17
Ott
Gia’ da qualche mese nelle fatture di Telecom Italia la mia ADSL casalinga ha preso il nome di Alice flat 4 mega. In effetti fino a qualche mese fa la mia linea andava decentemente a velocita’ prossime a quelle massime dichiarate allora (1 mega). Da qualche tempo, sara’ per la nuova definizione in bolletta, e’ tornata a funzionare a circa 640kb.
Ottobre 17th, 2005 at 09:23
E' successo lo stesso anche a me, con la sola differenza che io invece sapevo che ci sarebbe stato un update automatico dalla 1.2 alla 4 mega.
Una volta arrivato l'atteso, quasi per tre mesi, upgrade la linea non solo non andava neanche vicino ai 4 mega (al massimo 1.7-1.8) ma addirittura nelle ultime settimane va più piano di prima (a volte fatica molto ad arrivare a 0.8 mega).
Sconfortato e scoglionato ho contattato il 187 e fortunatamente ho trovato un simpaticissimo e disponibilissimo operatore toscanaccio, lui stesso (!) vittima di questi rallentamenti: in pratica la parole chiave è VELOCITA' MASSIMA NON GARANTITA e quindi ci scazziamo tutti quanti perchè Telecom fa quello che gli pare e piace, toglie e mette a piacimento tanto noi il contratta lo abbiamo firmato e quindi accettato che la banda massima non è garantita.
A me rompe assai dover pagare 30 euro al mese per una linea che va a meno della metà (e ultimamente meno di un quarto) della velocità massima teorica, visto che alla Telecom è concesso di non garantire la velocità massima teorica a noi consumatori dovrebbe essere concesso di non garantire il pieno pagamento dell'abbonamento.
L'operatore ha aggiunto che lentamente stanno aggiornando le centrali e che il mio è un caso particolarmente sfortunato perchè abitando in un piccolo paesino della provincia reggiana, dovrei avere più banda disponibile rispetto ai "cugini di città ", che infestano le poche linee ADSL disponibili con centinaia di richieste.
Sarà …per me è solo un altro, enorme e insormontabile, vizio di questo mercato monopolistico.
Ottobre 17th, 2005 at 09:49
beh , se puo consolare anche il sottoscritto cliente 'tin.it' (quindi parente stretto Telecom) ha la stessa situazione …. andava meglio a 1,2 …..
Saluti – Ermanno
Ottobre 17th, 2005 at 10:05
Personalmente ho effettuato il downgrade dell'abbonamento al contratto base 640 Kbps in download e 128 Kpbs in upload, portando il costo della connessione a 20 € / mese che mi sembra cifra più ragionevale, anche a fronte di qualche rallentamento nella navigazione e nello scaricamento di aggiornamenti ed applicativi. Da notare come la possibilità del downgrade nn sia reclamizzata in alcun modo. Tuttavia il problema della situazione dell'effettivo monopolio e della banda garantita rimane un inaccettabile status quo. NGI (tra i pochi) ha dei contratti a banda garantita al 95 % con ping molto bassi (cosa utile per applicazioni che richiedano basse latenza gaming, videoconferenze).
Ottobre 17th, 2005 at 10:15
marco,
ci stavo pensando anch'io.
Ottobre 17th, 2005 at 10:43
già e se poi i 640k non sono garantiti?
faccio un downgrade alla 56k?
a me piacerebbe che per una volta raggiungessero aleno un 80% della velocità promessa…mai mantenute!
Ottobre 17th, 2005 at 11:56
a chi lo dici…a me nn andava a 1 Mega nemmeno quando quello era il servizio offerto…pago un adsl che va poco più veloce di un isdn….
Ottobre 21st, 2005 at 06:17
Scusate, ma perché rimanete con Telecom e vi lamentate? Fatevi portare una linea ADSL aggiuntiva a banda garantita adesso che si può, e non appena è pronta date la disdetta a Telecom… Non vedo dove stia il problema: volendo ci potete anche risparmiare (senza sognare i 4Mb, specchietto per le allodole o canale per la nuova payTV).
PS: Non esite solo NGI che dà banda garantita, ma anche molti altri. Il ping basso non avvantaggia solo il gaming e la videoconferenza (io non uso nessuno dei due servizi) ma anche la "responsività " (o sarebbe meglio dire latenza?) in generale della navigazione.
Provate poi un upload ftp di centinaia di piccoli file con un adsl 640/128 di NGI e con la vostra Alice 4Mb… La prima brucia la seconda…