1 Gli exit poll erano tutti piuttosto sbagliati
2 Il paese – evidentemente – come dice Berlusconi va come una viola e noi non lo avevamo capito.
Accendere la TV e’ fuori discussione. E’ fuori discussione anche citare la vecchia frase di Moretti sulle qualita’ della dirigenza della sinistra. Magari un’altra volta. Notte a tutti e grazie per i pesci.
Aprile 10th, 2006 at 17:03
Ma come ve lo siete preso in quel posto, mamma mia… mamma mia! Adesso Fede non lo guardate piu', eh? Non e' piu'imperdibile, eh?
Aprile 10th, 2006 at 17:23
Che figura per il quintetto figo dei blogger :))
Aprile 10th, 2006 at 17:39
Mantel non dare retta. Andiamo avanti
Aprile 10th, 2006 at 18:02
Aggiornamento: in questo momento Fede sta gongolando in diretta. E forse è anche un po' ubriaco. La Russa continua ad aprire bottiglie di spumantello e sullo schermo alle spalle di Emilio ci sono immagini di repertorio di capodanno, con trenini di persone che cantano "Paris.. la la la la la la la la….".
Coraggio, è in tempi di elezioni che mi rendo conto di quanto sia bella l'Italia perché varia. E un po' rosikaiola.
Paris.. la la la la la la la laaaaaaaaa…. la la la la la la la laaaaaaaa
Aprile 10th, 2006 at 18:09
Comunque vada, un dato è certo: va registrata la disfatta di Trieste. Mentre la sinistra si rimangiava la festa (su, magari è solo rimandata), la macchina dei blogger vestiti da sondaggisti si inceppava come un ferrovecchio.
Aprile 10th, 2006 at 18:23
L'Unione grazie alla Campania avrà un senatore in più. Poi bisogna vedere gli Italiani all'estero che con Tremaglia possono anche votare CdL.
In ogni caso questa coalizione durerà poco e il paese sarà ingovernabile. Su questo non c'è ombra di dubbio.
Ciao
Aprile 10th, 2006 at 18:37
Come tirare una monetina, e con lo sguardo sempre più incredulo mentre rallenta, accorgersi che si è fermata giusto di taglio…
Aprile 10th, 2006 at 19:01
Possiamo oramai dire, carissimo, che la sinistra se l' é presa nello stoppino quantomeno circa le grandi aspettative della vigilia ? hahahaha
Aprile 10th, 2006 at 21:05
Eh, per una volta che mante si era entusiasmato per gli statistici, guarda un po' che casino e' successo…
Ma Mantellini, portassi sfiga, per caso?
;-)
Ciao, Fabio.
Aprile 10th, 2006 at 21:05
Usbeck/giorgio1sono le tre del mattino e abbiamo vinto per un nulla??alla camera!!e il senato??finiremo come nel 94!!non dobbiamogongolare ma tenere gli occhi aperti contro chi ti pugnala alle spalle…
p.s.
sorry massimo se ho usato il tuo post in ogni caso per me comemnto valido!!con buona pace per tutti!!Sperando che non diventi il solito pollaio italiano!!!!!
gabry/babelle
Aprile 10th, 2006 at 21:15
Bello spettaccolo! Davvero….
Aprile 11th, 2006 at 01:26
Di fatto, Berlusconi, non la destra, ma proprio la persona di Berlusconi, ha vinto. Insomma, basta spararle abbastanza grosse e almeno meta' degli italiania ti credera' – lo terro' a mente per il mio futuro. Da parte mia, i problemi non sono molti, ho un lavoro e un reddito che mi permettono di fregarmene di chi governa. Non si puo' dire la stessa cosa per molti che hanno votato a destra – facendo il loro interesse, ovviamente.
Aprile 11th, 2006 at 01:52
Come volevasi dimostrare, il flop di chi crede ancora agli exit-poll. Era abbastanza ovvio avere risultati a favore del Centro Sinistra monitorando i seggi di Trieste.
Ora guardo la sfera e vi faccio una nuova previsione: i voti degli italiani all'estero favoriranno completamente il Centro Destra.
Aprile 11th, 2006 at 01:53
Cos'è, una citazione dalla Guida Galattica?
Aprile 11th, 2006 at 02:03
Il Paese – evidentemente – non è solo quello che certa sinistra si illude di descrivere e rappresentare.
Aprile 11th, 2006 at 02:37
Regna come al solito tanta ipocrisia, quando i primi risultati di questo voto sono evidenti.
Metà del Paese non vuole Berlusconi, l'altra metà non vuole Prodi, per questo ritengo che questo voto sia una dichiarazione di non voto ovvero un voto di protesta. Forse la soluzione è quella di un governo tecnico che prepari il ricambio da una parte e dall'altra.
Una cosa è certa, nessuno può realmente dire di avere vinto.
Aprile 11th, 2006 at 02:53
Speriamo i blogger superstar inizino a darsi una calmata, scendendo una volta per tutte dal loro piedistallo. Che figura!!!
Aprile 11th, 2006 at 03:00
Ma dai anche questa mattina i siti di informazione non funzionano, ma dove siamo? Altro che sbrodolamenti sui nuovi mezzi di comunicazione, tocca ancora accendere la tivvu'….
Aprile 11th, 2006 at 03:02
Vorrei ringraziare il Mante, che lurko spesso con piacere, e tutti gli altri blogger che hanno pubblicato i primi exit poll. Una volta tanto i blog sono stati sulla notizia e hanno supplito al collasso dei server di quotidiani e agenzie giornalistiche. Possibile che nessuno nelle redazioni avesse previsto un boom di contatti nella prima ora dopo la chiusura dei seggi?
Notazione politica. Da elettore di centrosinistra ad un certo punto nella notte ho sperato in una maggioranza al centrodestra anche alla Camera. E' chiaro infatti che il futuro Pres. del Cons. avrà soltanto rogne, dovrà gestire l'ingovernabilità e questa legislatura non potrà mai durare cinque anni.
Aprile 11th, 2006 at 03:14
Nessuno ha vinto, ma chi ha sicuramente perso è la Statistica!!!
Internet arriva prima sulla notizia, ma non è detto che questa sia veritiera.
Alle prossime elezioni stacco il pc, la tv e vado a pescare.
Aprile 11th, 2006 at 03:15
La festa potevano risparmiarsela. e' stato un gesto di cattivo gusto di una dirigenza perdente e finita.
Aprile 11th, 2006 at 03:30
Questa e' proprio la ragione per cui me ne sono andato dall'Italia sei anni fa. Uno cerca di fare offrire un servizio, di sfruttare la tecnologia in modo utile per i cittadini, si sbatte due giorni nel caos piu' completo e gli viene spruzzato contro solo astio e malcelata gelosia ("blogger fighetti", dio..get a life).
E' chiaro che gli exit poll sono stati deludenti e che sarebbe interessante capire cosa e' andato male (fosse che la gente si vergogna di dire che vota Cdl?). Massimo, qui un commento in merito ci vuole.
Aprile 11th, 2006 at 03:36
Non ho votato cdl, qui non si sta contestando il risultato politico di una coalizione piuttosto che un'altra, ma le affermazioni tronfie e spaccone di certi blogger (non necessariamente il tenutario di questo blog), che si sentono detentori della vera informazione, e si elevano sopra tutti con post del tipo "oooh, sono stato a cena fichetta con altri 5 blog", "oooh, mentre sorseggiavo del buon vino e ammiravo dipinti di vedevo chiaramente il futuro illuminato di quanto fossero importanti i nuovi mezzi di informazioni dal basso rispetto ai soliti giornalistacci venduti". Noi si che facciamo informazione. No voi fate solo informazione autoreferenziale a autosbrodolante.
l.
Aprile 11th, 2006 at 03:38
"si sbatte due giorni nel caos piu' completo"
??? Questa me la devi spiegare…. Viaggettino, pranzino, cenettina, chiacchere e distintivo = fatica e caos?
Poverini.
Aprile 11th, 2006 at 03:46
Dovete vergognarvi, voi 4 blogstars inviate lì a "vigilare" sul funzionamento degli instant-polls.
Avreste dovuto manifestare occhio critico e capacità di analisi, invece di limitarvi a fare assistenza tecnica ai loro pc e due chiacchiere in simpatia per farvi belli agli occhi della blogosfera.
Avreste dovuto raccontarci I LIMITI, I DUBBI, le perplessità , su questi sondaggi, su questi dati, anzichè fare da spalla ai sondaggisti impazziti e incapaci che hanno fatto illudere, e deludere, milioni e milioni di elettori di centro-sinistra.
Non dimenticheremo facilmente, da queste parti, Mantellini e compagnia che esaltano il sondaggio Libero-SWG che da' l'Unione in vantaggio del 6-7%. Avete perso ogni credibilità , come giornalisti(se qualcuno di voi lo è mai stato), come "esperti", come blogger: essere lì vi ha reso semplicemente complici, degli errori dei sondaggi.
Aprile 11th, 2006 at 03:51
Scusa Loris, a me pare che gli exit poll di Libero – SWG siano stati molto simili a quelli telefonici di altri istituti di ricerca. Ok, non sono stati del tutto attendibili ma non ci vuole un genio della statistica per capire che con ventimila voti di scarto fare previsioni e proiezioni è molto azzardato.
Il dato interessante secondo me è che Internet diventa anno dopo anno un medium rappresentativo della popolazione italiana, quindi si aprono scenari interessanti per le ricerche di mercato, con evidenti vantaggi sia per gli operatori del settore che per le aziende committenti.
Aprile 11th, 2006 at 03:51
Io non so se il tenutario di questo blog ha un lavoro, ma a me due giorni di lavoro perso mi costano un bel po di soldi (lavoro a contratto, pagato a ora, come una zoccola).
Ergo, io li non c'ero, ma c'era Mantellini e altri blogger che non conosco e non leggo e li rispetto per questo. E Repubblica/Corriere/ecc. erano giu' e da qui potevo reperire un po' di info. Poi le info si sono rivelate sbagliate, ma almeno qualcuno a sbattersi li c'era.
Dai e' il solito discorso: in Italia tutti sono bravi a criticare chi perde o sbaglia. Per questo siamo un paese dove si lavora male, investimenti esteri azzerati, ecc.
Aprile 11th, 2006 at 03:58
I sondaggi costano un sacco di soldi. Ai contestatori gnè gnè vorrei chiedere come avrebbero fatto Massimo e gli altri a controllare i numeri di SWG, chiedendo alla zia e alla suocera?. Peraltro presumo che i sondaggi fossero fatti bene (è dimostrato dal fatto che i vari exit poll concordavano fra loro) e che siano falliti semplicemente perché gli intervistati non hanno detto la verità . Cosa che non può essere aggiustata in nessun modo.
Aprile 11th, 2006 at 04:04
Caro Massimo
la vostra esperienza secondo me e' stata utile e interessante, sia per gli aspetti positivi , chiari, sia per quelli negativi, da indagare.
Il tuo approccio all'evento è stato piu correttamente autocritico e autoironico rispetto a quello dei tuoi colleghi decisamente più trionfalistico osannanti
Grazie che ci sei
Speriamo che ora si possa fare un governo sensato
VP
Aprile 11th, 2006 at 04:43
Ma perchè nessuno fa notare che la gestione dei seggi è stata assurda. Sono anni che voto e misteriosamente quest'anno il presidente del mio seggio era un assessore di forza italia. Gli scrutatori erano tutte facce misteriosamente nuove. Si sono accettati voti in cui era persino riportata la preferenza "Berlusconi" per iscritto perchè "non equivocabili". Basta. MA NESSUNO SI E' RESO CONTO CHE QUANDO HA COMUNICATO IL DATO SULL'AFFLUENZA PISANU SAPEVA GIA' DI UNA "DRASTICA RIDUZIONE DELLE SCHEDE NULLE", senza che lo scrutino fosse partito. DAI!!! Se la dirigenza non ha il coraggio di dirlo e contemporaneamente non ha il coraggio di ammettere di avere perduto il radicamento sul territorio allora lo dico io. La legge elettorale nuova è un colpo di una bassezza abissale, ma la nuova normativa per decidere presidenti di seggio e scrutatori la rende fatale.
Aprile 11th, 2006 at 04:44
intanto la maggior parte di chi ha votato si vergogna dell'atto scellerato che ha fatto. Chi non voleva prodi era unicamente per il fatto che Berlusconi sparava str***** dal mattino alla sera e voleva togliere l'ICI, la tassa sui rifiuti, etc.etc.
Aprile 11th, 2006 at 04:49
almeno stavolta, nessuna colpa pare ricadere sui nostri dirigenti. è l'Italia che è un paese di merda, e lo sarebbe restata anche qualora avessimo vinto ben meglio. Ignoranti e televisivi (De Lollis)
Aprile 11th, 2006 at 04:58
Io non voglio assolutamente aggregarmi ai commentini di rivalsa.
A me il Mantellinismo sta sul cazzo peggio del Berlusconismo. Però devo dare atto a Mantellini di una cosa: quando lui e Valdemarin si masturbavano col loro podcast casalingo, Mantellini alla proposta nazifascista di Valdemarin del "chiudere i commenti al blog", rispondeva picche. Te ne do atto Massimo Mantellini. Ti do atto di questa affermazione che post elezioni assume un significato importante. Ora mia spiego.
Queste elezioni, e soprattutto la vostra disastrosa e umiliante spedizione in mia patria triestina, hanno dimostrato che esiste un solo sconfitto: il "bloggerismo". é la sconfitta, la débacle, lo straziamento di chi relativizza la realtà a un post, da chi legge la realtà con gli occhi della propria comunità di riferimento, di chi pretende di assumere un'opionione condivisa quando in realtà si sta allontanando dalla strada, dal supermercato, dalla tanto vituperata rappresentazione televisiva.
E' la sconfitta di chi crede che Internet sia un campione ponderato (premio Polli dell'anno a SWG, complimenti per la figura di merda), è la distruzione di chi si illude dell'impatto sociale di internet.
Nonostante tu Massimo sia il rappresentante principale della "categoria sconfitti e umiliati", puoi ancora salvarti lasciando lo spiraglio dei commenti. Mai come stavolta puoi capire quanto sia utile il "commento" contro una visione relativista, ingrigita e medievale (alla Valdemarin per capirci).
Fanne tesoro, tu che puoi.
Aprile 11th, 2006 at 05:07
Posso chiedermi come mai certi commentatori non mettono nemmeno un indirizzo email? hanno forse paura che la schiera dei bloggher riempia loro le caselle email?
Aprile 11th, 2006 at 05:08
Psicomante ha scritto: "la maggior parte di chi ha votato si vergogna dell'atto scellerato che ha fatto".
Sento odor di rosicamento.
Aprile 11th, 2006 at 05:13
mau siamo ancora alla stronzata dell'anonimato in rete e blablablabla? ma vergognati ed eccoti la mia mail tronista@gmail.com (a richiesta mollo pure cell, ultimi esami del sangue, indirizzo di casa e i tarocchi. i tarocchi però me li sono fatti fare da Jodorowski quindi non sono predittivi…se serve altro fammi sapere)
Aprile 11th, 2006 at 05:15
Penso che moderare i toni sia consigliato, a prescindere dalle relative posizioni. Siamo tutti persone (si presume) intelligenti ed educate.
Gli exit-poll sono un mezzo utilizzato in tutto il mondo per dare risposte in condizioni molto incerte, frequentemente in ambito politico/elettorale. Risentono di alcuni problemi che, come in questo caso, dipendono dalla localizzazione degli intervistati e la loro reale risposta. I dati parlano e le tecniche offerte dalle scienze statistiche cercano di carpire, ascoltare i segreti confessati. Se i dati sono sballati, il resto crolla. Ascoltare una città come Trieste non poteva che favorire le previsioni in favore del Centro Sinistra, così come lo sarebbe stato per Bologna, Firenze, Torino. Bastava un briciolo di esperienza per saperlo.
Serviva cautela per gli exit-poll, non tanto perché errati in sè, ma perché i dati che analizzano risentono di problemi.
Ammiro e stimo le società che compiono questi sondaggi perché è effettivamente un lavoraccio, facilmente criticabile a seconda che i risultati giovino o meno ad una parte o all'altra. Quando Massimo ha scritto che le società di scambiano i dati perché "tanto siamo tutti sulla stessa barca" è vero. A prescindere dalle tecniche utilizzate, dalle persone che le applicano, dalle persone che interpretano i risultati, dalle pressioni dei committenti, le critiche finali vengono espresse con troppa facilità e spesso è meglio cooperare.
Critiche facili sono espresse ingenuamente. Una di queste? Quella di un ministro (non farò nomi) presa poco fa su Rai2, il quale proporrà una inchiesta su questi "fantomatici sondaggi che fanno previsioni come il mago do-nascimento". Forse non è nemmeno a conoscenza che in casa sua c'è il busto di chi ha fondato l'Istat e aperto la strada della statistica nazionale nel NOSTRO paese. La vera sconfitta del nostro paese è l'ignoranza bi-partisan.
Aprile 11th, 2006 at 05:17
Il problema non è Internet o i Blog ma da sempre gli exit poll non funzionano in Italia rispetto agli altri Paesi, anzi le cose sono peggiorate: una volta c'era molta gente orgogliosa di votare dc o comunque non se ne vergognava, perchè c'era del marcio ma anche molto del buono, oggi, la vergogna o il timore di dire che si vota Forza Italia è forte.
Quanto alle proiezioni con questi margini inesistenti di differenza direi che si sono fatti miracoli.
Aprile 11th, 2006 at 05:40
Facile dire oggi che " da sempre gli exit poll in Italia non funzionano".
Ma perchè nessuno l'ha detto ieri?
E se davvero è così, perchè allora si continuano a fare?
Aprile 11th, 2006 at 05:43
MAU, ancora con sta menata dei commenti anomimi? Ma fai ridere. Ecco la mail: silvio.battilana@gmail.com
Ti basta? se mi scrivi ti do anche il numero di telefono.
Aprile 11th, 2006 at 05:45
Dopo questa news, scommetto che i mezzi di informazioni internettare andranno ancora meglio di ieri.
"arrestato bernardo provenzano"
"Il boss mafioso e' stato fermato nel Corleonese. Lo confermano il procuratore aggiunto Giuseppe Pignatone e i pm della Dda Prestipino e Marzia Sabella"
Aprile 11th, 2006 at 05:47
Enrico, al di là del fatto che la cosa è nota da tempo, c'è chi lo ha detto l'altro ieri quando ancora non si sapeva nulla sui risultati.
Aprile 11th, 2006 at 05:55
cos'è, vi copiate a vicenda?
dal mio punto di vista, non me ne importa nulla se uno si firma oppure no, nel senso che ha il pieno diritto di farlo. Però continuo a ritenerlo uno che non ha il coraggio di esporsi in prima persona, per quanto poco si possa parlare di "esposizione" in un commento.
Aprile 11th, 2006 at 06:11
MAU, illuminaci: cosa significa per te esporsi in prima persona? Tu ti stai forse esponendo in prima persona? Magari perche' hai un sitino e un blogghino bello bello? Just per capire.
Aprile 11th, 2006 at 06:23
il mio sito non lo posto mai nei commenti, se ci fai caso.
Comunque prendo atto che dal tuo punto di vista
Aprile 11th, 2006 at 06:37
(ehm… mi è partito un tastino, Dicevo:)
Comunque prendo atto che dal tuo punto di vista basta scrivere "loris" e puoi dire quello che vuoi. Ribadisco: è un tuo diritto. Per quanto mi riguarda, passo e chiudo.
Aprile 11th, 2006 at 06:58
Il "fighettume" blogghistico è irritante, ma qua sembra che stiate dando la colpa dei risultati al Mante, che non ha fatto altro che riportare i dati che gli erano stati concessi, e entusiasmarsi per un'esperienza che non aveva mai fatto (almeno credo), come credo avrebbe fatto chiunque di noi, blogger "fighetti" o no.
Eccesso di ingenuità ? Forse, ma c'è da biasimarlo?
Avrebbe dovuto sollevare dubbi? Il Mante è un radiologo, non un matematico: se hanno sbagliato TUTTI (ripeto: TUTTI) gli istituti di rilevamento, si può pensare che per scienza infusa ci azzeccasse Massimo?
Suvvia, siamo seri.
La Statistica non è una scienza esatta, cerca di riportare nel generale numeri e tendenze del particolare (il campio, che per quanto possa essere rappresentativo *non è* la popolazione totale). Chiunque abbia un diploma di scuola superiore lo sa: per quelli che si sono fermati alla licenza elementare, sia sufficiente osservare cosa succede con "i numeri ritardatari" del Lotto.
L'unico appunto che mi sento di fare al tenutario di questo blog, semmai, è un po' più di sobrietà in futuro, che non guasta mai in nessuna occasione.
Aprile 11th, 2006 at 07:09
Nessun errore insomma, la colpa è solo del popolino (come sempre del resto) che ha creduto nei sondaggi.
Quando "si sa" che non valgono nulla.
Ce lo aveva detto anche Daniele Medri l'altro ieri (grazie per la tardiva segnalazione…), siamo noi gli sciocchini che non l'abbiamo letto e siamo andati in piazza lo stesso a festeggiare.
Insomma niente di nuovo sotto il sole, chi sta in alto non sbaglia mai, chi sta più in basso invece sbaglia sempre.
Aprile 11th, 2006 at 07:30
Prendo atto del fatto che .mau. (spero di averlo scritto in modo corretto, d'altra parte sono fiducioso di questo avendo letto il vademecum sul suo sitino), dicevo, prendo atto che puntomaupunto essendo una celebrita' (!?) puo' scrivere quello che vuole, ma a differenza di me lui e' credibile e autorevole.
Bella fugura .:mau:., avanti cosi'.
Aprile 11th, 2006 at 07:38
Enrico, generalizzi sulla questione "sondaggi": gli exit-poll non sono che una delle soluzioni incluse in questa grande categoria ed è futile ogni commento sul popolino che sbaglia, su chi sta in alto o in basso. I dati sono dati, si prendono e si analizzano, si formulano delle ipotesi che possono essere significative o non-significative (da notare che non detto "vere" o "sbagliate"). E' un approccio troppo nichilista? Probabile…
Aprile 11th, 2006 at 07:55
Riassumendo: in questi commenti non si sta a discutere sui risultati delle elezioni, che a me personalmente pare un pochino più importante del fallimento degli exit poll. Non mi pare nemmeno che si discuta molto di questi ultimi: gli exit poll erano sbagliati tanto sul web – dove erano visibili prima grazie ad alcuni blogger – tanto sul video e sui siti di informazione solo qualche ora dopo.
No. Qui si pontifica sulla sconfitta dei blogger e sul loro "fighettismo", perché hanno resi pubblici con un certo anticipo gli STESSI risultati sbagliati visibili poco dopo in tv e sui siti dei quotidiani, e si fanno i conti in tasca a Mantellini, Moruzzi e Valdemarin per la loro trasferta a Trieste. Ma per piacere.
Massimo, che hai fatto di male per meritarti alcuni di questi commentatori? E voi oggi non avete proprio niente di più importante a cui pensare della presunta "sconfitta dei bloggher"?
Aprile 11th, 2006 at 08:50
Caro Colonna io e te abbiamo ancora una riflessione in sospeso sulla Scalfarottata ma ormai è passato troppo tempo.
Torniamo a noi e all'umiliante trasferta triestina. Io non vedo nulla di più importante rispetto a questa débacle. Perchè questa leggerezza, questa fiducia cieca, questa ingenuità sono elementi chiave di chi non conosce il pubblico, di chi non conosce l'audience. Raymond Williams diceva sempre che chi parla di "popolo", di "gente" parla sempre di qualcosa che "altro da sé". Il blogger parla sempre di qualcosa "altro da sé". Perchè ha perso il contatto con le comunità di attitudini, considera il "diverso" come qualcosa di sub-umano: il commentatore è troll, chi vota forza italia si vergogna e non lo dice, chi vota forza italia è scemo. Utilizza il metro del relativismo per ridurre a verità ciò che vede, dimenticando che la verità , la realtà è costruzione comune e sociale di senso.
La spedizione presso SWG è stata in tal senso illuminante: dova va il blogger durante le elezioni? Of course: nel regno della virtualizzazione forzata, sbagliata e tristemente falsa della realtà .
Sbagliare è importante. Sbagliare è l'unica occasione che abbiamo per fare autocritica, riflettere e studiare. Solo se abbiamo il coraggio di lavorarci sopra, senza alcuna paura, con moltà umilà .
Riprende il contatto col territorio. Affinché il knowledge gap che la rete (soprattutto il blogger) causa venga ridotto e non rafforzato, radicalizzato.
Poi Colonna la battuta sui blogger fighetti ci sta tutta. Questi qui vanno dai guru di SWG, postano schemi e piantine dell'italia con un piglio da galletti mentre la stanno prendendo nel culo senza accorgersene…beh dai quando "il blogger è nudo" si ride e di gusto ed è inevitabile.
Aprile 11th, 2006 at 08:50
Ciao amici
Sembrava finalmente finita.
E invece no, uno a uno, mezza Italia a destra e mezza a sinistra.
Ma per carità , basta campagne elettorali.
Se l'unico modo per vincere è fermare l'avversario, facciamolo.
L'unica regola è vincere, anche per un pelo.
Rivotiamo? Â… http://www.immediaonline.it/elezioni2006/
Aprile 11th, 2006 at 09:22
Non è che intervenga molto sul blog di Mantellini (che però leggo sempre), ma questa volta non posso esimermi perchè non riesco a capire esattamente quale sarebbe il suo peccato nell'ottica di chi lo ha criticato. Avere colto l'occasione di assitere dal vivo all'elaborazione degli exit poll? Avere riportato sul suo blog i risultati (poi rivelatisi irrealistici) degli exit poll? Avere fatto una battuta su Emilio Fede?
Sarà un mio limite, ma non lo capisco.
Apis
Aprile 11th, 2006 at 09:32
Troll è chi il troll fa (F.G.)
Aprile 11th, 2006 at 09:50
Basta leggere i blog dei cinque blogstar che sappiamo per rendersi conto di quanto non sia poi cosi' errata la definizione di "bloggher fichetto".
Suvvia, ne ho parlato anche prima: non c'e' nulla di male a mettere nero su bianco i propri pensieri, ideali e quant'altro, non c'e' nulla di male a scrivere di quanto siamo stati bene alla blog-cena, e cosi' via.
Pero' quando vi e' la pretesa di essere il portavoce di chissa' quale rivoluzione tennologica (volutamente manca la "c"), allora le critiche riguardo l'autoreferenzialita', l'elite, il "fichetto" appunto, non sono fuori luogo.
Evitiamo il commento su chi crede che basta mettere la propria faccia e/o le foto del gatto sul sito per acquisire autorevolezza.
Come si dice? FLY DOWN. Ecco.
Aprile 11th, 2006 at 09:56
Massimo, ognuno dica quello che vuole, ma io sono invidioso del fatto che si parli contro il Mantellinismo. Spettacolo. Non vale. Ora vado a finire la mia Grande Coalizione: loatte e biscoatti
Aprile 11th, 2006 at 11:05
Evviva i catto-demo-comunisti, siete riusciti a resuscitare anche quel figone di Rosy Bindi… godetevela tutta finché potete, che fra sei mesi si torna a votare!
Aprile 11th, 2006 at 11:15
loris, fuori i nomi dei 5 blogstar fighetti !!!
Aprile 11th, 2006 at 12:08
Egine, per conoscere i nomi delle 5 blogstar in trasferta triestina leggi il post sui dati Swg.
Aprile 11th, 2006 at 12:11
Loris, perche' non segui tu stesso il tuo consiglio e non voli basso anche tu? Chi ti ha nominato giudice dei blogger italiani?
Aprile 11th, 2006 at 12:40
Loris, sorry but they are not "fighetti" solo semplici bloggers come tanti altri che stavolta si sono trovati nel posto sbagliato nel momento
sbagliato con i risultati elettorali più strani della nostra storia. Amen
Aprile 11th, 2006 at 12:45
Scusate ma perchè nessuno dice che i sondaggi sono andati male per il semplice motivo che chi ha votato la CDL se ne vergogna? Anche nei commenti di questo blog i commenti di "gente" della cdl erano rari. Solo adesso qualc'uno timidamente si fa sentire. Se una "colpa" si può dare ai sondagisti è di non aver tenuto conto di quest'effetto nella giusta misura.
Aprile 11th, 2006 at 12:48
Caro lu complimenti per aver espresso così bene la posizione della cdl verso le donne. Sono brave solo se sono delle figone, se sono brutte non sanno fare niente. Complimenti!
Aprile 11th, 2006 at 12:53
Gianluigi Nessuno ha scritto: "Scusate ma perchè nessuno dice che i sondaggi sono andati male per il semplice motivo che chi ha votato la CDL se ne vergogna?"
Ancora con questa storia su quanto siano pusillanimi gli elettori di centrodestra. Non pensi che semplicemente qualcuno non dichiari il voto perché non vuole dichiararlo? Non pensi che magari qualcuno di questi sondaggisti possa avere sbagliato il campione? Lo stesso è successo con i sondaggi usciti settimane prima del voto. A parte quelli spesso ridicoli di Internet (che difficilmente possono avere un campione davvero attendibile e che permettono a uno, in teoria, di "votare" più volte), si sono visti sondaggi in cui si davano 8-10 punti di vantaggio alla sinistra, facendo gongolare Mortadella e compagnia cantante. Dove sono 'sti 8 punti? Dov'è la festa?
Aprile 11th, 2006 at 13:37
Gianluigi Nessuno, io non ho votato centrodestra, ho votato RnP, ma a un eventuale domanda da exit-poll avrei risposto di aver votato Forza Italia.
Così, giusto per goliardico divertimento. Tanto gli exit-poll, in fondo, non servono davvero a nulla, si tratta solo di pazientare qualche ora e avere i risultati reali.
Aprile 11th, 2006 at 13:39
Tanto per chiarire una volta per tutte la questione degli elettori di centrodestra che si vergognano, volevo sottolineare che, come riassume bene questo articolo di punto.com (http://brunik.altervista.org/20040611210148.html):
"L'Exit Poll è un sondaggio realizzato all’uscita dei seggi elettorali (scuole e/o uffici preposti). L’intervistatore chiede agli elettori che hanno appena votato di replicare, in segreto, il voto appena espresso all’interno di un fac-simile della scheda elettorale da riporre in un’apposita urna".
Se è segreto, di che cosa dovrebbe vergognarsi uno?
Aprile 11th, 2006 at 13:46
sta cosa dell'elettore di Forza Italia che si vergogna di dire che ha votata Forza Italia è la più grossa stronzata di sempre. La verità è che forse il campione è sbagliato.
Aprile 11th, 2006 at 13:47
Concordo con Pat Bateman. Vi rendete conto dell'incompetenza della Nexus? Hanno dichiarato che gli exit poll sono stati viziati da una probabile mancata restituzione dei questionari da parte di elettori del Cdx. Sono statistici o operatori di call center?
Aprile 11th, 2006 at 14:54
Sono solidale con Mantellini, che semplicemente è stato succube di una categoria (gli statistici) che ha evidenti doti paranormali.
Naturalmente non mi riferisco all'arte della divinazione, visto che non azzeccano un exit poll mai neanche per sbaglio; piuttosto all'arte di rivenderci ogni anno quel pesce che puzza da più di 10 anni: gli exit poll, appunto. E ogni volta noi compriamo, consumiamo, vomitiamo, c'indignamo, e l'anno dopo ricompriamo. Lo fa la Rai, la Mediaset, Libero, e lo ha fatto anche Mantellini. Secondo me è un'ipnosi collettiva, ma non trovo giusto prendermela con lui.
La cosa incredibile, è che un exit poll, oltre a essere pericoloso per chi lo fa e per chi lo consuma, è persino assolutamente inutile. Ventiquattr'ore dopo non se ne ricorda più nessuno (a meno che non sia totalmente sbagliato). L'exit poll è il SUV della statistica: consuma un sacco di energia e credibilità e dà solo problemi di parcheggio. E capisco che ci siano parlamentari che si lamentano. Sono stati spesi soldi anche nostri, per una cosa inutile se non dannosa.
Aprile 11th, 2006 at 17:42
Molta gente comune pensa che nemmeno il "voto ufficiale" sia poi segreto, perché dovrebbe fidarsi che quelli che fanno l'exit poll tengano segreta la sua scheda, perch hanno la faccia da bravi ragazzi? In un Paese dove in molte zone ci sono stati nemmeno dieci anni fa processi sul voto di scambio, da cui è emerso come si controllava il voto, in cui è proibito, anche giustamente, portare un telefonino con fotocamera nel seggio perché dovrebbero funzionare gli exit-poll? Perché, e io voto dal 1996 sempre contro Berlusconi, un elettore di Bologna o Perugia dovrebbe ammettere di votare Forza Italia senza pensare di correre ancxhe solo qualche rischietto? E se uno crede ai bambini bolliti perché dovrebbe fidarsi di chi gli chiede cosa ha votato e magari se è Forza Italia se lo mangia lui e i suoi bambini? E' un fatto che una parte degli elettori di CentroDestra significativa sul piano statistico non ha abboccato agli exit-poll, ergo, sono d'accordo con tutti quelli che lo hanno detto: non facciamone più.
Aprile 12th, 2006 at 13:07
Nota in chiusura (si spera).
Le tecniche statistiche utilizzate funzionano benissimo sui dati, è l'attendibilità del metodo sociologico di contatto via telefono/all'uscita dei seggi che è fragile. In Italia come altrove (vedi caso Kerry negli states).
Aprile 13th, 2006 at 02:30
Ma ……. e se fossero corretti gli exit pool e non i risultati elettorali? Girano strane dicerie sul modo in cui in certe zone d'Italia si comprerebbero i voti con richiesta di prova fotografica. A qualcuno risulta? E gli exit pool in questo ipotetico mondo antidemocratico non sarebbero i primi a risentirne?