in Tv, tutte le volte che intervistavano un tifoso esultante ed esaltato provavo una certa inquetudine. Diciamo pure un po' di paura. Io li' in mezzo non ci sarei mai andato.
Ma l'Italia e' sempre stata cosi'. E i vari tedeschi, inglesi e francesi non mi pare che stiano meglio.
Tra l'altro, il giorno della finale era impressionante vedere nei super aperti gli scaffali quasi vuoti di birre e superalcolici, e le file per comperare quello che era rimasto.
Pero' consoliamoci: si e' vinto per caso, dopo avere giocato male contro le squadre piu' deboli. Quindi e' poco probabile che ricapiti spesso e nel frattempo possiamo goderci calciopoli come giusto contrappasso per questa isteria collettiva, omofila e un po' fascista.
centrato l'obiettivo, germania francia non stanno meglio, diciamo che l'europa e abbracciando gli usa e ultimamente la russia e tra un po' la cina, la nosta società occidentale non sta meglio. abbiamo prodotto una democrazia capitalistica che produce ragazzi rabbiosi che vogliono una figura forte che li guidi, inneggiando a un dittatore. allora dato che siamo tanto bravi le soluzioni sono 3:
1) resposabilizziamo le famiglie e ognivolta che questi cazzeggiano che li prendano a tortorate tra capo e collo (ma la famiglia è inesistente, è scomparsa, dove sei ratzinger?) fino a fargli davvero male che se lo ricordino fino ai prossimi loro figli
2) che le nostre repubbliche democratiche producano una sorte di mini dittatore parallelo al servizio della democrazia parlamentare, dove sta masnada di coglioni nullafacenti possano trovare una guida a cui obbedire (ora hanno tolto pure il servizio militare obbligatorio, e sti furbettini urlatori codardi verosimilmente imbecilli parcheggiati a casa mica ci pensano a farsi un girettino serio di 2 anni).
3) che per i prossimi 100 anni la coppa la diano per default al brasile, che loro suonanndo ballando cantando e scopando le vittorie se le sanno veramente godere all'inno dei festeggiamenti e della felicità .
che i nostri problemi siano che non scopiamo piu'?
Luglio 9th, 2006 at 17:50
Intanto l'itaglia accelera verso la costituzione di una repubblica fondata sul pallone.
Luglio 9th, 2006 at 18:04
Ma cosa avrà detto Materazzi a Zidane per farlo incavolare così tanto? :|
Luglio 9th, 2006 at 18:27
Meglio fondata sul pallone che affondata rint'ammerda ;-)
Luglio 9th, 2006 at 18:39
Ma dai, son tutte cazzate.
Piuttosto, ho visto una ripresa di un calciatore a terra (no, non ricordo chi erano), di schiena e col culo alzato e la gambe aperte, e di un altro che, pallone da un'altra parte, gli ha piantato un calcio di tacco sui coglioni. Preso in pieno.
Io non so. L'avessero fatto a me… sarei in ospedale. Minimo. Mah… E' uno sport della lippa comunque. Secondo me poteva ucciderlo e dovrebbe essere in galera.
Che poi pensavo… C'e' chi fa pubblicita'. Coi soldi che girano, non sara' arrivata qualche milionata a chi di dovere, per far entrare almeno per 15 minuti chi beve acqua minerale?
Non so… io chiedo. Io non e' che ne capisca molto, di queste cose. Pero'…
Sport troppo violento e barbaro comunque, e con troppi soldi in giro.
Io preferisco la pallavolo femminile.
Non ci capisco nulla, ma almeno ci son delle belle ragazze con dei culi stupendi e costrette in costumini sempre piu' piccoli e piu' aderenti (per gli sponsor, come sempre).
Oppure l'atletica, con dei corpi che sono da al di la' di questo mondo, neppure eccitanti, ma semplicemente "oltre", o anche il pattinaggio artistico, che costruisce sogni su un nulla, su qualcosa che puo' rompersi in un attimo.
Ma 22 pirla dietro a un pallone, e tutti uomini, e pure brutti e ignoranti e pelosi, e che si pigliano a calci nei coglioni, dai, ma che due marroni…
Son contento che siamo arrivati uno, comunque ma solo per Napolitano e Melandri (e anche Fassino, Rutelli e Prodi, come minimo, stasera hanno stappato champagne. E vorrei vedere la faccia di Calderoli…)
E Ok, anche per Zeta alias Zambardno, che senno' ne faceva una malattia. Dai, per il gol del mio omonimo ho tifato. Contento?
Sul resto, no, non me ne e' fregato proprio nulla e ho sbadigliato leggendo un libro.
Ciao, Fabio.
Luglio 9th, 2006 at 18:58
Oh,dimenticavo il perche' son intervenuto stasera.
Mante, a te del calcio te ne frega una cippa. Perche' due post sull'argomento? Proprio non sai piu' cosa scrivere?
Ok, adesso vai nella brianza francese, vedo. Se vuoi ti scrivo io i post.
Per esempio:
– Uno sul Wi fi e sui foneros
– Uno su quanto si e' redenta microsoft, che fara' tutto su blog
– Uno sul garante che e' uno stronzo
– Uno su Turani che e' uno stronzo
– Uno su quanto i blog sono importanti
– Uno su Telecom, che e' una stornza
– Uno su quanto e' formidabile Granieri
– Uno su quanto e' stronza Repubblica
– Uno su quanto e' stronzo Grillo
– Uno sul fatto che mi son fatto di Laghavulin
E poi via cosi', a rotazione, si ricomincia dall'inizio, con un ciclo ottimanale e quindi non ripetitivo.
Te lo faccio aggratis, mante, tanto ci metto un attimo.
Ciao, Fabio.
Luglio 9th, 2006 at 18:59
Secondo gli analisti da ora Pil + 0,6%, Materazzi meglio di Padoa Schioppa!
Luglio 9th, 2006 at 19:06
Caravita, sei terribilmente nazional-popolare, te ne rendi conto? Devo iniziare a chiamarti Beppe Baudo?
Te lo meriteresti.
;-)
Ciao, Fabio.
Luglio 9th, 2006 at 19:10
aper stasera accetto qualsiasi insulto da te, fabio, anche i più graditi.
Tanto mi chiamo già di mio Giuseppe come Gari…Mazz…ehm…;-)
Luglio 9th, 2006 at 19:23
Fabio, prova a pensare a questo.
A un serata così con il principe dei furbi ancora al comando….e la sua facciain tivvù nella tribuna d'onore…
non diventi anche tu nazional-popolare?
Luglio 9th, 2006 at 20:55
Beppe Caravit-Mazzini, ho capito.
Berlusconi ci avrebbe giocato giu' duro, da vera merda. E meno male che siam riusciti, per un pelo, a sbatterlo all'opposizione.
Invece, adesso il Milan finisce in B e la nazionale la applaude Napolitano (che, sia chiaro, quando scrivo Napolitano, prima mi genufletto perche' non son degno di parlarne da seduto, detto sul serio e senza ironia).
Cio' non toglie che il calcio sia uno sport di merda. Noiosissimo, se non altro, nazional popolare e spesso violento, sia sul campo, a colpi di calci sui coglioni, sia tra le tifoserie.
Posso preferire le pallavoliste e le pattinatrici? O l'atletica?
;-)
Ciao, Fabio.
Luglio 10th, 2006 at 03:53
Ripensandoci il giorno dopo… io farei un bel post, mante, sui culi delle pallavoliste.
Perche' e' il caso che l'Italia recuperi alcuni valori fondamentali.
Ciao, Fabio.
Luglio 10th, 2006 at 04:06
Che insomma, decidiamoci.
Tifiamo per queste, o anche , per queste, oppure perper questo?
Io di dubbi ne avrei pochini. E tiferei anche Germania.
;-)
Ciao, Fabio.
Luglio 10th, 2006 at 04:16
Perche' e' su questi valori che si ricostruisce l'unita' dell'Italia, al di la' della Lega. Che Qualcuno lo spieghi a Napolitano.
Ciao, Fabio.
Luglio 10th, 2006 at 04:55
Io sono nazional-popolare, Fabio, ma tu sei nazional-popò ;-)
Luglio 10th, 2006 at 05:26
Mah, Beppe… con tutto il rispetto che ho per i gay, ci sono delle scelte, nella vita. Per ciascuno.
Tipo: o Napolitano o Berlusconi. O Piccinini o Gattuso. Eh, son scelte di vita, direbbe Amendola, non facili, ma dobbiamo farle. Io dubbi in merito ne ho pochini. Anzi, nessuno.
E se non sapessi che tu hai una moglie e dei figli, Beppe Mazzini, avrei dei dubbi sul tuo focus, dato che si attacca ai culi pelosi dei Cannavaro per almeno 90 minuti…
;-)
Detto questo: la vogliamo dare, ai nostri fratelli meridionali, almeno una buona ragione per restare in Italia e per non scappare dalla Lombardia di Formigoni, Berlusconi e Bossi, che e' chiaramente un pezzo di Italia impazzito, un bubbone che dovrebbe essere tranciato via???
Questa signora/signorina sta a Bergamo, mi pare…. quale migliore pubblicita', per una citta' che conosco poco ma che ha fama di essere insopportabile?
;-)
Ciao, Fabio.
Luglio 10th, 2006 at 05:57
Lagavulin si scrive senza h. Ma, caro Fabio, non è la cazzata più grossa nei tuoi commenti.
@Logan71: Pare che gli abbia detto -terrorista-.
Luglio 10th, 2006 at 06:17
Papi, anche bloggher si dovrebbe scrivere senza acca. E' tutta una questione di prospettive e di scelte di vita.
;-)
Oh, e firmati. Gli sconosciuti mi stan sulle palle, grazie.
Ciao, Fabio.
Luglio 10th, 2006 at 06:37
Ciao Massimo, ecco un update dal mio blog sui mondiali VIVA LA F.I.F.A. (ora trasferito su piattaforma WP) :)
Alessandro Venturi
Le principali testate della stampa francese condannano il gesto di Zidane ma accusano Materazzi di averlo provocato. Il C.T. Domenech ha dichiarato ironicamente che l’uomo della partita è stato proprio Materazzi per avere fatto espellere il capitano francese. Forse l’allenatore dei blues, notoriamente fanatico di astrologia al punto di non convocare i calciatori del segno dello scoripone, non si aspettava che il cancro Zizou avesse l’ascendente in ariete.
Luglio 10th, 2006 at 07:10
Mah…. nessuno piu' di me amante dei francesi e delle francesi, e indifferente per il calcio, pero'… mi dessero anche del nazista, non tirerei testate, ma chiederei precisazioni.
Mi pare sacrosanto che certi comportamenti vengano puniti. I calciatori non possono comportarsi come bestie. Se lo fanno, che perdano mi pare il minimo.
(Ma, per curiosita', qualcuno di voi ha letto "La tribu' del calcio", di Desmond Morris?)
Ciao, Fabio.
Luglio 10th, 2006 at 10:24
Caro Fabio Metitieri, mi chiamo Paolo Bonavia, sono italiano, abito a Lugano-Paradiso, sono vecchio, commento pochissimo e quel poco lo firmo papi (minuscolo). Alcuni bloggher con questo nick mi conoscono bene. Amo il calcio, à§a va sans dire. La Finale Italia-Germania di qualche giorno fa è stata una bellissima partita, meglio dei culi di molte pallavoliste. Alcune tue osservazioni mi sono sembrate banali e inutili. Perdonami.
Luglio 10th, 2006 at 10:30
P.S. Amo i Classic Malts a cominciare da Laphrpoaig,Talisker, Oban eccetera. Bevo Lagavulin, il migliore a mio parere, quando posso permettermelo.
Luglio 10th, 2006 at 11:07
Ma perchè da qualche tempo a questa parte si contesta l'uso dei nick?
E, peraltro, non da parte di newbies ma da parte di gente che, ad occhio e croce, frequenta Internet da più di dieci-quindici anni …
E ora che sappiamo che papi si chiama Paolo Bonavia, cosa cambia?
Luglio 10th, 2006 at 13:24
C'è già il gioco:
http://www.czeta.it/play.php?idm=3394&canale=13
Luglio 10th, 2006 at 13:42
La pallavolo, come ogni sport di squadra, non e` ne tranquillo ne poco violento.. e` una violenza diversa! ad esempio.. se nel riscaldamento per le schiacciate, "casualmente", colpisci con una palla a 90-100 Km orari un avversario, ti scusi, ti giri, e ne ridi coi compagni. Il calcio e` giocato da persone, ci sono gli onesti e gli stronzi. E perdere non piace a nessuno.
Luglio 10th, 2006 at 14:34
"Ma 22 pirla dietro a un pallone, e tutti uomini, e pure brutti e ignoranti e pelosi"
pelosi? io non ho ancora capito perché si depilino, oltretutto non mi sembra che gli doni molto…
http://marksimpson.com/blog/2006/07/10/sporno-wins-the-world-cup/
Luglio 10th, 2006 at 15:15
i giocatori si depilano perchè i peli compromettono l'aerodinamicità .
Luglio 10th, 2006 at 16:16
sì, questo lo sapevo, mi chiedevo però se anche i peli del petto compromettessero l'aerodinamicità dei calciatori…
Luglio 10th, 2006 at 16:45
Apis, la contestazione del nick la trovi nell'intervista mp3 al Grande Maestro Granieri, qui sopra.
Quanto a me, dal '97 ("Incontri virtuali") scrivo che se non hai una reale ragione per nascondere la tua identita', e se non sei in un gioco di ruolo, le identita' fake e senza un civvi' attaccato sono delle cazzate.
Non lo dico mica da ieri… Oggi, con una sempre maggiore intersezione tra on line e off line, e' ancor piu' vero. Oppure con la sempre maggiore trasformazione delle persone in autori. Vedi tu… e leggiti Gillmor.
Ciao, Fabio.
Luglio 10th, 2006 at 16:50
Quanto al perche' paolo bonavia sia meglio di un soprannome pirlotto come papi, sono stati scritti fiumi di saggi. Come riassunto e rassegna, leggiti quello di Wallace.
Ma, nota bene: non e' "papi" il problema. Il problema e' che il "papi" non sia riconoscibile qui e che non ci siano percorsi per risalire da papi a paolo bonavia, a quanti anni ha, dove vive, cosa pensa, che lavoro fa…
Questo il Grande Maestro Granieri, nell'intervista qui sopra, lo spiega bene, dicendo l'esatto contrario di quello che ha sempre scritto nei suoi libri.
Ciao, Fabio.
Luglio 10th, 2006 at 17:16
papi si firma come gli pare, non seri certo tu con la tua arroganza a dover dire chi deve firmarsi come. Se non lo riconosci, peggio per te. E non dimenticarti di aver rispetto per il prossimo, comunque esso si firmi. Di pirlotto, qui, c'è solo il tuo di nome.
Mi stupisco che Mante tolleri la tua bassezza.
Luglio 10th, 2006 at 18:19
Eh, no, se non lo riconosco, peggio per lui.
Questo e' il punto, ben sottolineato da Gillmore e adesso, in audio, riconosciuto anche dal Grande Maestro Granieri, anche se nei suoi libri lui scrive il contrario.
Scusa, ma a me cosa dovrebbe fregarmene di questo "papi"?
Se vuole parlare con me, che mi dica chi e'. Altrimenti parlera' da solo. Mi fa una pippa, un papi…
;-)
Ciao, Fabio.
Luglio 10th, 2006 at 19:15
…gdm, io ero più che altro ironico, penso che depilarsi sia più utile a ciclisti e nuotatori (io, quando sono in piscina, con tutti i peli che mi ritrovo sembro una di quelle alghe che circolano in zona Rimini, ma dato che non andrò mai alle olimpiadi li tengo così che mi proteggono dal freddo), comunque penso che depilarsi il petto serva all'aerodinamicità quando sono in tuffo tipo gilardino contro gli U.S.A….
A parte le cavolate che scrivo, mi sono un attimo informato. Alcune motivazioni sono:
1) In caso di infortunio è più semplice,rapido ed igienico applicare i medicamenti vari
2) I massaggiatori hanno il lavoro facilitato specialmente quando usano prodotti oleosi.
3) (aggiungo io) con tanti peli e sudando come un calamaro gigante, puzzi come una sogliola dentro uno scarpone da montagna usato. Senza peli puzzi solo come una sogliola.
:D
PS: Accidenti, che post "caldo"… dai che raggiungiamo un post di Beppe Grillo, per numero di commenti!
PPS:… e tutto per un muflone!
Luglio 11th, 2006 at 02:46
Caro Fabio, frequento da anni alcuni blog (e il barbiere della sera) con il nick papi. Non è un soprannome, è un nick e, come ti ho già detto, come papi sono relativamente conosciuto. Ti sembrerà buffo ma il papi che vive in internet è diverso da Paolo Bonavia. Direi un’altra persona. Sono contento di farti una pippa. A me fanno una pippa le analisi profonde ed erudite su una sciocchezza.
P.S. Non è un soprannome pirlotto. Cribbio. Mi chiamano papi da dodici anni molti amici parapendisti perché ho cominciato a volare con mio figlio che aveva 16 anni. Nei contatti con la radio non era opportuno usare il proprio nome per motivi difficili da spiegare a persone fuori da quel mondo. Se vai sul Monte Generoso papi è conosciuto (e amato), Paolo Bonavia un pirlotto signor nessuno.
Per inciso, anche come parapendista sono una vecchia schiappa ma sabato scorso ho chiuso un triangolo di trenta chilometri e ne sono molto fiero.
Luglio 11th, 2006 at 02:54
Importante P.S. sui peli.
Si depilano le gambe anche per soffrire meno durante i massaggi (non il petto ovviamente: quello è un vezzo ma molte donne gradiscono).
Luglio 11th, 2006 at 03:09
fabio sei noioso
Luglio 11th, 2006 at 03:59
Ringrazio Metititieri per i consigli di lettura (in genere io evito frasi del tipo: leggiti questo o leggiti quello, ma ogni testa è un piccolo mondo …), ma ne nel grande oceano Internet che accetta da sempre i nick che una picccolissima goccia ne voglia fare a meno è francamente irrilevante.
Anzi quando viene ribadito con un po' di presupponenza diventa anche un po' irritante.
A me poi dispiace che lo faccia in questo modo Metitieri che tutto sommato leggo sempre con interesse.
Un saluto
Luglio 11th, 2006 at 04:21
Apis, ogni testa e' un piccolo mondo e qualche testa e' veramente piccola.
Hai chiesto delle spiegazioni e te le ho date, complete di riferimenti bibliografici. Non ti interessano? Resta pure ignorante, ma non lamentarti.
Ciao, Fabio.
Luglio 11th, 2006 at 04:25
Resterò ignorante.
Restarai maleducato.
Luglio 11th, 2006 at 05:27
Fabio ha il savoir faire di Materazzi.
(E così il cerchio è chiuso)
Luglio 11th, 2006 at 11:53
scusate se vado contro corrente, a parte il fatto che "questo sentimento che riunisce la nazione" lo trovo uno slogan di sinistra per rabbonire quelli di destra che hanno perso le elezioni, per sfortuna siamo pochi a non farci coglionizzare dalla politica. ho sentito piu' "duce duce" in queste ultime due nottate nazionalistico popolari che non negli ultimi 10 anni. d'altronde non c'è da meravigliarsi visto che i nostri "beneamati" si rasano a zero non per una incipiente chierica e sono tappezzati con fitti tatuaggi in stile gotico ariano che non ci si meraviglierebbe che riportassero passi del mein kampf.
qualcuno non si azzarderebbe a diventare poco famoso chiedendo una interrogazione parlamentare per chiedere cosa riportano questi tatuaggi? non per colpevolizzare nessuno, tanto per togliersi il dubbio che ci siano solo scritte italo mediterranee tipo "ti voglio bene mamma" "butta la pasta" etc.
per fortuna che a sta botta non se la so presa coi gatti che in genere ste belve umane ( "i tifosi romani che serenamente festeggiano" per usare un eufemismo) usavano bruciare vivi fino a carbonizzarli. questi sono i festeggiamenti all'italiana, c'è da essere orgogliosi di essere italiani minchia, davvero ora mi sento piu' italiano di prima e anzi a questi altezzosi presuntuosi nazionalisti francesi che ci hanno sempre trattato da loro terroni, causa di tutti i nostri guai…perche non gli facciamo pure una bella guerretta già che ci siamo va' cosi' ci riportiamo a casa pure sto quadretto de sta mignotta va'.
Luglio 11th, 2006 at 12:49
anzi aggiungerei evidenziando che non tutte le regioni sarebbero d'accordo, ognuna la vorrebbe per se' sta donnina che all'epoca
fu molto famosa tra gli avventori del posto che frequentava.
agli uffizi, la regione dove il maestro nacque e la conobbe in una serata di ordinaria hostaria?
a milano dove il maestro compi' la maggior parte del suo lavoro di progettista guerrafondaio?
o a roma capitale votata al turismo? lo vuoi dare a quei taccagni toscani o ai presuntuosi milanesi?
cazzo no, questo è un bel motivo per sfogare le nostre rabbie e scatenare una guerra civile regionale!
in nome del popolo romano! cazzo carichiamoci sui nostri furgoncini iveco armati di bastoni e mazzafionde, sbandierando il nostro nazionalismo bianco rosso verde giallorosso e andiamoci a riappropriare del nostro vanto nazionale famoso in tutto il mondo al castello sforzesco!
siamo italiani minchia! sono orgoglioso di essere italo romano!
Luglio 11th, 2006 at 12:54
In effetti, anonimo controcorrente, anche io trovo – oltre che il calcio sia terribilmente noioso – che le tifoserie siano barbare accozzaglie.
Nelle scene di esultanza che ho visto in questi giorni in Tv, tutte le volte che intervistavano un tifoso esultante ed esaltato provavo una certa inquetudine. Diciamo pure un po' di paura. Io li' in mezzo non ci sarei mai andato.
Ma l'Italia e' sempre stata cosi'. E i vari tedeschi, inglesi e francesi non mi pare che stiano meglio.
Tra l'altro, il giorno della finale era impressionante vedere nei super aperti gli scaffali quasi vuoti di birre e superalcolici, e le file per comperare quello che era rimasto.
Pero' consoliamoci: si e' vinto per caso, dopo avere giocato male contro le squadre piu' deboli. Quindi e' poco probabile che ricapiti spesso e nel frattempo possiamo goderci calciopoli come giusto contrappasso per questa isteria collettiva, omofila e un po' fascista.
Ciao, Fabio.
Luglio 11th, 2006 at 13:02
ma rilassarsi voi mai :)
Luglio 11th, 2006 at 14:53
centrato l'obiettivo, germania francia non stanno meglio, diciamo che l'europa e abbracciando gli usa e ultimamente la russia e tra un po' la cina, la nosta società occidentale non sta meglio. abbiamo prodotto una democrazia capitalistica che produce ragazzi rabbiosi che vogliono una figura forte che li guidi, inneggiando a un dittatore. allora dato che siamo tanto bravi le soluzioni sono 3:
1) resposabilizziamo le famiglie e ognivolta che questi cazzeggiano che li prendano a tortorate tra capo e collo (ma la famiglia è inesistente, è scomparsa, dove sei ratzinger?) fino a fargli davvero male che se lo ricordino fino ai prossimi loro figli
2) che le nostre repubbliche democratiche producano una sorte di mini dittatore parallelo al servizio della democrazia parlamentare, dove sta masnada di coglioni nullafacenti possano trovare una guida a cui obbedire (ora hanno tolto pure il servizio militare obbligatorio, e sti furbettini urlatori codardi verosimilmente imbecilli parcheggiati a casa mica ci pensano a farsi un girettino serio di 2 anni).
3) che per i prossimi 100 anni la coppa la diano per default al brasile, che loro suonanndo ballando cantando e scopando le vittorie se le sanno veramente godere all'inno dei festeggiamenti e della felicità .
che i nostri problemi siano che non scopiamo piu'?