E cosi’, da una notizia apparentemente positiva (la nuova modalita’ di convocazione dei Senatori della Repubblica attraverso la posta elettronica), apprendiamo che ogni anno il Senato spende circa 300mila euro per “comunicare” tramite telegramma con l’amministrazione. Notevole.

Un commento a “TELEGRAMMI D’ORO”

  1. Paolo Zocchi dice:

    da candidato: lo fanno anche i partiti. Per dire, tieni duro ce la faremo, ci vuole la massima mobilitazione, ti manda un telegramma. Altro che PEC o Digital Mailbox.