I fatti: una squadra di calcio di serie A viene beccata in flagrante mentre compra una partita indispensabile alla propria salvezza. Il suo presidente Preziosi, colto con le mani nel sacco della combine, spiega ai giornali, con notevole sprezzo del ridicolo, la ragione per cui lui non intende rispondere ai magistrati:

“Non voglio e non posso rispondere se l’imputazione è quella di essere un delinquente”.

Poi con notevole sprezzo del buonsenso in attesa della prevista sentenza dichiara:

“Se portano il Genoa in tribunale, qui succede un nuovo G8.”

Ora, sull’onda della sentenza sportiva e dei previsti tumulti di piazza vanno aggiunte allo stupidario le dichiarazioni di tutto l’arco parlamentare e religioso della citta’.

Il sindaco ulivista:

“Decisione che non convince” presa da “giudici goliardi”

L’avvocato difensore forzista:

“Proseguiremo la nostra battaglia sperando di trovare giudici capaci di distinguere il giudizio dal pregiudizio”

Il vescovo di Genova (pure lui):

“La storia tortuosa di queste ultime settimane non cancella, ma aumenta i sospetti e determina la convinzione che si sia ancora lontani da una vera giustizia”

15 commenti a “SOTTO LA C1 CHE C’E’?”

  1. Kurai dice:

    … Aggiungiamo allo stupidario i sedicenti tifosi che hanno rovinato la città  per la sentenza, dipingendo, rompendo, dando fuoco?

  2. Carlo Felice dice:

    E il presidente della Provincia che ha annunciato di aver presentato un esposto per abuso d'ufficio alla Procura della Repubblica contro alcuni giudici della Caf? A che titolo, di grazia? Che cosa non si fa per un lancio d'agenzia o due colonne su un giornale…

  3. Gigi dice:

    La mia domanda è: ma con tutti i problemi che abbiamo in Italia e nel Mondo, tutta 'sta gente non ha di meglio da fare che sbraitare per delle squadre di calcio? (ovviamente non mi riferisco a calciatori e presidenti, che, poverini, devono pur pagarsi le Ferrari e le Jaguar in qualche modo… con quel che costa la benzina poi…)

  4. .mau. dice:

    però non sei stato attento. La partita non serviva per non retrocedere, bensì per la promozione.

  5. apelle dice:

    Non capisco l'inserimento dell' "avvocato difensore forzista".

    Cosa volevi che dicesse il difensore del Genoa?

    Forse: "sono contento che abbiano condannato quel coglione di Preziosi"?

    E perchè "forzista"?

    Nel senso, cosa aggiunge "forzista" ad "avvocato difensore"?

    Pensi che un "avvocato difensore" non "forzista" avrebbe cambiato lo stato delle cose?

    Non pensi invece che il lavoro di un "avvocato difensore", che sia "forzista o meno", sia semplicemente quello di difendere il proprio assistito?

  6. Simo dice:

    grazie Mante per queste perle.

  7. raxi dice:

    manteblob

  8. Fabio dice:

    Apelle, mi pare che non hai capito una mazza.

    Forzista all'avvocato non serviva per un giudizio politico sullo stesso o sul suo operato, ma per esemplificare che la cialtroneria in difesa della squadra di calcio locale è bipartisan dal sindaco ulivista all'avvocato forzista… per non parlare del vescovo.

    La polemica che sollevi mi pare un po' di processo alle intenzioni oltre che faziosa.

  9. apelle dice:

    Fabio, forse non hai capito una cosa: Alfredo Biondi, l'avvocato "forzista"

    di cui stiamo parlando, è il legale del Genoa.

    Nel senso; il Genoa ha affidato ad Alfredo Biondi la propria difesa.

    E' forse stupido, per un legale difensore, dire di non essere d'accordo

    con il giudizio emesso?

    E' forse cialtronesco, per un avvocato, dire di voler continuare la

    battaglia nelle sedi legali consentite?

    Trasecolo…

  10. pietro dice:

    Sembra quasi che apelle consideri forzista un insulto, mentre non ha capito che è un neutralissimo aggettivo, se poi pensa che l'avvocato difensore in un processo ha il dovere di sparare imbecillità  , e non di presentare argomenti concreti a favore del proprio assistito ha un idea della giustizia decisamente alla Sgarbi

  11. Cips dice:

    Dal commento precedente, direi che son rimasto senza parole.

    Preziosi si fece notare per aver fatto fallire il Conmo qualche anno fa. Quindi era sulla buona strada. Ma a Genova non se n'erano accorti?

  12. Cristian dice:

    Preziosi e' ridicolo. Non e' neppure capace di fare il delinquente… avete presente la storia dei bigliettini?

  13. Fabio dice:

    Apelle, ribadisco quanto ho detto e mi associo a Pietro.

    Al posto dell'aggettivo "forzista" poteva starci qualsiasi altro aggettivo di appartenenza: triestino, torinese, guelfo, ghibellino, focolarino ecc.

    L'uso che è stato fatto nello specifico era di tipo qualificativo, non certo dispregiativo.

    Poi certamente un avvocato deve tenere le parti del cliente, ma (come sempre detto da Pietro) dovrebbe farlo con un po' di intelligenza, invece di insultare i giudici dicendo che non sanno distinguere tra giudizio e pregiudizio.

    Sembra effettivamente che sotto la bandiera calcistica si sia formata una convergenza bipartisan di dichiarazioni imbecilli.

  14. Carlo dice:

    Ma cosa sta dicendo???

    La faccenda dei bigliettini è INQUIETANTE, ho davvero paura a pensare che un giorno potrebbero giudicarmi dei giudici così…

    E mi pare che un giudice VERO, del Tribunale della Repubblica Italiana (non quelle macchiette della CAF), sia della medesima idea in queste ore…

    Mi sa che quest'articolo dovrà  essere rivisto, e con tante scuse!

  15. apelle dice:

    Fabio e Pietro (e poi concludo per non tediare oltre il tenutario del blog):

    se rileggete il mio primo commento potrete appunto rendervi conto che il mio

    stupore era innanzi tutto per l'inclusione delle dichiarazioni di Biondi nello

    stupidario di Mantellini.

    Biondi inteso come "legale del Genoa".

    Il discorso sul "forzista" era accessorio.

    Secondo me definire "forzista (o altro)" l'avvocato difensore del Genoa è

    ridondante e fuorviante.

    Perchè non aggiunge nulla, e perchè così quelle diventano dichiarazioni dettate da convenienza politica, e non dall'essere parte in causa.

    Biondi non poteva dire altro, essendo appunto parte in causa.

    Sono sicuro che Mantellini non avrebbe fatto fatica a trovare le dichiarazioni

    di qualche altro "pappagallo forzista" che avessero le stesso tenore di quelle

    degli "ulivisti" o di qualche "alto prelato".

    Sul fatto delle prove, non avendo i mezzi per farlo non sta me giudicarle.

    E, penso, neanche a voi.

    Se giustizia vuole, il Genoa ha tutto il diritto di difendersi nelle sedi

    opportune, senza che chi debba giudicarlo possa permettersi di prendere in

    giro il suo presidente con bigliettini allusivi o quanto altro.