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Gen
“Il fatto che navigare su Internet attraverso qualsiasi motore di ricerca, si tratti della regina Google con i suoi quasi due miliardi di contatti alla settimana o delle concorrenti Yahoo, Msn, Aol, Safari e altre non garantisce alcun anonimato ai navigatori, e’ risaputo.”
(Vittorio Zucconi su Repubblica di oggi).
Gennaio 21st, 2006 at 06:12
Eh, ricordiamo che secondo Zambardino, uno, solo per il fatto di essere iscritto a un albo e quindi legittimato a scrivere e parlare alla gente, può parlare di quel che vuole, anche se non ne è minimamente a conoscenza. Rispetto Zucconi, ma mi sembra davvero che gli imprecisi e i poco affidabili siano gli appartenenti questa casta di padroni dell'informazione.
Gennaio 21st, 2006 at 07:44
"navigare attraverso un motore di ricerca". notevole. qualcuno gli spieghi la differenza fra un browser e un motore di ricerca, che mi pare si possa navigare anche senza il secondo.
Gennaio 21st, 2006 at 08:44
anonimato?
risaputo?
Gennaio 21st, 2006 at 10:14
safari?
Gennaio 21st, 2006 at 12:14
ragaz, a volte sparare sulla croce rossa e' una goduria pazzesca.
Gennaio 21st, 2006 at 14:20
dev'essere troppo raffinato per me.
Gennaio 21st, 2006 at 17:08
Sarò zuccone ma mica così tontolone da confondere un browser della Apple con un motore di ricerca: si trattava di questo Safari (insomma, roba per geek dal palato fine) che ha anche una sua funzionalità di ricerca (per chi sa leggere l'inglese: "Search across all of the technical books in the Safari library – more than 3,000 in all. Zero in on answers to time critical questions in a matter of seconds."). Tié!…
Peccato che voi blogghettari non riflettete, sempre pronti come siete a dare addosso a qualsiasi cosa scritta da giornalisti della carta stampata, specie se iscritti all'Albo parecchie primavere fa.
Gennaio 21st, 2006 at 21:38
Perdonerai se "i blogghettari" abbiano avuto ragione di essere premuniti, visto che in quanto roba geek (che non sta per blogghettari e viceversa) safari non lo annovererei di certo ai livelli degli esempi dati prima di esso. E capirai se ti dò torto per aver esposto un'obiezione su un argomento per cui, concorderai anche tu, non è tanto sbagliato. àˆ risaputo che la maggior parte delle volte in cui si parla di informatica sui mass media si sparino castronerie atroci.
Saluti
Gennaio 21st, 2006 at 22:26
Questo e' arrampicarsi sugli specchi, un po' di onesta suvvia. Come si fa a mettere accanto quel safari di O'Relly a giganti come Google e Msn? Forse è peggio che li si creda concorrenti, piuttosto che si confonda un browser ocn un motore di ricerca.
E cmq anche Aol in quell'elenco è sbagliato. E' un forte partner di Google (ricordate le recenti news), usa il motore di Google, che ne ha pure acquistato una quota, non è concorrente.
A volte, per non scrivere cazzate, basta andare su un magico indirizzo
news.google.it
e vedere quali sono le news sulle cose di cui si sta scrivendo.
Gennaio 22nd, 2006 at 06:10
screeeesc…. (rumore di unghie sul vetro)
concordo, AOL non dovrebbe esserci e se proprio si voleva fa' l'americano manca Ask.com negli USA ha mi pare quasi il 5% del mercato, mentre safari.oreilly.com avrà sì e no il 5-per-un-miliardo…
Gennaio 22nd, 2006 at 06:26
zuccone? ma LOL
Gennaio 22nd, 2006 at 10:18
Il congiuntivo Vittorio cavolo: il CONGIUNTIVO!!
"il fatto che è" non si puo' sentire
Gennaio 22nd, 2006 at 13:55
I commentatori che rispondono a Vittorio Zuccone come se si trattasse davvero di Zucconi sono impagabili :D
Gennaio 23rd, 2006 at 09:34
l'identità è un modo per ridere… tipo le barzellette sporche, o i casi di violenza gratuita. Vediamo chi sa ridere piu forte di se stesso?