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Nov
Alessio Iacona di Blog4biz intervista Piero Attanasio della Associazione Italiana Editori sulla querelle mondiale degli editori contro GooglePrint. Si tratta, a mio modo di vedere, di un documento prezioso, da leggere, stampare e conservare in un cassetto. Perche’ spiega, con dovizia di particolari, le ragioni per le quali gli editori, come li abbiamo conosciuti fino ad oggi, fra pochi anni scompariranno dal globo terracqueo.
Novembre 4th, 2005 at 05:58
perchè? (non è una domanda polemica, non ho davvero capito che cos'è che non va in qualle intervista)
Novembre 4th, 2005 at 14:48
Questa gente ha una sola possibilità per mantenere lo status: far diventare internet, a colpi di repressione, poco più che una televisione interattiva. E non è detto che non ci stiano pensando.
Novembre 4th, 2005 at 17:54
Mah i libri fuori diritti sono già nel progetto Gutenberg che pubblica copie prive di note, ecc. a meno che anche queste non siano fuori diritto. Ovviamente si parla di trascrizioni. Ogni autore viene copiato da volontari.
Certo che cmq più passa il tempo più le majors, le companies etc arrivano in rete (otto anni fa la snobbavano) e dicono :
ok, prendiamo possesso, scansatevi tutti che ora dettiam legge…
D'accordo l'onestà …ma tra un pò navigare veramente sembrerà la pubblicità di sk* contro Med***et Pr++ium con l'uomo armato di calcolatriche che ti segue ovunque…..
Novembre 5th, 2005 at 05:08
questo perché si considera la rete una modalità di fruizione esente da dazi,
ma quando l'intervistato dice che si tratta di opere i cui diritti sono stati acquistati (cioè pagati), mi pare non faccia altro che difendere quegli acquisti.
a.