Merita la massima attenzione questo post di Massimo Cavazzini sui rischi di una prossima colonizzazione da parte dei soliti sistemi truffaldini di addebito per servizi a “valore aggiunto” anche delle linee ADSL (finora del tutto immuni da dialer e porcherie simili). Quello che e’ comunque certo e’ che in Italia una presa di posizione ferma sui servizi di questo tipo non la si vuole davvero prendere. Nemmeno dopo che decine di migliaia di persone ci hanno rimesso centinaia e centinaia di euro.

Insomma, la legge sembra davvero provvedere la possibilità  di far pagare l’accesso (con connessione ADSL) a determinate pagine/IP, fatturando il tutto in bolletta. Chi ha scritto il decreto forse non ha le idee ben chiare delle implicazioni che ciò comporta. E’ l’inizio dei dialer anche per ADSL?

Tags:

9 commenti a “DIALER VIA ADSL?”

  1. Fabio Metitieri dice:

    Storia vecchia. Se ne era gia' parlato da Longo, ai primi di marzo.

    Io resto della mia idea, cioe' che il decreto abbia semplicemente voluto usare una formula molto ampia (e un po' confusa) per poter includere anche le soluzioni future o futuribili.

    Eventuali servizi erogati via Adsl e con pagamento in bolletta implicano – se riesco a immaginare cosa potrebbero fare – che il tuo operatore telefonico e il tuo fornitore di Adsl siano lo stesso, e che si accordino con chi fornisce il servizio porno on line o quel che e'.

    Non so quanto un operatore sarebbe contento e disposto a legarsi cosi' esplicitamente a servizi di questo tipo, che in ogni caso sarebbero controllabili molto piu' facilmente, rispetto ai vecchi dialer su commutata.

    Ciao, Fabio.

  2. Alessandro Longo dice:

    Grazie Fabio per il reminder:) Mante, sei distratto:))

  3. Rex dice:

    "Merita la massima attenzione questo post di Massimo Cavazzini…"

    Ma mi pare proprio di no: Cavazzini ha gradito fare sfoggio di una sua erudizione tecnica ispirata in realtà  a quanto già  scritto due mesi fa da Alessandro Longo.

    Perfettamente azzeccato quanto scritto da Fabio Metitieri: il legislatore si è parato il fondoschiena, con una lungimiranza che compare sempre più spesso nei testi delle norme (e che altrettanto spesso dimostra scarsa dimestichezza con l'argomento trattato). La tecnologia, con la sua progressiva evoluzione, è diventata un problema per chi scrive le leggi!

  4. Massimo Cavazzini dice:

    Rex, nessuno sfoggio. A me sinceramente era sfuggito quanto scritto dal Sole24ore e commentato da Alex. Mi devo mettere sui ceci o posso commentare sul mio blog anche se qualcun altro ne ha già  parlato prima e io non me ne sono accorto? :-)

    quanto al legislatore, com'è e come non è nella legge sembra che sia data la possibilità  di fatturare "ad IP". Sarà  anche una svista, sarà  un pararsi il fondoschiena, sarà … ma intanto la frase è lì e qualcuno potrebbe sfruttarla.

  5. Fabio Metitieri dice:

    In effetti, Rex, la notizia c'e', perche' il comunicato di protesta dell'Anuit e' di "quasi" adesso, del 21 aprile.

    Cavazzini e' solo arrivato un po' ritardo e non ha ripreso il dibattito precedente iniziato da Longo (ne ha parlato anche Il Sole, Cavazzini?), segnalandolo nel suo post.

    Ma questo e' da imputare al fatto che i blog, per seguire l'intreccio delle discussioni, sono strumenti molto scomodi.

    Ciao, Fabio.

  6. Fabio Metitieri dice:

    Oh, si' certo, tutto era partito da un pezzo sul Sole. Me ne ero dimenticato.

    Ciao, Fabio.

  7. Joe Tempesta dice:

    Scusassero la mia ignoranza, ma non è quello che fa rossoalice con i film e le partite già  da un pezzo?

  8. Alessandro Longo dice:

    In realtà  le associazioni consumatori si erano già  espresse all'epoca del mio post, quando del provvedimento c'era una bozza. Ora ci ritornano, con il provv firmato.

  9. Fabio Metitieri dice:

    Tempesta, credo di si', anche se io non ho mai usato Rossoalice. O anche Fastweb, in fondo, vende sia la connessione sia i contenuti video. Ma un conto e' avere tutto in casa, cioe' contenuti, Adsl o fibra, e fatturazione e bolletta, altra cosa sarebbe essere un sito porno o di suonerie e dover stringere accordi con i diversi Isp e operatori.

    Ciao, Fabio.