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Nov
Ho letto il post di chiusura del blog di Scalfarotto. Due le cose che mi va di dire. La prima e’ che dalle critiche su Internet e’ necessario sapersi difendere. E la maniera migliore, 9 volte su 10, quando si ha la sensazione che si tratti di attacchi gratuiti, e’ provare ad ignorarli. All’inizio e’ difficile, se si ha un brutto carattere e’ difficile, se si e’ troppo sensibili o troppo permalosi e’ difficile. Ma piano piano ci si abitua. Si impara a lasciar da parte le polemiche inutili e a valorizzare le critiche costruttive. Isolare gli imbecilli ha di per se’ poi una quota di intrinseca personale soddisfazione. Almeno per me e’ cosi’. La seconda cosa e’ che a pigiar tasti sul computer siamo buoni tutti. A scrivere commenti sarcastici anche. Magari ci vengono bene anche le battutine e riusciamo perfino a sembrare simpatici a qualcuno. Anche essere spiacevoli e’ una operazione a costo zero. Digiti in fretta, spingi invio ed e’ fatta. A chi di noi non e’ successo almeno qualche volta? Al di la’ dello specifico della candidatura di Scalfarotto alle primarie (che a me continua a sembrare una cosa bella e utile fatta con passione da una persona intelligente e appassionata) io sento un debito di riconoscenza verso chi le cose le fa. Fermo restando che la chiusura del blog mi pare un errore.
Novembre 12th, 2005 at 13:41
posso dire che è uno dei post più ridicoli che abbia mai letto? ora, io non so nulla della storia di Scalfarotto, non l'ho votato, non so chi gliel'ha fatto fare di candidarsi (per carità , niente di male, anzi) e non so che accuse grave e gratuite e imbecilli ha ricevuto sul suo blog. però leggo questo post e ho lìimpressione di uno che da un giorno all'altro crede di essere diventato il generale de gaulle…
Novembre 12th, 2005 at 13:48
Insomma, si e' sconvolto perche' gli sono arrivati 4 insulti tra i commenti? Ma e' nato ieri?
Ciao, Fabio.
Novembre 12th, 2005 at 14:09
Moderare i commenti, no?
Novembre 12th, 2005 at 14:13
pensa, dice di aver investito 40-50 mila euro in questa avventura? Quanti commenti negativi sono arrivati? 100? Quindi butta nel cesso – perchè chiudere il blog vuol dire scomparire, o al massimo vedere un giorno il proprio nome nei libri di storia come il primo candidato blogger – 500 euro per ogni commento negativo?
Novembre 12th, 2005 at 14:13
è un niubbo. fosse passato per bbs forum e newsgroup si sarebbe fatto quel po' d'esperienza necessaria a valutare troll e flamer. non so se si crede de gaulle, pero' un po' ridicolo è parso anche a me.
Novembre 12th, 2005 at 15:23
Il Generale De Gaulle se ne sarebbe fregato dei commenti. Il problema è che, aldilà dei Blog, anch'io ho fatto dei commenti negativi o cattivi su Scalfarotto. In parte potevo risparmiermeli però la politica (non tanto i Blog o la Rete) è dura, cattiva, piena di male lingue, attacchi personali, maldicenze, falsità , perfino odio…..Poi uno può credere in una politica diversa in cui si risponde con proposte, non si scende sul livello dell'avversario, e chi lo fa è una persona da ammirare, perché è più difficile non ingaglioffirsi in questo senso che rimanere onesti in politica(anzi direi che rimanere onesti è perfino più facile che non diventare duri e cattivi con gli avversari), chi rimane un gentleman in politica è qualcosa di molto simile ad un Santo….
laico o religioso che sia….ma se non sai resistere agli attacchi in politica sarai la persona più gradevole, il Blogger più blogger, il manager più competente, il gay più carino ma la politica non fa per te…
Novembre 12th, 2005 at 15:28
a meno che tu viva in svizzera
Novembre 12th, 2005 at 15:29
Inoltre, mi dispiace che Scalfarotto ci abbia rimesso tutti quei soldi, lo posso capire, anche a me facendo politica e sindacato è capitata la stessa cosa e questo lo qualifica come una persona onesta. Non l'ho votato nè appoggiato, ma vedrò come fare per fargli avere un contributo, spero che sia ancora possibile
Novembre 12th, 2005 at 15:37
Ma aveva un blog, De Gaulle?
Ciao, Fabio.
Novembre 12th, 2005 at 15:55
pare di sì, Fabio ,-)
Novembre 12th, 2005 at 16:14
De Gaulle non aveva un Blog ma scriveva un diario quotidiano sia pure segreto, libri di poesie, articoli, discorsi, se fosse vissuto oggi avrebbe un Blog, era De Gaulle e non un Sarkozy qualsiasi…
Novembre 12th, 2005 at 16:36
cia' ragione uzi.
Novembre 12th, 2005 at 19:01
perchè "chiudere il blog vuol dire scomparire"?
Imo, il "fenomeno Scalfarotto" è uno degli eventi più importanti degli ultimi anni in ambiente web. Il suo epico e terribile flop ha avuto un ruolo eccezionale nel ridimensionare l'autoreferenzialità dell'archetipo "blogger".
In un soffio, il suo totale fallimento ha spazzato via l'esagerata autostima del "blogger". Aver scoperto che il proprio impatto politico-culturale è prossimo allo zero, mi fa ben sperare…
E poi uzi, parole sante, un saltino su usenet gli avrebbe fatto molto bene. Non solo a lui, s'intende.
Novembre 12th, 2005 at 23:24
Interessante sta cosa che i paladini della sinistra scendono in capagna elettorale a colpi di decine di migliaia di euro di tasca propria. Io 50mila tutti assieme non so se riuscirò mai a vederli. Comunque tanto per fare un commento imbecille sto Scalfarotto sarà anche bravo, sensibile etc. etc. ma io, uno che vive in inghilterra, non lo voto per principio.
Novembre 13th, 2005 at 04:10
avevo gia' tolto per miei motivi il link al suo blog. devo dire che questo mi conferma che ho fatto bene: la calma, e soprattutto il buon senso sono fondamentali in qualunque occasione. si vede che in vita sua non ha mai sperimentato le chiacchiere della gente…
Novembre 13th, 2005 at 04:28
Passate le primarie avrà altro da fare.
Novembre 13th, 2005 at 06:59
@PatBateman: uno degli eventi più importanti degli ultimi anni in ambiente web?
Veramente a me pare l'ennesima conferma del fatto che il web, al momento e in Italia, non conta niente in politica. E del fatto che, vinto o perso, il mezzo viene poi abbandonato al suo destino. Ci sono eccezioni, ma sono appunto eccezioni.
E comunque è troppo facile inventarsi "candidato dei blogger" aprendo un blog giusto per l'occasione della campagna elettorale. Non puoi costruirti un'autorità credibile in un paio di mesi, a meno che tu non proponga idee realmente innovative e non la lista delle cose ideali di cui già tutti parlano.
Detto in parole poverissime, chiedendo a tutti: qual'era il reale motivo, e non sulla scia dell'evento, per preferire Scalfarotto alle altre candidature delle primarie?
Che poi noi "il nostro Scalfarotto" ce l'abbiamo già . :)
Novembre 13th, 2005 at 11:15
Se Scalfarotto non riesce a reggere le critiche di un blog, allora spero vivamente che se ne esca dai coglioni il più presto possibile. Non credo che la sinistra abbia bisogno dell'ennesimo debosciato sempre sull'orlo di una crisi di nervi davanti a qualsiasi critica o ostacolo. Gli orientamenti sessuali non c'entrano nulla (Nichi "palle d'acciaio" Vendola docet), e tirarli in ballo cercando di apparire come un perseguitato non gli rende di certo onore.
Un cordiale mabafancùl a Scalfarotto.
Novembre 13th, 2005 at 11:24
E' un evento incredibile proprio per questo: per riprendere contatto con la realtà . Per farvi guardare allo specchio e dire senza alcuna remora o vergogna: noi non contiamo un cazzo.
Da lì si ricomincia. Con modi nuovi, con toni nuovi ma soprattutto con contenuti diversi, più maturi.
Non capisco poi perchè così tante dissociazioni da Scalfarotto dopo la batosta elettorale, quindi con il senno di poi. Puzzate di socialisti lontano un miglio, signori miei. Non vorrei mai incontrarvi dopo un volo RyanAir da Londra a lanciare monetine a Scalfarotto.
Novembre 13th, 2005 at 12:14
Pat, io non l'ho mai sostenuto, e non ho mai pensato che potesse ottenere più che qualche migliaia di voti. a cosa servisse un "candidato dei blogger", poi, non l'ho mai capito. ma le monetine addosso a uno che non ha fatto nulla di male non le tiro. Quanto al "noi non contiamo un cazzo", se vuol dire che anche con il 50% dei voti dei 200,000 blogger italiani non si diventa presidente del consiglio… beh, avrebbe dovuto essere chiaro, no? Non sono 100,000 voti – e ne ha ottenuti molti di meno, immagino – che spostano; sono, forse, se siamo bravi e determinati e fortunati, 100,000 link al sito e ai post di un candidato serio – e che non abiti a Londra, posso aggiungere? – che ha qualcosa da dire. Quando, se mai, saremo così fortunati da averne uno.
Novembre 13th, 2005 at 12:56
Quello che mi sconvolge è che dice di aver tirato fuori 40 mila euro per il sito. Se dobbiamo affidare le redini di un paese a chi è disposto a spendere 40 mila euro per un sito, allora bisogna proprio mettersi le mani nei capelli.
Novembre 13th, 2005 at 21:08
Sottoscrivo in pieno il post.
ps. Dove sta scritto 40mila euro per il sito? Non mi pare di averlo visto.
pps. se berlusconi promette di andarsene a londra e restar lì, lo voto.
Novembre 14th, 2005 at 03:55
Trovo assurdo ed esagerato che una persona debba spendere 40 mila euro di tasca propria per promuovere la propria candidatura politica.
Perché a questo punto solo i "ricchi" possono permettersi di candidarsi e non è giusto. A cosa ci sta a fare il finanziamento pubblico ai partiti?
E' chiaro che tale somma di denaro un candidato non la butta al vento, se non in vista di un rientro delle spese sostenute.
Se ogni candidato viene a costare 40 mila euro alla collettività , allora noi andiamo a lavorare solo più per mantenere la politica.
Novembre 14th, 2005 at 05:50
Non ho ben capito i motivi per cui Ivan Scalfarotto abbia chiuso il suo blog.
Possi dire però che mi pare che ci sia un po' troppa cattiveria, si dice:
– 40.000 Euro sono troppi per presentare una candidatura alle primarie.
Personalmente, mi sembrano anche pochi. In ogni caso, sarà mica colpa di Scalfarotto che senza soldi non si va da nessauna parte (e tantomeno in politica)
;
– Non si capisce perché si è candidato.
Vabbeh, magari non l'hai votato (neanche io, se è per questo). Ma ha avuto l'indubbio merito di porre alcuni problemi, tipo: le porte chiuse ai giovani in quest'Italia gerontocratica e clientelare, i tanti che, per trovare un buon lavoro vanno all'estero…;
– Uno che vive a Londra non lo voto per principio.
E perché? Che ti ha fatto? Tu lavori nel posto in cui sei nato? Fai un bel lavoro? Congratulazioni! ma sappi che molti, moltissimi sono costretti ad emigrare.
Novembre 14th, 2005 at 19:38
Ora che il Metitieri ha sdoganato il "solo più" è scoppiata la moda di usarlo nei commenti?
Sarà anche un'espressione accettata e accettabile, ma a chi non è delle vostre parti non è di così intuitiva comprensione.
Poi, oh, s'intende: fate un po' come vi pare ;-)
Novembre 15th, 2005 at 04:34
Il blog di beppe grillo riceve ogni giorno commenti positivi e negativi (cattivi), ma di certo non lo chiude.
Scalfarotto era una bolla di sapone. Pop….
L.