“Vorrei concludere ricordando una breve storia. La storia di un ragazzo che alla fine dei suoi studi liceali fu portato dal padre a visitare il cimitero in cui riposano molti giovani valorosi soldati, giovani che avevano attraversato l’Oceano per ridare dignità e libertà ad un popolo oppresso. Nel mostrargli quelle croci, quel padre fece giurare a quel ragazzo che non avrebbe mai dimenticato il supremo sacrificio con cui quei soldati americani avevano difeso la sua libertà . Gli fece giurare che avrebbe serbato per il loro Paese eterna gratitudine. Quel padre era mio padre, quel ragazzo ero io. Quel sacrificio e quel giuramento non li ho mai dimenticati e non li dimenticherò mai.”
Piu’ che un ricordo sembrerebbe una invenzione.
(via LorenzoC blog)
Marzo 3rd, 2006 at 13:43
beh, d'altronde ha costruito Milano 2 con la liquidazione di suo padre…
Marzo 3rd, 2006 at 20:05
Ma nel discorso non ha aggiunto qualcosina sulla Banca Rasini?
Marzo 3rd, 2006 at 20:59
Dai, ha visto troppe volte "Salvate il soldato Ryan" e si e' immedesimato, unendo le due scene finali… succede, no?
Io giusto ieri cercavo al super le barrette Wonka.
Ciao, Fabio.
Marzo 6th, 2006 at 16:44
qualcuno ricordi al signor berlusconi che ha firmato un contratto elettorale e politico con un partito e dei movimenti dichiaratamente fascisti, che pensano che gli usa nel '45 fossero il nemico e stessero combattendo dalla parte sbagliata…
che ipocrita… che falso…