scalfarotto

Come molti in questi giorni sto seguendo il blog di Ivan Scalfarotto, prossimo candidato esterno alle primarie dell’Unione. Mi pare di capire che chiunque aspiri a confrontarsi cone Prodi e Bertinotti alle prossime elezioni del centro sinistra debba raccogliere 10.000 firme autenticate su una modulistica cartacea. Il che e’ francamente abbastanza inquietante. Se posso poi aggiungere una frase con una qualche valenza strategica direi: “a questo punto ci vorrebbe Beppe Grillo.”

7 commenti a “DIFENDERSI CON LA CARTA”

  1. Cristian dice:

    Ok che sono di idee politiche opposte, ma per favore, Beppe Grillo no. Sono convinto, innanzitutto, che sia solo un demagogo che pensa di essere il Depositario del Verbo e che professa cose ovvie, senza conoscerle magari a fondo (un Tosatti dei poveri, per capirci).

    Ed anche che uno cosi' al Governo sarebbe la rovina dell'Italia tutta. O quella della sua maschera…

  2. Pier Luigi Tolardo dice:

    Ivan Scalfarotto o è un grande idealista o un grande furbone(un pochino l'uno, un pochino l'altro) A parte Scalfarotto credo che la normativa per le primarie voglia ricalcare quella delle politiche vere e proprie. Invece delle 2.000-3.000 firme necessarie per presentare i candidati nelle liste proporzionali della Camera o le circa 500 del Collegio del Senato, per uno che si candida a candidarsi a Premier 10.000 firme raccolte con il metodo tradizionale.

  3. P.G. dice:

    Scalfarotto è simpatico perchè c'ha il blog e perchè può permettersi, essendo sicuro di perdere, di dire quello che pensa.

    E' l'ovvio gioco delle primarie, ovunque funzionano così. Maggiore è la probabilità  che hai di vincerle, minore è il tuo spazio di libertà  per prendere posizione. Prodi deve piacere a tutti, perfino agli indecisi e a quelli che avevano votato centro-destra: questo è il motivo per cui alle primarie non supererà  il 55-60%.

  4. loconews dice:

    mi sembra normale che ci sia una preselezione dei candidati, sennò che si fa una lista con 92 candidati alle primarie? Va bene la democrazia, però. Il problema semmai sarebbe l'accesso ai mezzi di comunicazione, ma questo è un altro discorso.

  5. claudio dice:

    beppe grillo si

    candidato a presidente del consiglio

  6. roxelo dice:

    Ho letto su Stampa Rassegnata, dove peraltro è citato anche manteblog, che Scalfarotto è Diessino. Giuro che a me, leggendo il suo blog, ha dato l'idea di essere della Margherita. Troppo rampante, troppo stile cdl.

  7. Diego dice:

    Beppe Grillo è un comico ed il suo posto non credo perciò che sia al Governo.

    Tuttavia da anni noi siam abitutati a votare per il meno peggio. Ed in questo caso, un comico sarebbe sicuramente il meno peggio.