C’e’ un tizio che non conosco che ogni lunedi’ da molte settimane va a controllare il mio articolo su Punto Informatico e poi segnala nei commenti che “internet” va scritto con la maiuscola.

A questo punto ho solo due possibilita’:

1 parto alla ricerca di un sinonimo
2 scrivo internet con la maiuscola

21 commenti a “ORTOGRAFIA PER LA PACE”

  1. Daniele Medri dice:

    Massimo, va scritta con la "i" maiuscola. Questione storica: una volta c'erano le internet (reti private su TCP/IP) e Internet, quella di Arpanet. Le precedenti internet (che qualcuno chiamerebbe intranet) sono poi convogliate nella "rete delle reti".

  2. .mau. dice:

    (3) te ne freghi

    (4) chiedi lumi a CiaoFabio – qui hai le sottopossibilità  (4a) segui il suo consiglio, (4b) fai l'opposto

    (5) fai notare – magari in un articolo – che il De Mauro ammette entrambe le forme

    (6) aggiungi la modifica automatica al correttore ortografico

  3. xlthlx dice:

    uff. il te ne freghi stavo per scriverlo anch'io…

    per il sinonimo, Web potrebbe andare.

    Ma qui si esagera, pero'.

    D'accordo salvaguardare la lingua italiana, ma essere cosi' pedanti non serve a nessuno.

  4. .mau. dice:

    io uso spesso "la Rete", però in questo caso lo devo mettere maiuscolo perché altrimenti si confonderebbe. Visto che internet non è una parola italiana, puoi decidere che è un prestito che ha preso in italiano la valenza di nome comune…

  5. Maurizio Goetz dice:

    Pensa che da alcuni anni Giancarlo Livraghi porta avanti una battaglia linguistica dicendo che è necessario dire l'internet con la i rigorosamente minuscola cos' come noi diciamo il telefono, la tv, dovvremmo dire l'internet. Sei quindi in buona compagnia :)

  6. Maurizio Goetz dice:

    mannaggia ai refusi

  7. Massimo Morelli dice:

    Collezioni stalker?

  8. psiko dice:

    te ne sbatti e lo scrivi come ti pare.

  9. Aurelio dice:

    Io me ne fregherei alla grande di come si scrive internet. Mi preoccuperei di come si usa internet!

    A proposito, hai visto l'inserto di tecnologia del Sole di oggi? Lì internet è scritta un po' maiuscola e un po' minuscola.

    Ciao

  10. Fabio Metitieri dice:

    Queste questioni vanno decise a livello di redazione, con distribuzione di un apposito documento sullo stile a cui redattori e collaboratori devono assssolutamente conformarsi. Idem per gli editori, nel caso di un libro, dove pero' le regole possono essere ridiscusse e modificate, di solito, purche' prima di iniziare a scrivere.

    Ci sono moltissime consuetudini stilistiche che non sono fissate in modo univoco. La piu' noiosa e' sulle maiuscole negli acronimi. Si scrive UNESCO o Unesco? Ibm o IBM? Esiste per esempio una normativa europea, su questo, ma e' quasi sconosciuta e nessuno vi si conforma.

    O per gli Url… Si mette l'http://, o no? Alcune riviste non lo vogliono mai, altre solo in alcuni casi, e sui miei libri ho deciso di metterlo sempre e di aggiungere anche le parentesi angolari.

    Laonde, in una testata o per un libro, non e' essenziale quale regola si sceglie, ma e' importantissssimo sceglierne una e seguirla sempre. Altrimenti si ottiene un effetto zuppa che e' molto brutto e si da' l'impressione al proprio lettore di essere dei dilettanti, di avere le idee molto confuse e di scrivere alla membro di segugio.

    Anyway, dove scrivo io, Web, Internet e la Rete (se riferito a Internet) hanno sempre le iniziali maiuscole. Invece intranet ed extranet sono minuscole. E, checche' ne dica quel dinosauro di Livraghi, Internet e' sempre senza articolo, naturalmente al singolare, mentre esistono le intranet.

    Ciao, Fabio.

  11. giavasan dice:

    Il tuo maniaco ha ragione e torto allo stesso tempo. Formalmente ci vuole la "I" maiuscola. E' così che è nato il termine, e così continua ad essere usato nelle occasioni (appunto) formali. Su Wikipedia però c'è anche una postilla:

    "In less formal usage, the capital letter is often dropped (internet), and many people are not aware that there is a convention of using a capital letter. There are also some people who argue that internet is the correct formal term."

    Insomma, questione aperta, per cui puoi sbattertene.

  12. Nikita dice:

    A me all'università  (Informatica a bologna) hanno insegnato che va scritta con la lettera maiuscola quando ci si riferisce alla grande rete; mentre con la lettera minuscola ci si riferisce ad una rete generica che può essere a se stante e quindi scollegata da Internet. Basta collegare 4 computer con un HUB che hai creato formalmente una internet, ma non è Internet… :)

    Ma direi che è comunque una finezza tecnica più che altro…

    (E credo che un qualsiasi accanimento sull'uso di uno stile anziché un altro sia una grossissima perdita di tempo)

  13. luciano giustini dice:

    Sostanzialmente sono d'accordo con Nikita e con .mau. Maiuscolo è tecnicamente più giusto.

    Permettetemi una piccola digressione però. Alcuni autori italiani utilizzano la locuzione "l'internet" per riferirsi alla rete, spiegando che questo e' il modo giusto di dire, e chi dice Internet non ha capito nulla. Sfatiamo questo mito. :-)

    Il modo giusto e' proprio "Internet" (o internet) e non l'internet. Ci sono almeno due buoni motivi.

    Una motivazione è tecnica e trae spunto proprio sulla suddivisione delle reti: queste possono essere divise in reti locali, metropolitane, e geografiche (rispettivamente LAN, MAN, WAN). La connessione di due o piu' reti e' chiamata internet (da inter-network), e la rete Internet e' un esempio di questa. Ed e' proprio questa coincidenza che induce a sbagliarsi: per evitare confusione, si usa sempre "Internet" per indicare la rete mondiale specifica, mentre si indica con l'articolo e la i minuscola per una interrete generica.

    Se vogliamo, c'è una motivazione linguistica che e' piu' sottile. La rete in americano e' detta "the Internet", in italiano e' semplicemente "Internet". Internet e' infatti un nome proprio, non un traslato per "interconnessione di reti", anche se naturalmente il nome deriva da li', la coincidenza che induce a sbagliarsi.

  14. Fabio Metitieri dice:

    Nikita, inter-net per indicare una interconnessione di reti locali o geografiche non si usa piu' da anni. Tutto cio' che non e' in Internet si chiama intranet o extranet, proprio per non fare confusione, oppure con nomi ancora piu' specifici, secondo le configurazioni o la tecnologia. Anyway, sono denominazioni che di rado arrivano al di fuori della cerchia ristretta dei lavori di settore e delle riviste specializzate.

    E, Giustini, quasi mai le convenzioni usate in italiano si basano su qualcosa di tecnologicamente giusto. Sono convenzioni e basta, decise dalle grandi testate, dagli editori librari, o dagli autori considerati di riferimento.

    Convenzioni che tra l'altro evolvono: Radar in origine era un acronimo, quindi da scrivere o tutto in maiuscolo o con l'iniziale maiuscola, secondo i gusti, ma con il tempo e' diventato un nome, da stampare tutto con minuscole qualsiasi.

    Se tra un anno o due i grandi quotidiani italiani decidessero di scrivere internet e le redazioni mi chiedessero di adottare questa convenzione, io non ci troverei nulla di strano o di "tecnologicamente scorretto". Idem per Web, che negli ultimi tempi vedo sempre piu' spesso scritto in minuscolo, cosa che qualche anno fa sarebbe stata considerata sacrilega.

    Su questi argomenti, comunque, se proprio non vi bastano le convenzioni comunemente adottate e volete dei 'punti fermi', prima di mettervi a filosofeggiare a braccio con risultati improbabili, consiglio sempre di leggere Il manuale di stile di Lesina.

    Ciao, Fabio.

  15. Profeta dice:

    usa la "scusa" del linguaggio in continua evoluzione e sbattitene.. e poi, che caxx leggi i commenti!? gh :>

  16. mgabryella/gabry/babelle dice:

    Penso che potresti anche non tenere in considerazione questo "appunto" che ti viene fatto con puntualita'(sorry per il gioco di parole) settimanale,ho sempre creduto che all'interno di un blog ci devono essere pochi formalismi,anche se ormai la gran massa di persone che scrive sui vari blog si vuol dare etichetta giornalistica e cosi il bello del pensiero/blog si sta' perdendo,credo che questo signore faccia parte di "questa zona blog"e cosi comincaino le distinzioni sulla massa!:(

  17. Nikita dice:

    per Metitieri, visto che "sono convenzioni e basta, decise dalle grandi testate, dagli editori librari, o dagli autori considerati di riferimento." allora sembra che sia inutile una qualsiasi giustificazione alla forma scelta, sia tecnica che non. Si accetta la forma di uso comune e basta. E su questo sono pienamento d'accordo. L'unico appunto è che personalmente ritengo che giustificarne la forma minuscola con paragoni con la tv o il telefono o con il radar non siano corretti, Internet è diverso; di tv e di radar ce ne sono a milioni, di Internet ce n'è solo una (tant'è che quando uscirà  la prossima, che si chiamerà  Internet 2, bisognerà  specificare in quale rete si sta navigando). Quindi se si accetta la forma comune, secondo me, o la si accetta (come direbbe Elio) senza addurre motivazioni plausibili (se non quella dell'uso comune in sé) oppure, se la si deve giustificare in qualche modo, allora l'unica possibile è quella tecnica.

    Ciao,

    Nikita

  18. Anonimo dice:

    "Wired" opta per la minuscola…http://www.wired.com/news/culture/0,1284,64596,00.html

  19. Fabio Metitieri dice:

    Nikita, nel decidere una convenzione non esistono solo considerazioni tecnologiche, o etimologiche, o comunque legate alla lingua e alla storia di un termine.

    Ricordati che stiamo parlando solo di quelle regole di stile che non ricadono sotto la giurisdizione dei vocabolari, o non del tutto, o non con una loro risoluzione univoca.

    Per gli acronimi, per esempio, il comportamento (di solito) diverso tra gli editori librari (tutto maiuscolo: IBM) e le testate, soprattutto se di settore (maiuscola solo l'iniziale: Ibm) e' dovuto (anche) al fatto che sui periodici generalmente si ritiene che le maiuscole 'sparino troppo'. Una motivazione tutta tipografica e visiva, quindi.

    Ciao, Fabio.

  20. Thomas Zaffino dice:

    caro Massimo, se posso contribuire alla discussione, dico che su Internet Magazine, quando si utilizza il termine come sostantivo, preferiamo scrivere Internet con la maiuscola. La motivazione principale sta nel fatto che non si può ridurre questo termine ad una mera rete di collegamenti tra PC. Internet è prima di tutto un'idea, un progetto… poi è tante altre cose. A mio modesto parere, a differenza del telefono e dell'impianto elettrico, Internet merita la maiuscola.

    Saluti,

    Thomas Zaffino

  21. Joe Tempesta dice:

    mgabryella/gabry/babelle, per pochi formalismi intendi anche scrivere "stà " con l'accento?

    ;-)